Il pioniere della videoarte e delle videoinstallazioni in Italia arriva a Brescia con un progetto inedito: un percorso immersivo, composto da installazioni, videoproiezioni e ambienti digitali, appositamente pensato per il Parco Archeologico di Brescia romana e per il Museo di Santa Giulia.
L’iniziativa inaugura il Corridoio UNESCO, una passeggiata di quasi un chilometro, che collega in un unico percorso pedonale, aperto gratuitamente e liberamente al pubblico, l’area del Capitolium al complesso monumentale di Santa Giulia.
Fabrizio Plessi giunge a Brescia e celebra un matrimonio con la città e i suoi abitanti, consegnando al pubblico un messaggio di responsabilità e di consapevolezza del patrimonio storico, archeologico e iconografico di Brescia.
Il pioniere della videoarte e delle videoinstallazioni in Italia presenta, dal 9 giugno 2023 al 7 gennaio 2024, PLESSI SPOSA BRIXIA, un progetto inedito, un percorso immersivo composto da installazioni, videoproiezioni e ambienti digitali monumentali, appositamente pensato per il Parco Archeologico di Brescia romana e per il Museo di Santa Giulia.
Un viaggio che mette in evidenza le vestigia e il patrimonio della città, reinterpretandoli attraverso il caratteristico alfabeto tecnologico e multimediale di Plessi, ovvero con la luce, il suono e le immagini in movimento e che si completa con una esposizione di disegni, tavole e schizzi originali di progetto.
L’iniziativa, curata da Ilaria Bignotti, promossa da Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei è il nuovo capitolo del format Palcoscenici archeologici, inaugurato con le monografiche su Francesco Vezzoli (2021) ed Emilio Isgrò (2022), e s’inserisce nel calendario di eventi di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.
In coincidenza con PLESSI SPOSA BRIXIA Fondazione Brescia Musei inaugura il Corridoio UNESCO, una passeggiata di quasi un chilometro attraverso 1700 anni di storia, che collega in un unico percorso pedonale, aperto liberamente e gratuitamente al pubblico, l’area del Capitolium al complesso monumentale di Santa Giulia, oggi fruibili solo separatamente.
Il Corridoio UNESCO garantirà, per la prima volta in assoluto, a tutti i visitatori di rimanere immersi, visivamente e fisicamente, nelle architetture monumentali storiche, dall’età romana, raccontata attraverso il nuovo allestimento della Sezione romana, improntata ai più moderni standard di accessibilità e installazioni artistiche multimediali, per poi viaggiare nell’alto medioevo e nel rinascimento, senza alcuna interferenza tra la città attuale e l’aura di questi antichi luoghi.
Il progetto è promosso da Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei, con la collaborazione e il supporto di Camera di Commercio di Brescia e Fondazione CAB, d’intesa con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Bergamo e Brescia e con il supporto di Regione Lombardia: viene presentato in occasione della celebrazione per i dieci anni dall’iscrizione del complesso monumentale di Santa Giulia e del parco archeologico del Capitolium nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO, all’interno del sito seriale I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d. C.).
Con Plessi sposa Brixia prosegue la straordinaria esperienza di Fondazione Brescia Musei nella contaminazione tra archeologia e arte contemporanea. Con Fabrizio Plessi portiamo anche a compimento il grandioso progetto del Corridoio UNESCO: i contrappunti contemporanei e digitali e immersivi di Fabrizio Plessi fanno comprendere il senso stesso della valorizzazione dell’archeologia. Immaginare nuove funzioni, coerenti con lo spazio antico, nelle quali l’estetica del nostro presente possa cortocircuitare con quella di 2000 anni fa, che a propria volta fu, all’epoca, quanto di più contemporaneo esistesse. In questa contraddizione risiede la forza di Palcoscenici Archeologici che, dopo Vezzoli e Isgrò, propone un altro grande artista italiano a Brescia, nell’occasione speciale della Capitale italiana della Cultura.