MILANO, SOCIETÀ UMANITARIA, IN MOSTRA: “PERCHÉ SIAMO COME TRONCHI NELLA NEVE”

Nel Chiostro dei Glicini, una mostra e un’asta dal titolo Perché siamo come tronchi nella neve con opere di ventuno artiste in favore dell’Associazione Praevenus.

Sabato 19 e sabato 26 giugno, visite senologiche di prevenzione gratuite in Umanitaria.

PERCHÉ SIAMO COME TRONCHI NELLA NEVE 

 

Dal 17 al 30 giugno la Società Umanitaria di Milano (via Francesco Daverio 7) ospiterà la mostra Perché siamo come tronchi nella neve, a cura di Luca Zuccala e Andrea Tinterri, col patrocinio del Comune di Milano, che presenterà i lavori di ventuno artiste - Luisa Badino, Irene Balia, Elisa Bertaglia, Chiara Calore, Anna Capolupo, Linda Carrara, Sabrina Casadei, Barbara De Vivi, Chiara Enzo, Alice Faloretti, Beatrice Gelmetti, Silvia Giordani, Beatrice Meoni, Elisa Muliere, Marta Naturale, Greta Pllana, Nazzarena Poli Maramotti, Vera Portatadino, Adelisa Selimbasic, Chiara Sorgato, Sophie Westerlind - che restituiscono un ampio panorama sulla pittura contemporanea italiana; linguaggi spesso differenti capaci di comporre un quadro esaustivo sull'attuale ricerca pittorica nazionale.

 

Perché siamo come tronchi nella neve è l'incipit di un breve racconto di Franz Kafka:
"Perché siamo come tronchi nella neve. Apparentemente vi sono appoggiati, lisci, sopra, e con una minima scossa si dovrebbe poterli spingere da una parte. No, non si può, perché sono legati, solidamente al terreno. Ma guarda, anche questa è solo un’apparenza."


Un titolo che interpreta il progetto dell’esposizione, ovvero una narrazione che insiste sulla vulnerabilità dell'essere umano, sulla sua intrinseca fragilità. Ma il racconto è solo il punto di partenza, una constatazione a cui reagire innescando meccanismi virtuosi di protezione individuale e collettiva. 

 

Un progetto al femminile per sensibilizzare la prevenzione del cancro al senso promosso dall’Associazione Praevenus, nata nel 2019 con l'obiettivo di estendere la cultura della prevenzione e sostenere tutte quelle donne che vivono o che hanno già avuto l’esperienza del tumore al seno.

 

Durante tutto il corso dell’esposizione sarà possibile presentare offerte scritte per le opere in mostra. Mercoledì 30 giugno è in programma alla Società Umanitaria l’asta delle opere esposte di cui parte del ricavato sarà destinato alla produzione del cortometraggio “Fenice Rosa” rivolto agli studenti delle medie superiori e delle università sul tema della prevenzione. 

 

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