venerdì 5 luglio 2024
Questo…non s’ha da fare
da I promessi sposi di Alessandro Manzoni
testo Valeria Cavalli
con Andrea Robbiano e Flavia Marchionni
regia Claudio Intropido
collaborazione didattica Prof.ssa Simonetta Muzio
scenografia Marco Muzzolon – costumi Francesca Biffi – direzione di produzione Elisa Mondadori – produzione Manifatture Teatrali Milanesi
Venerdì 5 luglio 2024 alle ore 21.30 il Cortile delle Armi del Castello Sforzesco di Milano ospita, nell'ambito della rassegna Estate al Castello, lo spettacolo, “Questo…non s'ha da fare” di Valeria Cavalli, tratto da I promessi sposi di Alessandro Manzoni, per la regia di Claudio Intropido e interpretato da Andrea Robbiano e Flavia Marchionni.
Una produzione Manifatture Teatrali Milanesi che rilegge, con rispetto e un po' di disubbidienza, il capolavoro manzoniano: lo spettacolo non vuole essere un bigino dei trentotto capitoli ma un gioco fra i due protagonisti che porta le pagine dei Promessi sposi lontano dai banchi di scuola e i ragazzi a scoprire l’importanza della lettura dei classici.
I promessi sposi che romanzo! Lo abbiamo letto, riassunto, visto in tv, ne sono stati fatti sceneggiati, parodie, fumetti. E quindi come fare a raccontarlo ancora?
Noi ci abbiamo provato con il dovuto rispetto e un po’ di disubbidienza che non guasta mai. Abbiamo immaginato come possa essere nata l’idea di un romanzo così famoso, abbiamo divagato andando fuori tema e abbiamo scoperto la sua modernità.
Questo… non s’ha da fare, il titolo già lo racconta, esce dai binari e ci è piaciuto affrontare questa sfida ma, per citare lo stesso Manzoni, “se vi annoieremo, non s’è fatto apposta”.
Note di drammaturgia
Tempo fa ho letto una riflessione di Umberto Galimberti il cui titolo era “Smettiamola con i Promessi Sposi, abbiamo una scuola vecchia!” ovviamente nell’intervista il suo pensiero era più ampio e profondo ma questa frase mi ha colpito al punto da decidere di rileggerlo quel tomo di 800 pagine che non mi aveva di certo affascinato al liceo.
Ebbene l’ho trovato un libro bellissimo, una scrittura elegante a tratti anche divertente, con personaggi ritratti in maniera così dettagliata che quasi quasi mi sembrava di vederli lì, davanti a me. Ma, facendo un’indagine con alcuni gruppi di studenti, l’unanime risposta e stata “Che pizza!” salvando forse solo il capitolo dedicato alla Monaca di Monza. E proprio la risposta dei ragazzi ha fatto venire voglia a me e a Claudio Intropido, di affrontare questa sfida un po’ come e già successo con il Leopardi di “Fuori Misura” e Dante di “Scateniamo l’inferno”.
La via più breve, più ovvia e più filologica era la lettura a leggio di brani scelti ma non rispecchiava il nostro modo di fare Teatro. E quindi ci siamo chiesti come proporre I Promessi Sposi ai ragazzi? Come poter raccontare quei 38 capitoli? Come metterlo in scena senza trasformarlo in un riassuntone privo di anima? Un romanzo storico può prestarsi a una diversa chiave di lettura?
In Teatro, si sa, bisogna osare e così con un doppio carpiato e un salto mortale abbiamo messo al centro della storia il tema dell’amore dando a Lucia (la bravissima Flavia Marchionni) il ruolo di protagonista affiancata da un personaggio (il nostro amato Andrea Robbiano) che racchiude in se molte delle figure presenti nel romanzo e a tratti interpreta persino lo stesso Manzoni.
Man mano che le prove proseguivano ci siamo resi conto che la strada che avevamo intrapreso era quella che ci soddisfaceva di più e che meglio rappresenta anche la poetica e lo stile che da anni caratterizza le produzioni create da Claudio e da me: dinamicità, freschezza, gioco, divertimento ma anche profonda riflessione.
E’ stato per noi, per gli attori, per lo scenografo Marco Muzzolon e la costumista Francesca Biffi un bellissimo viaggio che ha reso vive e anche attuali quelle meravigliose e immortali pagine, un viaggio che naviga dal 1628 a oggi.
Valeria Cavalli
Castello Sforzesco
Info e prezzi
orario spettacolo – 21.30
durata 70 minuti
Posto unico – Intero - €15.00 + prev.
Posto unico - Under 18, over 65e allievi MTM € 10,00 + prev.
Informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – 02 86 45 45 45