Desiderate scoprire il Vallese in maniera diversa? E perché non in sella a una bici? Con più di 2000 chilometri di percorsi cicloturistici in ambienti estremamente vari, il Vallese è un vero e proprio paradiso per gli amanti delle due ruote. Partite per un’avventura indimenticabile lungo gli itinerari più belli della regione, scalando i suoi mitici passi. Partendo da Martigny, questo tour stellato ogni giorno vi conduce dai vigneti della valle del Rodano alle cime più leggendarie.
Giorno 1
Depositate i bagagli nel vostro albergo di Martigny prima di inforcare la bici e sciogliervi le gambe nella prima uscita di questo tour. Dopo un primo tratto in piano, cominciate a guadagnare quota per raggiungere il Col de la Croix de Cœur, a 2174 metri di altezza. Approfittatene per fare una sosta e rinfrescarvi al ristorante che si trova in cima al passo. Proseguite il vostro itinerario in direzione di Verbier. A Le Châble si ha la possibilità di prolungare il giro raggiungendo la diga di Mauvoisin e facendo ritorno lungo lo stesso tragitto. Una volta scesi in pianura, fate il pieno di prodotti locali prima di scoprire la gastronomia vallesana in uno dei ristoranti Saveurs du Valais della regione.
Giorno 2
Iniziate questa giornata con la salita alla Petite Forclaz , lubrificando le vostre gambe su una pendenza media dell’11%, prima di ammirare il panorama che dalla strada della Forclaz si spinge sulla valle del Rodano. Grazie all’app Strava, potete cronometrare la vostra ascesa e misurarvi con gli sportivi della comunità Valais-Wallis. Proseguite il vostro itinerario attraversando delle profumate foreste di larici, prima di raggiungere il muro della diga di Emosson, che nel 2016 ha ospitato la carovana del Tour de France. Approfittatene per visitare la diga o per scoprire una delle imperdibili attrazioni della regione.
Giorno 3
La tappa regina del vostro soggiorno vi conduce dalla piana del Rodano verso il Col du Sanetsch , a 2242 metri di altitudine, ai piedi del ghiacciaio del Tsanfleuron. Godetevi la bellezza del paesaggio e fate una breve passeggiata a piedi per ammirare le formazioni rocciose che circondano il ghiacciaio. A seguire una teleferica vi condurrà sul versante bernese, dove proseguirete l’itinerario salendo al Col du Pillon, svalicando così nel cantone di Vaud. Rientrate a Martigny attraverso la valle del Rodano, facendo una sosta a St-Maurice per visitare i tesori culturali di questo villaggio medievale, prima di gustare una meritata birra in uno dei birrifici locali.
Giorno 4
Terminate in bellezza il vostro soggiorno salendo al Col des Planches, e poi a quello di Lein. Rinfrescatevi in uno dei ristori, le tipiche «buvette», aperte nella stagione estiva, prima di riguadagnare la valle del Rodano scendendo a Saxon, località celebre per le sue albicocche profumate e succose. A Martigny, fate un giro alla scoperta della Fondation Gianadda, di Barryland, della distilleria Morand o della Fromathèque. Se siete ispirati, concedetevi un anello supplementare nella valle del Rodano fino a Sion per ammirare la basilica di Valère o il castello di Tourbillon, prima di fare ritorno a Martigny lungo le rive del Rodano.
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