GIORNATA MONDIALE DEL SONNO 2022: ‘SONNO DI QUALITÀ, MENTE SANA, MONDO FELICE’, CON LA ‘BEDDING CULTURE’ DI PERDORMIRE

Il brand pistoiese promuove una nuova cultura del riposo focalizzata sull’importanza di garantire un sonno notturno di qualità, in assenza del quale non può esistere un reale stato di salute mentale e generale. Come hanno evidenziato gli studi post pandemici.

 

La Giornata mondiale del sonno - World Sleep Day 2022 - è dedicata alla relazione fra sonno e salute mentale, parte integrante del benessere, così come è definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS): “La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non semplice assenza di malattia o infermità”.

In generale, serve una maggior consapevolezza sull’ importanza del riposo di qualità, quel buon sonno ormai indiscussamente considerato come uno dei pilastri della salute umana. Durante lo straordinario periodo che ci stiamo lasciando alle spalle, in particolare il lockdown, il cambiamento del comune paradigma di socialità ha influito negativamente sulla naturale e necessaria funzione ristoratrice del sonno. Il venir meno di quelli che gli studiosi definiscono ‘sincronizzatori sociali’, vale a dire le attività che svolgiamo principalmente durante li giorno - andare a lavorare, visitare amici e parenti, andare a scuola, fare la spesa, uscire a cena - ha provocato uno stravolgimento della nostra routine quotidiana, condizionando negativamente, per prima cosa, l’equilibrio dell’alternanza sonno-veglia. Un effetto verificato da studi e ricerche, ma passato forse troppo in sordina, di fronte a problematiche più impellenti. La Giornata mondiale del sonno offre l’occasione per rimettere a fuoco l’importanza del dormire bene, e dei fattori che determinano questa condizione. Fra questi, il letto, in tutti i suoi componenti, è sicuramente uno degli abilitatori fondamentali. Un valore su cui Perdormire, brand del Materassificio Montalese artefice dell’innovativa offerta del ‘sistema letto’, ha sviluppato una sua nuova ‘beddingculture’. L’obiettivo è accrescere consapevolezza sull’argomento e nobilitare la funzionalità del letto a strumento qualitativo del buon riposo, in armonia con una soggettiva e personale interpretazione stilistica del suo insieme, e della camera da letto.

 

È tempo di ‘Bedding culture’

Il sonno è un requisito biologico - cioè essenziale per la vita - come il cibo, l’acqua, l’aria. La stessa attenzione che poniamo a quello che mangiamo, che respiriamo e all’acqua che beviamo dobbiamo riservare anche a come riposiamo. È la “Bedding culture”, che nel materasso, campo di elezione del brand pistoiese, si declina in tre caratteristiche principali, le variabili del canone di comfort personale: benessere termico, determinato da materiali che favoriscono una corretta termoregolazione del calore corporeo per tutta la durata del riposo; benessere igienico, garantito da tessuti speciali in grado di inibire la proliferazione di microbi e allergeni; benessere ergonomico, fornito da supporti in grado di offrire il giusto sostegno al corpo, così come le giuste condizioni per il rilassamento della muscolatura durante tutto il riposo. Gli esperti Perdormire, gli Wellness Designer, sono in grado di tradurre le esigenze di ogni cliente in una proposta personalizzata dell’intero sistema letto: insieme al giusto materasso, una rete adeguata alla performance attesa, una struttura letto in armonia con le aspettative di stile e di design di ogni cliente; una biancheria da letto in fibre naturali e molteplici colori, una pletora di accessori, dai cuscini, ai piumini, ai topper, ai profumatori d’ambiente, ai coprimaterassi, fino a soluzioni per la manutenzione e l’igiene profonda dei materassi. E di più: Perdormire divulgherà su vari canali e con vari strumenti - dirette live - campagne social - blog - approfondimenti su come scegliere il proprio sistema letto, consigli utili per organizzare una efficace e personale bedding routine, e altro. Il tutto, come sempre, all’insegna del made in Italy.

 

Il sonno di qualità: come riconoscerlo

Cosa intendiamo per sonno di qualità? Sono tre i parametri principali su cui si misura il livello qualitativo del riposo: durata, continuità, profondità; perché il sonno sia davvero efficace e salutare ci deve essere la compresenza di questi fattori. La durata media di un sonno ristoratore è indicata fra le 7 e le 9 ore in età adulta e aumenta con il diminuire dell’età, fino a raddoppiare in circa 15-17 ore, nei neonati. Discostarsi da questa media non è sinonimo di cattivo riposo, ma del fatto che ognuno ha il suo tempo ideale. Ad esempio, alcuni riposano meno di sei ore per notte, sono i cosiddetti brevi dormitoriche però durante la veglia risultano vispi, attivi, e completamente riposati. Secondo alcuni studi, questi soggetti sarebbero in grado di effettuare certe attività fisiologiche tipiche del sonno anche in modalità vigile, ad esempio riuscirebbero a consolidare i ricordi durante momenti di ‘noia’ in cui il cervello non è molto stimolato, il che giustificherebbe il ridotto bisogno di riposo notturno. I veri brevi dormitori si riconoscono dal fatto che, ad esempio, anche in vacanza dormono pochissimo. In generale, un chiaro indice di aver dormito bene e a sufficienza è la qualità della veglia, vispa, attiva e senza difficoltà di attenzione o concentrazione.  Dormire, come vedremo è uno straordinario meccanismo naturale. È nostra cura farlo funzionare al meglio, abituandoci a una routine serale che ci predispone al riposo: niente sostanze eccitanti, ridurre luci e rumori, spegnere cellulari e PC, concedersi un tempo di rilassamento prima di andare a letto, sono attività alla portata di tutti.

 

 

I cicli del riposo notturno

Mentre dormiamo crediamo che tutto si fermi: in realtà succedono una quantità di cose. Durante il sonno si susseguono continue variazioni dell’attività cerebrale, metabolica e muscolare, cambiano pressione, respirazione, frequenza cardiaca, onde cerebrali, e si alternano ciclicamente cinque fasi consecutive, raggruppate in due momenti principali: la fase REM (Rapid Eye Movement) e la fase NREM, cioè Non REM, che occupa circa il 75% del tempo del riposo. Ecco le fasi del riposo notturno.

 

Addormentamento (stadio 1). È il momento in cui andiamo a dormire e lentamente scivoliamo nel sonno. Normalmente è molto breve, occupa il 5% del sonno totale. Le attività cerebrali rallentano, la muscolatura inizia a rilassarsi, gli occhi si muovono lentamente.

 

Sonno leggero (stadio 2). Si riduce il contatto con l’ambiente, la frequenza cardiaca rallenta e i muscoli si rilassano maggiormente. In questa fase passiamo circa la metà del tempo del sonno.

 

Sonno profondo (stadio 3-4). copre circa il 25% del sonno totale. La frequenza cardiaca rallenta ulteriormente, la pressione arteriosa si abbassa, il respiro è regolare, le onde cerebrali sono molto lente e ampie. Se ci svegliamo in questa fase, possiamo sentirci disorientati e spaesati; anche gli episodi di sonnambulismo possono verificarsi durante questi stadi.

 

Sonno REM (stadio 5). Definito anche sonno paradossale, occupa circa il 25% del tempo del riposo. i muscoli sono completamente rilassati, quasi paralizzati, un meccanismo, pare, di difesa da eventuali movimenti indotti dai sogni, che avvengono in questa fase. Si pensa che la fase REM svolga un ruolo fondamentale nell’elaborazione delle esperienze e nella memorizzazione a lungo termine.

 

Alla fine della fase REM inizia un nuovo ciclo del sonno, che si ripete nel corso della notte anche 4 o 5 volte. Mediamente ogni ciclo dura tra i 70 e i 90 minuti; nei cicli successivi al primo, il tempo della fase REM tende ad aumentare a scapito del sonno profondo. Per essere ristoratore, il sonno deve durare un tempo sufficiente per consentire il completamento dei vari cicli in tutte le fasi.

 

Effetti del lockdown sulla qualità del sonno

Il riposo di qualità è direttamente legato alla salute psicofisica. I tempi difficili e straordinari vissuti recentemente lo hanno indicato chiaramente: durante il confinamento forzato abbiamo sconvolto i tempi del dormire, siamo andati a letto e risvegliati spesso più tardi del solito (tanto non si doveva uscire), ci siamo sentiti nervosi e sotto stress per importanti e vari motivi, e abbiamo sottovalutato la relazione sonno-benessere, alimentando un circolo vizioso: lo stress rovina il sonno, il sonno cattivo aumenta lo stress. Come confermano i risultati di uno degli studi italiani più estesi (pubblicato su Frontiers in Psychology) che ha indagato come e quali siano stati gli effetti di tali cambiamenti sul benessere mentale. Più della metà degli interpellati (il 55.32%) ha confermato una ridotta qualità del sonno e consistenti modifiche dei normali cicli sonno-veglia: andare a letto più tardi (63,8%), alzarsi più tardi (59,8%); aumentare l’uso di internet e dei social (64,5%); ridurre le relazioni fisiche (87,3%), dormire di più durante il giorno, sono i cambiamenti più frequenti rilevati, che sembrano procedere di pari passo con più alti livelli di stress, ansia e depressione; una correlazione che si conferma bidirezionale. Indicativo del disagio generale subìto è stato anche l’aumento di oltre il 40% del consumo dei farmaci usati per indurre o mantenere il sonno nel periodo di confinamento domestico.

 

Il sistema letto

Abituiamoci a considerare il nostro letto come un sistema, “un oggetto che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve come un tutto, con proprie leggi generali” (def. Treccani). A questo ‘tutto’ affidiamo un terzo della nostra vita, per ottenere il massimo comfort, impariamo a conoscerlo, cominciando dal cuore del sistema.

 

Il materasso

Cinquant’anni di ricerca e sviluppo hanno prodotto tecnologie e materiali di ultima generazione in grado di assicurare massimo comfort ergonomico, come il Waterfoam e la tecnologia Octaspring®, stabilità di condizioni termiche, come le soluzioni Clima Fresh®, la sicurezza dei materiali bio e di origine naturale, come Il memory ViscoMind®, la fibra di bamboo. La routine del buon riposo passa anche da qui.

 

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