L’ormai storico evento torna a Cremona dal 12 al 20 Novembre per il 25esimo anno che coincide con il centenario di Ugo Tognazzi. La kermesse porterà tra le vie del centro storico della città tante novità ma non mancheranno gli appuntamenti tradizionali per la gioia di grandi e piccini.
É stata presentata questa mattina in Regione Lombardia la 25esima edizione della Festa del Torrone in programma tra le vie del centro di Cremona dal 12 al 20 Novembre.
Un evento imperdibile di 9 giorni con torrone di ogni tipo proveniente da tutta Italia, il tutto accompagnato da un ricco calendario di appuntamenti, degustazioni, showcooking e incontri culturali.
Per l’edizione 2022 la kermesse sarà un omaggio al grande attore, regista cinematografico e scrittore italiano Ugo Tognazzi nel centenario della sua nascita con molteplici appuntamenti a lui dedicati.
“La Festa del Torrone si conferma un appuntamento di primo piano del cartellone gastronomico e culturale lombardo, capace di promuovere al meglio il grande patrimonio storico di Cremona- ha dichiarato il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi-. Appuntamenti come questo sono particolarmente significativi anche per la nostra economia e per il rilancio del settore turistico, nel segno di tradizioni che affondano le radici in tempi lontani ma che non perdono mai il loro fascino e la loro attrattività. Valorizzare la nostra tradizione gastronomica vuol dire anche riaffermare e far conoscere e apprezzare la nostra identità e la nostra storia di comunità”.
“La Festa del torrone – afferma l'assessore regionale allo Sviluppo Città metropolitana, Giovani e Comunicazione, Stefano Bolognini – rappresenta una grande occasione per ‘celebrare’ uno dei tanti tesori enogastronomici della nostra regione. Un prodotto storico che è al 100% locale e lombardo e che, come Regione, puntiamo a valorizzare sempre di più utilizzando tutti gli strumenti di comunicazione istituzionale e marketing territoriale a nostra disposizione. La Lombardia e l’Italia, del resto, possiedono un patrimonio ineguagliabile di eccellenze Made in Italy ed è fondamentale aumentarne in misura sempre maggiore la promozione, anche amplificando la comunicazione di grandi ed importanti eventi come la Festa del Torrone e facendone da cassa di risonanza”.
Le tradizioni enogastronomiche lombarde rappresentano un driver fondamentale per il turismo dei territori. – spiega Lara Magoni, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia - In tal senso, la Festa del Torrone è l’esempio lampante di come un prodotto tipico del Cremonese possa diventare un brand simbolo del Made in Lombardia nel mondo. Capace di veicolare profumi e sapori tradizionali e farli diventare un tratto identitario delle nostre terre. Il turista ormai ha modificato l’approccio alla destinazione ed è alla ricerca di esperienze uniche, sensazioni da ricordare e che lo riportino a vivere momenti indimenticabili: in tal senso, il torrone funge da elemento attrattivo per la nostra Lombardia, in grado di coinvolgere migliaia di visitatori che accorrono a Cremona per assaggiare una chicca realizzata secondo la ricetta tradizionale tramandata di generazione in generazione. L’arte culinaria lombarda si conferma, dunque, fondamentale per valorizzare le eccellenze locali ed amplificare l’attrattività turistica dei nostri territori.
“La manifestazione da oltre vent'anni anima il centro storico di Cremona con appuntamenti che vedono il coinvolgimento delle aziende produttrici del territorio che puntano sulla qualità, fatta di rispetto per le tradizioni e di ricerca tecnologica all’avanguardia.- spiega Barbara Manfredini, Assessore al Turismo, Commercio e Sicurezza, Comune di Cremona - Conosciuta in tutto il mondo per il suo saper fare liutaio, la città di Stradivari tiene il passo nel ranking mondiale delle mete turistiche da visitare anche per l’agroalimentare, riconosciuto per il saper fare e l’eccellenza per i salumi, i formaggi, le mostarde e, naturalmente il torrone, il dolce tipico per eccellenza. Particolare attenzione al nostro concittadino Tognazzi di cui ricorre il centenario della nascita e a cui verrà riconosciuta ufficialmente la quarta T di Cremona. Una festa che valorizza la ricchezza di questa città: eccellenze e professionalità di imprenditori della produzione, ristoratori, negozi di prodotti tipici impegnati a proporre un viaggio del gusto “al Torrone” con creatività e fantasia. Importante anche il risultato sulla ricaduta economica della manifestazione, infatti, accanto agli eventi ci sono le imprese dell’accoglienza, le strutture ricettive e i negozi; le guide turistiche e i progetti di promozione turistica e culturale”.
“Torna la festa del torrone nel suo formato standard con un calendario di eventi extralarge – spiega Stefano Pelliciardi, Amministratore SGP Grandi Eventi - e tantissimi nomi importanti, tra cui Iginio Massari al quale verrà conferito il Premio come Ambasciatore del Gusto 2022, e in ricordo del grande attore Ugo Tognazzi verranno realizzati numerosi appuntamenti dal suo legame con la cucina al premio Torrone D’Oro che verrà ritirato dagli eredi. Numerose novità in abbinamento agli eventi immancabili come la rievocazione storica, il treno express del torrone, showcooking e degustazioni, eventi itineranti tra le vie del centro il tutto accompagnato dalla dolcezza del torrone proveniente da tutta Italia”.
La Festa del Torrone è promossa dal Comune di Cremona e dalla Camera di Commercio di Cremona, con il contributo di Regione Lombardia e annovera come sponsor: Sperlari, Rivoltini Alimentare Dolciaria, Vergani e il Centro Commerciale Cremona Po.
I NUMERI DELLA SCORSA EDIZIONE: 350mila visitatori, 100 stand, 80 tonnellate di torrone venduto, 800 camper e 400 pullman. |