VENTIMIGLIA, dopo l'emergenza Coronavirus ha riaperto la Mostra Personale di SERAFINO VALLA • IL SEMINATORE, a cura di Giammarco Puntelli
SERAFINO VALLA (1919-2014), autodidatta, dotato di grande abilità nel disegno, ha vissuto dolorose esperienze nell’infanzia.
Negli anni Settanta la prima mostra personale a Luzzara, dove viene scoperto da Cesare Zavattini.
La sua attività artistica si intensifica, facendosi apprezzare, sia a livello nazionale che internazionale.
I documentari cinematografici La Ballada di Jean-Jacques Lagrange e Walter Marti (1980, Zurigo) e Lupi dentro di Raffaele Andreassi (1991, Roma) rappresentano momenti della sua vita e della sua arte. Negli anni ‘90 realizza molte sculture, tra queste anche una Via Crucis, in terracotta su formelle di legno.
Dal 2001, la sua autobiografia esistenziale è custodita presso l’Archivio Diaristico Nazionale a Pieve Santo Stefano, ad Arezzo.
Nel 2014, l’ultima mostra a Palazzo Bentivoglio di Gualtieri chiudeva la sua carriera.
Nel 2016 la prima retrospettiva al Palazzo Ducale di Sabbioneta. Poi la IV Mostra Internazionale d’Arte Naif e l’antologica a Rocca Flea, Gualdo Tadino.
Nel 2017 sue opere sono state esposte a Budapest, Lucca, Gualdo Tadino e Fratta Polesine.
Nel 2018 a Firenze, Anghiari e Vinci, nella direzione artistica Genius.
Il Codice della mente incontra l’Arte, nella Biennale Lake Como e in Pace e Amo- re a Roma, dirette dal professor Giammarco Puntelli.
È stata pubblicata l’intervista della curatrice personale del Maestro, la figlia Giuseppina Valla, nel volume Profili d’Artista dell’Editoriale Giorgio Mondadori. Sempre nel 2018 ricordiamo il progetto espositivo La semina come atto poetico al Museo Cervi, a Gattatico e a Stoccarda.
Le istituzioni hanno deciso che il Seminatore dipinto da Serafino Valla nel 1979, sarà quest’anno all’interno dell’esposizione universale in terra araba.
Nel 2019 a Sabbioneta, nel progetto Infinity Academy e la mostra personale a Massa, a cura di Annalisa Puntelli Sacchetti. Le mostre ad Assisi, Berlino e Tirana, con le mostre personali a Collecchio e Berlino nella direzione artistica internazionale de La Solitudine dell’Angelo e a Fratta Polesine dirette dal prof. Giammarco Puntelli.
Si è onorato il Maestro, il 6 ottobre, nel centenario della sua nascita, al Teatro Sociale di Luzzara, con la proiezione in prima nazionale del film artistico-biografico Pecore in transito.
Meditazione tra inconscio e presente. A Reggiolo, dove ha vissuto, gli è stato reso omaggio con la mostra Una vita per l’arte.
Valla è inserito nel Catalogo dell’Arte Moderna, nn. 52, 53, 54, 55 e sue opere sono recensite nei volumi Le Scelte di Puntelli, tutto edito dalla Giorgio Mondadori.