Alcuni studiosi affermano che il nostro Paese ha perso la sua capacità produttiva in settori industriali nei quali negli anni Sessanta era all’avanguardia. È il caso dell’informatica o della chimica. Hanno ragione. Non c’è bisogno di studiare molto per vedere una realtà che è sotto gli occhi di tutti. Oggi quasi tutti i politici promettono assegni in bianco a fine mese, ma nessuno parla di rilancio della nostra Industria e della necessità di una seria incentivazione alla ricerca.
Basterebbe prendere esempio da Adriano Olivetti, che già a metà degli anni Cinquanta(quando per molti Italiani persino il televisore era un oggetto misterioso) fece nascere a Barbaricina, in provincia di Pisa, il primo centro di ricerca elettronica la cui attività sarebbe servita per progettare il primo calcolatore elettronico poi costruito interamente in Italia. Di questo centro di ricerca Antonio Cornacchio ne aveva sentito favoleggiare a lungo durante gli anni impiegatizi passati alla Olivetti: si raccontava che fossero dei ricercatori giovanissimi scelti personalmente dal capo della Divisione elettronica, il cinese Mario Tchou. C’erano matematici,ingegneri, periti elettronici e meccanici. Provenivano da tutta Italia − lombardi, romani, napoletani − ma anche dal resto del mondo.
Quindi inglesi, canadesi, americani e così via. Ma la voce più insistente era quella che li voleva tutti matti. Una via di mezzo tra Archimede Pitagorico e Jim Morrison! Ho fatto le mie ricerche e non posso fare altro che confermare la voce: sì, lo erano! Dalla esperienza di Barbaricina, nasce il primo calcolatore da tavolo al mondo: la P101, chiamata affettuosamente Perottina dal nome del suo inventore, Pier Giorgio Perotto. La macchina viene presentata alla fiera di New York del 1964. Gli americani sono entusiasti. I dirigenti Olivetti meno. Dicono che una macchina così non abbia mercato. Così Olivetti non approfitta della posizione di monopolioincuisièvenutaatrovareelasciacampoliberoallaconcorrenzaagguerritadiamericanieinglesi. Questo spettacolo vuole raccontare, con le dovute libertà narrative, la storia della Divisione Elettronica Olivetti... dai primi anni entusiasmanti di Barbaricina, alla vendita della Divisione elettronica agli americani (conilcolpevoledisinteressedeigovernantidiallora),aldisastroattualeconlavenditadiquelcherestadella Olivetti a una serie infinita di società. Conosceremo i ricercatori eroici che portarono l’elettronica italiana a competere nel mondo. Parleremo di Adriano Olivetti, Mariano Rumor e altri protagonisti dell’epoca. Va in scena il racconto di Antonio Cornacchione alla Olivetti, le sue memorie di unimpiegato.
18-23 giugno 2019
D.E.O. EX MACHINA
di e con Antonio Cornacchione collaborazione ai testi Massimo Cirri regia Antonio Cornacchione
in collaborazione con Renato Sarti
produzione Amicor Sas
TEATRO DELLA COOPERATIVA
Via privata Hermada 8, 20162 Milano
02 6420761
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ORARI SPETTACOLI, salvo diverse indicazioni
Martedì, mercoledì, venerdì e sabato 20.30 Giovedì19.30
Domenica 17.00 (a giugno 20.30) Lunedìriposo
Stagione ragazzi < sabato 16.30
ORARI BIGLIETTERIA
Da martedì a venerdì 15.00 - 19.00 Sabato 18.00 - 20.00 (nei giorni direplica)
Domenica 15.00 - 16.30 (nei giorni di replica)
Il ritiro dei biglietti potrà essere effettuato fino a 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo. I biglietti sono acquistabili anche online sul circuito Vivaticket.
BIGLIETTI
intero € 18
convenzionati € 15
under 27 € 10
over 65 € 9
giovedì biglietto unico € 10
DIRITTO DI PRENOTAZIONE 1€
Non applicato agli abbonamenti e ai biglietti acquistati online
I LUNEDÌ DI DEBORA
biglietto unico 10€
STAGIONE RAGAZZI
bambino 7€ • accompagnatore 4€
ALTRE RIDUZIONI
• GRUPPI (10 o più) 12€
• VIENI A TEATRO - Agis 12€ (mar-mer-dom)15€ (ven-sab)
• A TEATRO IN BICICLETTA 12€ - mostrando incassa un dispositivo di protezione (caschetto o luce segnaleticaled)
• SCUOLE DI TEATRO 10€ con tessera dellascuola
• CARD 910€
• PRECARI, DISOCCUPATI e CASSINTEGRATI9€
• PORTATORE DI HANDICAP 9€ - Accompagnatore (se obbligatorio)omaggio
• ABITARE e UNIABITA9€
ABBONAMENTI
Coppia – 16 tagliandi a 120€
Over 65 / Soci Abitare – 5 tagliandi a 42€ Under 27 / Universitari – 5 tagliandi a 40€ Libero – 5 tagliandi a 50€
Arteen (14-19 anni) – 4 tagliandi a 30€
COME RAGGIUNGERCI
MM3 Maciachini / MM2 Lanza + tram 4 (fermata Niguarda Centro)
MM5 Cà Granda + autobus 42 Autobus 42, 51, 83, 166, 172
BikeMi 313
PARCHEGGIO GRATUITO
Gli spettatori possono usufruire gratuitamente del parcheggio del supermercato di via Ornato 28.