Le hit per David Guetta non finiscono mai. Ci ha conquistato ancora una volta quest’anno con ‘Baby Don’t Hurt Me’ con Anne-Marie e Coi Leray (PLATINO in Italia), ha battuto ogni record con I’m Good (Blue)’ che ha totalizzato 2.2 miliardi di streams globali (Triplo PLATINO anche in Italia) e ha ottenuto con questi brani due nomination ai Grammy come ‘Best Dance/Electronic Recording.
Guetta, inoltre, è stato nominato per la quarta volta, il DJ NUMERO 1 al mondo secondo in occasione della tredicesima edizione della classifuca top 100 di Dj Mag e premiato come DJ DELL’ANNO agli Nrj Music Awards Francesi.
“E’ incredibile, è meraviglioso!! Lo dico perché ogni vola che sono in cima a questo fantastico podio è per un motivo diverso. – commenta David Guetta – La volta precedente forse è sato per il mio progetto Future Rave. Questa volta probabilmente per ‘I’m Good’ e le altre grandi hit crossover che ho pubblicato. Amo poter esprimere diverse sensazioni in modi diversi”.
Questi riconoscimenti si aggiungono ai premi vinti in questo ultimo periodo: ai LOS40 Music Awards, il titolo di ‘Dance Act of the Year’ agli iHeartRadio Music Awards, è stato anche ‘Best Electronic Act’ MTV EMAs, il Producer #1 per 1001Tracklists, e ‘Producer of the Year’ ai BRITs.
Il suo ultimo singolo è ‘When We Were Young’ , un brano energico in cui evoca l’innocenza della gioventù facendo leva su un nostalgico riferimento alla hit ‘The Logical Song’, classico dei Supertramp, in compagnia della superstar Kim Petras alla voce.
È una hit futuristica che guarda al passato, uno di quelle super tracce con un alto BPM, capace di incorporare influenze hyperpop e i classici suoni piano anni ’90 nel sound impareggiabile di David Guetta. L’incredibile ritornello in cui si sente cantare “When we were young it seemed that life was so wonderful”, diventa subito un ritornello familiare all’orecchio con Kim Petras pronta a fornire quelle strofe nostalgiche che parlano di gioventù e della sua innocenza. Il brano è stato costruito tutto intorno ad un’interpolazione del classico dei Supertramp ‘The Logical Song’, eseguita dal produttore francese in maniera così sapiente da riuscire a garantire anche a questo brano il sapore della hit.