Brescia quest’anno è stata nominata capitale italiana della cultura insieme a Bergamo, quindi quale occasione migliore di questa per andare alla scoperta dei suoi tesori? Il suo ricco patrimonio materiale e immateriale si svela nell’antica Brixia Romana, lungo i suggestivi percorsi museali e monumentali, e che danno, per l’occasione, il meglio di sé negli innumerevoli appuntamenti di livello nazionale e internazionale che vedono protagonisti la musica, l’opera, il teatro, la scienza, la luce, il cinema e il paesaggio. Appuntamento da non perdere la mostra che apre i battenti oggi dedicata al fuoriclasse dell’illustrazione Lorenzo Mattotti, protagonista, nella sua città natale, di una nuova retrospettiva che ne esplora i legami con i mondi di musica, cinema e danza. Dal 14 settembre 2023 al 28 gennaio 2024, infatti, il Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei insieme ad Alleanza per la Cultura, arricchendo di un ulteriore tassello il ricco palinsesto espositivo che Fondazione Brescia Musei ha messo in campo per il 2023, presentano, presso il Museo di Santa Giulia, “Lorenzo Mattotti. Storie, ritmi, movimenti”, una proposta colturale ad hoc per mettere in luce lo stile inconfondibile dell'artista e la sua capacità di infrangere i confini tra generi e linguaggi, tra tecniche e stili.
La mostra parte analizzando l’intenso e vitale rapporto di Mattotti con la musica, testimoniato da due importanti nuclei di opere: le illustrazioni raccolte nel libro di Lou Reed The Raven (2011) e le grandi tavole a china disegnate per la messa in scena dell’Hänsel und Gretel (2009) di Engelbert Humperdinck all’Opera di Parigi.
La sezione dedicata al cinema, insieme a una serie di lavori legati agli interludi per i tre episodi del film Eros di Michelangelo Antonioni, Steven Soderbergh e Wong Kar-wai, comprende alcuni estratti delle sue tante animazioni con i relativi disegni preparatori. Uno spazio particolare viene dedicato al suo acclamatissimo lungometraggio La famosa invasione degli orsi in Sicilia (2019), tratto dall’omonimo romanzo di Dino Buzzati.
Infine, per raccontare il rapporto di Mattotti con il mondo della danza, verranno esposti alcuni dei disegni raccolti nel libro Carneval (2005), frutto dell’esperienza immersiva dell’artista al carnevale di Rio de Janeiro, e tre grandi tele inedite, dipinte per la mostra bresciana, e appartenenti a un ciclo di opere sulle danze collettive.
L’esposizione è accompagnata da un catalogo edito da Skira, a cura di Melania Gazzotti, con introduzione dello scrittore, critico letterario e italianista Marco Belpoliti. Il volume comprende testi di Charlotte Serrand, direttrice del Festival international du film di La Roche-sur-Yon, Emilio Varrà, fondatore e direttore dell’Associazione culturale Hamelin di Bologna, Daniele Barbieri, docente presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, Valentina Manchia, dottore di ricerca presso l’Università di Bologna.
Una straordinaria rassegna cinematografica al Cinema Nuovo Eden accompagnerà la mostra: 12 film, un incontro con l’artista, una masterclass, laboratori e una speciale immagine originale ispirata a Zabriskie Point.
La mostra sarà allestita presso il Museo di Santa Giulia, in via dei Musei, 81/B.
Per biglietti consultare il sito ufficiale del museo.
Orari di apertura
Lunedì |
chiuso |
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Martedì |
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19:00 |
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Mercoledì |
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Giovedì |
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Venerdì |
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Sabato |
10:00 |
19:00 |
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Domenica |
10:00 |
19:00 |
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Il museo è chiuso tutti i lunedì, ad eccezione di quelli festivi.
BIOGRAFIA
Lorenzo Mattotti, considerato uno dei maggiori illustratori del mondo, è nato a Brescia nel 1954, vive e lavora a Parigi. Dal suo esordio, nel 1984 con Fuochi, si aggiudica importanti premi internazionali. Il suo lavoro si evolve nel segno costante di una grande coerenza e dell’eclettismo di un artista che sceglie di esplorare continuamente nuovi territori. I suoi libri sono tradotti in tutto il mondo e i suoi disegni appaiono su riviste e quotidiani, The New Yorker, Le Monde, Das Magazin, Süddeutsche Zeitung, le Nouvel Observateur, Corriere della Sera e la Repubblica.
Numerose le sue esposizioni personali, tra cui l’antologica al Palazzo delle Esposizioni di Roma, al Frans Hals Museum di Haarlem e, più di recente, ai Musei di Porta Romana di Milano. Mattotti realizza copertine, campagne pubblicitarie e manifesti, tra gli altri per Cannes 2000, l’Estate Romana e da sei anni per la Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia (suo il manifesto ufficiale).
Di prossima pubblicazione, entro la fine dell’anno, con la casa editrice Einaudi (collana “I Millenni”), una nuova edizione del Lancillotto – volume IV della tetralogia Artù, Lancillotto e il Graal, con il quale Mattotti torna a confrontarsi con l’interpretazione dei grandi classici della letteratura.