LETTURE DI FINE ANNO

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Le vacanze di fine anno rappresentano un'opportunità ideale per dedicarsi alla lettura, un'attività spesso trascurata durante l'anno. Con la pausa dal lavoro e dalle scuole, si ha più tempo a disposizione per immergersi in un libro. L'atmosfera festiva e rilassata, lontano dai ritmi frenetici, consente di concentrarsi meglio sulle storie o sui temi che ci appassionano. In più, le lunghe serate invernali, spesso più tranquille, si prestano perfettamente a letture lente e riflessive. Che si tratti di romanzi, saggi o poesie, il tempo extra delle vacanze offre una bella occasione per arricchire la propria mente, scoprire nuovi autori o semplicemente per svagarsi con un buon libro. Noi vi offriamo qualche titolo.

ROMAIN GARY LA TEMPESTA

Una straordinaria raccolta che riunisce i racconti scritti da Romain Gary tra il 1935 e il 1967 e pubblicati su varie riviste, da allora scomparsi. Questi testi contengono tutte le ossessioni di Romain Gary, dall’amore per la madre fino alle tematiche del doppio, della fuga e del suicidio, che perseguiteranno lo scrittore fino alla fine dei suoi giorni.

TRAMA: Il dottor Partolle e sua moglie Hélène vivono su un’isola del Pacifico. Da giorni imperversa un caldo torrido, è previsto un temporale, ma sembra non arrivare mai. La coppia vive lì in solitudine, nessuno fa mai loro visita. Quindi, quando una barca raggiunge le loro coste, è un evento straordinario. Un uomo rude, Pêche, arriva da un’isola lontana per vedere Partolle: ha una questione importante di cui discutere col medico. Ma Partolle non c’è, e perciò Hélène ad accogliere Pêche. Da subito la donna avverte una irresistibile attrazione per quello sconosciuto, che sembra ricambiarla. Ma chi è quell’uomo? Perché si è fermato? E come mai sembra trascinarsi dietro una tempesta a cui sarà difficile scampare?

ROMAIN GARY (pseudonimo di Roman Kacev) nacque nel 1914. A trent’anni, Gary è un eroe di guerra (gli viene conferita la Legion d’honneur), scrive un romanzo, Educazione europea (Neri Pozza 2006), che Sartre giudica il miglior testo sulla Resistenza, gli si aprono le porte della diplomazia. Nel 1956, vince il Goncourt con Le radici del cielo (Neri Pozza 2009). Nel 1960 pubblica uno dei suoi capolavori, La promessa dell’alba (Neri Pozza 2006). Nel ‘62 sposa Jean Seberg, l’attrice americana di Bonjour tristesse, l’interprete di À bout de souffle. Nel 1975 pubblica, con lo pseudonimo di Émile Ajar, La vita davanti a sé (Neri Pozza 2005) che, nello stesso anno, vince il Prix Goncourt. Il pomeriggio del 3 dicembre 1980, Gary si uccide, nella sua casa di place Vendôme a Parigi. Con un colpo di pistola.

Pagine 208 e prezzo 15 euro.

ANTONIN ARTAUD QUESTO CORPO È UN UOMO. QUADERNI 1945-48

Per la prima volta tradotti in Italia i quaderni che hanno accompagnato, giorno dopo giorno, gli ultimi tre anni trascorsi dal grande drammaturgo e pensatore in manicomio. Nel settembre del 1937 Antonin Artaud viene arrestato a Dublino, dov’era andato per restituire agli irlandesi il Bastone di San Patrizio. Espulso come «straniero indigente e indesiderabile», viene internato in manicomio.

TRAMA: I quaderni che hanno accompagnato giorno dopo giorno l’ultimo dei nove anni trascorsi dal poeta in manicomio, costituiscono la chiave di volta di tutta la sua opera. Nell’aprile del 1943, dopo anni di silenzio fra le mura dei manicomi, Antonin Artaud ricominciò a scrivere a medici, familiari e amici: fu l’inizio di una lenta ripresa dal suo stato psicotico, una ripresa che sarebbe durata non meno di tre anni, e il cui prezzo sarebbe stato una lunga serie di elettroshock, con gli orribili effetti di spossessamento e di torpore che ne conseguivano, descritti in questi taccuini. Per la prima volta tradotti in Italia, una selezione scelta e raccolta di scritti tematici in cui Artaud affronta la verità del corpo.

ANTONIN ARTAUD (1896-1948) è stato poeta, drammaturgo, attore (anche cinematografico) e regista, ma i suoi progetti (il Teatro Alfred Jarry, il Teatro della Crudeltà) non hanno avuto gli esiti sperati. Pensatore visionario e prolifico, la raccolta di tutti i suoi scritti riempie ventisei volumi. Nessuno, forse, fra i teorici della regia teatrale ha avuto un’influenza maggiore della sua sulle avanguardie sceniche dalla seconda metà del Novecento ad oggi.

Pagine 352 e prezzo 30 euro.

MONICA FERRANDO UN ANNO CON PLATONE

Considerato uno dei personaggi più influenti della storia, Platone ha posto le basi del pensiero filosofico occidentale. 365 giorni alla ricerca della conoscenza in compagnia di uno dei più illustri filosofi di sempre. Un libro unico nel suo genere, che vuole essere uno dei tanti possibili sentieri dentro la sterminata selva platonica. Corredato da brevi commenti a ogni passo è arricchito dalla voce di altri autori, sia antichi che moderni e contemporanei.

TRAMA: Questo libro intende essere uno dei tanti possibili sentieri dentro la sterminata selva platonica. Costeggiando i dialoghi nella loro quasi totalità, è guidato da temi che via via catturano l’attenzione. Si inizia con il problema, umano troppo umano, dell’invidia, le cui sfaccettature ontologiche ed etiche animano i passi in questione, e si procede considerando dialoghi in cui affiorano temi come il mito, la verità, il dolore, l’opinione, la conoscenza, la virtù, l’immagine, la mimesi, l’uguaglianza, il corpo, l’anima, il nomos e la legge scritta, la giustizia e l’ingiustizia, il linguaggio, l’illusione, la sofistica, la musica, le arti, la terra, la politica e la necessità, la città giusta, la morte, la scienza, la natura umana, la filosofia, il pensiero, il bene… Parole chiave segnalate tanto nel testo platonico che in quello dei brevi commenti a ogni passo, dove spesso vengono convocati altri autori, sia antichi che moderni e contemporanei. Del grande filosofo, nutrimento del pensiero occidentale e la cui lettura è stata assai varia nel corso dei secoli, si è cercato di far udire una voce che nel mondo attuale, mettendolo seriamente in questione, non può che suonare provocatoria e, infine, salutare.

MONICA FERRANDO ha pubblicato vari studi di filosofia e pittura. Ha curato le edizioni italiane di Triade e de I nomi degli Dei di Hermann Usener, di Ercole al bivio di Erwin Panofsky e di La pittura e lo sguardo di Avigdor Arikha (Neri Pozza 2016). Tra le sue opere il libro d’arte La ragazza indicibile. Mito e mistero di Kore (Electa, 2010, con Giorgio Agamben), L’oro e le ombre (Quodilibet 2015), Il regno errante (Neri Pozza 2018), L’elezione e la sua ombra (Neri Pozza 2022) e Arcadia sacra (Il Mulino 2024).

Pagine 720 e prezzo 30 euro.

T. CROFTON CROKER FAIRY LEGENDS. RACCONTI DI FATE E TRADIZIONI IRLANDESI

Torna, in una versione profondamente rivista e ampliata, un’opera fondamentale per avvicinarsi alla cultura irlandese. Uno dei grandi classici della letteratura di ogni tempo. Fate, folletti, banshee, leprecauni e gnomi… Il folklore irlandese rivive in questa preziosa raccolta da un pioniere del genere. Corredato da una serie di raffinate illustrazioni, è la perfetta strenna natalizia, per tutti gli appassionati di tradizioni celtiche. TRAMA: Pubblicata per la prima volta nel 1825, e subito tradotta in tedesco dai fratelli Grimm, quest’opera, ritenuta uno dei grandi classici della letteratura d’ogni tempo, è la più importante raccolta di fiabe e racconti popolari irlandesi mai apparsa. Al tempo in cui Croker ascoltò dalla viva voce dei contadini questi racconti, l’Irlanda era ancora un paese in cui la tradizione druidica dello seanchaí, del raccontatore di storie, era ben viva, e la credenza nell’esistenza del Buon Popolo, e in generale negli esseri soprannaturali che dimoravano in ogni corso d'acqua, in ogni vallata, in ogni cairn, in ogni “circolo fatato”, era diffusa in ogni contea del Paese. Alimentate dall’incomparabile ironia e humour irlandese queste storie ci riconducono nell'universo fatto di sogni e nebbie delle saghe celtiche, dove vivono gli eroi, gli dei, gli esseri immortali delle potenze superiori.

T. CROFTON CROCKER (Cork, 1798-Londra, 1854) è considerato il pioniere della ricerca folklorica nelle isole britanniche. Amico dei fratelli Grimm, che tradussero le sue opere in tedesco, e di Walter Scott, Charles Dickens e Thomas Moore, pubblicò numerose opere quali Legends of the Lakes, Popular Songs of Ireland, Researches in the South of Ireland, The Keen of the South of Ireland.

Pagine 736 e prezzo 30 euro.

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