14 nuove sculture monumentali animano il parco di uno dei più
affascinanti complessi fortificati d’Italia:
una mostra a cielo aperto all’interno delle aree verdi del Falcone d’Italia
che mette in relazione i primati in bronzo dell’artista bolognese
con spazi, visitatori e passanti,
proponendo un nuovo rapporto tra noi e gli animali.
Giocando sulla casualità dell’incontro tra esseri umani e animali – gorilla,
oranghi, scimpanzé e babbuini – lo scultore trasforma il Castello nella fortezza
delle grandi scimmie antropomorfe:
ogni famiglia occupa una specifica zona del parco, accompagnando lo spettatore in un percorso di esplorazione dell’area e richiamando il ricordo dell’antico Giardino Zoologico, attivo a ridosso dell’area fortificata tra il 1912 e il 1988.
A cura di: Davide Ferri
Promosso da: Comune di Brescia, Fondazione Brescia Musei, Alleanza Cultura
Con il contributo di: Ap Art Project, Fuocherello
Nell’ambito di: Meccaniche della Meraviglia
Media Partner: Radio Number One
L’esposizione vuole essere un ponte tra l’inizio della carriera di Rivalta e il suo attuale successo internazionale. I gorilla, la prima serie di animali realizzata dallo scultore, assurgono a simbolo del suo esordio. Rimodellati dopo vent’anni, i nuovi gorilla del Castello – insieme a oranghi, scimpanzé e babbuini – chiuderanno il cerchio della sua evoluzione artistica. Il Castello, in questo modo, diventerà la fortezza delle grandi scimmie antropomorfe. Ogni famiglia occuperà una specifica zona del parco e accompagnerà lo spettatore in un percorso di esplorazione del Castello.
L’artista
Davide Rivalta (Bologna, 1974) è un artista di caratura internazionale, le cui opere sono ospitate in musei di tutto il mondo ed esposte permanentemente in molti spazi pubblici italiani ed europei. Lo straordinario lavoro di Rivalta intende favorire l’incontro tra gli spettatori e gli animali, ritratti nell’unicità dei loro gesti. La sua opera si compone di tre elementi principali: i materiali, gli animali e i luoghi. Il materiale solitamente utilizzato dall’artista è il bronzo, che conferisce un colore peculiare alle sculture. Le opere rappresentano corpi di animali veri, che Rivalta ha incontrato in cattività, dunque sradicati dal loro ambiente naturale. Lo spazio entro cui sono posizionati, invece, è solitamente un paesaggio plasmato dall’uomo, che vuole restituire libertà e dignità agli animali.
Informazioni e Prenotazioni
Il servizio di prenotazione risponde tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00
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