A due anni di distanza dalla fine del progetto dei DAFT PUNK, oggi, venerdì 12 maggio, dopo 10 anni dalla sua pubblicazione, è uscito “Random Access Memories” (10th Anniversary Edition), la riedizione estesa dell’album dell’iconico duo parigino formato da Thomas Bangalter & Guy-Manuel de Homem-Christo responsabile di alcuni dei brani dance e pop più famosi di sempre, con 9 nuove tracce demo e outtake, per un totale di 35 minuti di musica inedita mai rilasciata prima d’ora.
Questa nuova versione è disponibile nei seguenti formati: triplo LP 180 grammi, doppio CD digipack e digitale. Inoltre, la versione originale di “Random Access Memories” è per la prima volta disponibile in audio spaziale con Dolby Atmos su Apple Music.
Tra i diversi brani presenti nell’album anche l’inedito “Infinity Repeating (2013 Demo)” che come da titolo, è stato registrato dieci anni fa, durante la realizzazione di “Random Access Memories”, ai Conway Recording Studios a Los Angeles e agli Electric Lady Studios a New York. Il brano è stato creato prima di “Instant Crush”, un’altra collaborazione Daft Punk x Julian Casablancas, certificata platino dalla RIAA.
“Infinity Repeating (2013 Demo)”, ultima testimonianza inedita della musica della band, ha un’atmosfera sognante, eterea e dal sound jazz.
Ha commentato Casablancas in merito alla traccia: “è un po' più strana e più jazz moderno dal punto di vista degli accordi rispetto alle altre del disco. Ha uno schema in loop che va a ripetizione. Avrei voluto che ci fosse Stevie Wonder a cantarla. E in qualche modo ha anche delle atmosfere estive... è adorabile e bizzarra. Come un essere umano. Come un essere umano ossessionato dall'infinito e che compie costantemente gli stessi errori e movimenti”.
La scorsa notte è stato presentato in anteprima con un esclusivo evento dal vivo al Centre Pompidou di Parigi il video di “Infinity Repeating (2013 Demo)” featuring Julian Casablancas+The Voidz.
Diretto dal loro collaboratore di lunga data Warren Fu, il video mostra un ciclo di camminata in continua evoluzione, come una metafora aperta a varie interpretazioni. Il video è una collaborazione tra tre studi di animazione (Picnic Studios - Londra, H5 Studio - Parigi e Light Studios - Parigi), ciascuno di esso con specifiche caratteristiche, per creare il video come se fosse in piano sequenza. La sfida era quella di integrare perfettamente il lavoro di ogni studio per creare un'unica opera d'arte. Vedere il lavoro degli altri non solo ha ispirato e posto delle sfide agli artisti, ma ha anche creato un senso di comunità nel creare qualcosa di speciale.
Ha dichiarato Fu: “Questo progetto mi è particolarmente caro, non solo perché sono stato quello che ha fatto conoscere Julian a Guy Man e Thomas, ma anche perché questo è l’ultimo video dei Daft Punk. Volevo creare qualcosa che in superficie fosse semplice e ipnotico, e che svelasse sempre di più a forza di ascoltarlo e vederlo”.
“Random Access Memories” è l’album più famoso e acclamato della band, grazie alla vittoria di 5 GRAMMY Award e alle super hit in esso contenute, “Get Lucky” (oltre 1 MILIARDO di stream, 5X Platino in Italia) e “Instant Crush” (oltre 800 MILIONI di stream e certificato ORO in Italia). L’album ha segnato un nuovo approccio creativo dei Daft Punk: è stato registrato nel corso di svariati anni usando una strumentazione analogica invece che digitale, e al suo interno presenta per la prima volta collaborazioni con leggende della musica come Pharrell Williams, Nile Rodgers, Giorgio Moroder, Todd Edwards e Paul Williams.
Per celebrare l’anniversario dell’uscita dell’album, l’AR Studio di Snapchat ha creato “Daft Punk: Memories Unlocked”, una serie di esperienze a realtà aumentata mai viste prima per i fan di tutto il mondo.
L'esperienza in tre parti comprende una traccia personalizzata generata da AR di “Horizon”, una caccia al tesoro globale in 10 città di tutto il mondo in luoghi iconici indicati dalle loro coordinate GPS e un’ampia campagna di cartelloni pubblicitari a Parigi, New York, Los Angeles, Città del Messico, Sydney, Londra, Liverpool e Berlino, contenenti un’esclusiva esperienza AR tramite un codice QR.
Questa la tracklist di “Random Access Memories” (10th Anniversary Edition):
- Give Life Back to Music
- The Game of Love
- Giorgio by Moroder
- Within
- Instant Crush
- Lose Yourself To Dance
- Touch
- Get Lucky
- Beyond
- Motherboard
- Fragments of Time
- Doin’ It right
- Contact
- Horizon Ouverture
- Horizon (Japan CD)
- GLBTM (Studio Outtakes)
- Infinity Repeating (2013 Demo)
- GL (Early Take)
- Prime (2012 Unfinished)
- LYTD (Vocoder Tests)
- The Writing of Fragments Of Time
- Touch (2021 Epilogue)
TRACK BY TRACK
Horizon Ouverture
Questo primo outtake si apre con un coro di bambini che sfocia poi in una traccia strumentale. Questo set di tracce di musica inedita inizia e finisce con le voci del coro dei bambini, dato che l’ultimo brano, “Touch (2021 Epilogue)” contiene anch’esso le voci dei bambini. Questo crea una sorta di schema a specchio che enfatizza alcuni dei temi principali dell’album: la nostalgia del futuro, il loop a ripetizione e l’infinito.
Horizon
In origine era un brano apparso esclusivamente come bonus track nella versione CD giapponese di “Random Access Memories”, riscoperta poi dai fan dopo la sua pubblicazione. Traccia finale della versione giapponese dell’album del 2013, “Horizon” ha dato agli ascoltatori una conclusione dolce, sinfonica e pacifica dell’album. Questa è la sua prima pubblicazione globale ufficiale.
GLBTM (Studio Outtakes)
Questa traccia è composta da outtake tratti dalle sessioni di registrazione di “Give Life Back To Music”, quasi senza produzione aggiunta, e mostra la sperimentazione dei Daft Punk, la loro energia e quali stili stavano esplorando all’epoca. Sembra quasi una jam session, ma può essere vista anche come un registro di ricerca musicale: gli ascoltatori possono sentire le ispirazioni, le direzioni musicali e le diverse versioni di quello che sarebbe potuta diventare la canzone.
Infinity Repeating (2013 Demo)
L'idea di infinito è il centro creativo di questo album ed è ancora più enfatizzata in questa traccia. Registrata per l'album originale, “Infinity Repeating” vede alla voce Julian Casablancas, che ha anche collaborato a “Instant Crush”. Basato su un loop infinito, la progressione e il testo di questa traccia lo fanno risuonare senza fine. Il concetto di un loop infinito si riflette anche nel video ufficiale come un’epica ascensione, che segue la storia degli esseri umani e il destino.
GL (Early Take)
Sono 32 secondi del brano che poi sarebbe diventato vincitore del Grammy come Record of the Year Grammy. Dà un veloce sguardo nel dietro le quinte della realizzazione di questa iconica traccia.
Prime (2012 unfinished)
I Daft Punk hanno iniziato a lavorare a “Random Access Memories” nel 2008, ma il progetto è stato messo in pausa quando si è presentata l'opportunità di lavorare alla colonna sonora di Tron. Dopo che il progetto è stato rilasciato nel 2010, l'attenzione è tornata su RAM. Questa traccia, "Prime (Unfinished)" è emblematica del suo tempo: la traccia incompiuta mostra un altro aspetto del processo creativo e come alcune opere possono essere accantonate lungo il percorso.
LYTD (Vocoder Tests)
In questa traccia gli ascoltatori possono dare uno sguardo dietro le quinte su uno dei suoni più caratteristici dei Daft Punk, le voci robot.
Spogliata dei diversi strati, è possibile sentire le voci umane dietro ai vocoder, solitamente usati per creare le voci robotiche.
The Writing Of Fragments Of Time
In parte traccia musicale, in parte documentario, questo brano cattura un momento di scrittura tra Thomas Bangalter e Todd Edwards. Con la produzione di Guy-Manuel de Homen-Christo, Todd si unisce a Thomas in studio per scrivere il testo e la linea melodica. È così che l’ascoltatore può sentire il momento esatto della creazione della traccia: in assoluto una prima esperienza in cui traspaiono gli esseri umani dietro agli impenetrabili robot. Il brano “Fragments of Time” è stato fondamentale per “Random Access Memories”, in cui Todd Edwards (l'unico artista che ha lavorato due volte all'album dei Daft Punk) canta con ottimismo su come si sentiranno tutti tra 10 anni. “The Writing of Fragments of Time” è un sogno dentro un sogno, che esplora la nostalgia del futuro, l'anticipazione e l'inizio, come una matrioska. È un “making of” all'interno del “making of”. Dieci anni dopo la sua creazione, la sua uscita colma il vuoto del messaggio del testo della canzone (come ci sentiremo tra 10 anni?). È anche una dissociazione dai robot, nel prisma di una band che non c'è più.
Touch (2021 Epilogue)
Questa versione di “Touch” è stata utilizzata come colonna sonora del video Epilogue dei Daft Punk, il video che ha annunciato la fine della band, pubblicato il 22 febbraio 2021. Mentre la versione originale del brano include la voce di Paul Williams, questa versione ha solo la voce di un coro di bambini che ripete il testo “You’re home, hold on, if love is the answer”, mostrando ancora una volta i temi centrali dell'album: l’infinito e il loop a ripetizione.