Svelata in anteprima la maxi scultura
Lo chef Massimo Bottura in pregiato cioccolato messicano fondente al 90% utilizzati per realizzare una scultura a grandezza naturale, con l’ausilio dell’intelligenza artificiale. È la straordinaria opera nata dalle mani del Maestro cioccolatiere Mirco Della Vecchia, che verrà presentata in occasione di Sciocolà Venerdì 1° novembre alle ore 11.00 a Modena in Piazza Matteotti.
La scultura è in tutto e per tutto una riproduzione fedele del modenese chef tristellato, a cui Stefano Pelliciardi di SGP Eventi e patron della manifestazione, ha voluto dedicare l’ambizioso progetto di quest’anno, affidando l’opera a Mirco Della Vecchia. È stato un grande piacere poter tributare a un grande collega come Bottura una scultura – ha detto Della Vecchia - un modenese noto in tutto il mondo, che si spende in tante attività umanitarie come me, e che mette la sua maestria a beneficio del sociale”.
Un lavoro imponente, complesso e che ha richiesto tanto studio e preparazione, nonostante l’utilizzo dell’AI che ha per una volta accantonato il romanticismo dello scalpello, lasciando il posto all’innovazione. “Ho utilizzato una massa di cacao molto amaro proveniente dal Messico, pregiato e con pochissimo zucchero perché più resistente all’umidità” ha raccontato il Maestro del cioccolato. La lavorazione è anche più complessa, perché “il cioccolato fondente è molto meno malleabile di quello con tanto zucchero, di fatti per lavorare la massa ho inizialmente utilizzato una motosega”. L’innovazione corre anche all’interno della maestria della cioccolateria quindi, con Della Vecchia che in qualità di esperto della tradizione ma sempre proiettato all’innovazione ha ricreato Bottura in 3d con un modellino grazie all’intelligenza artificiale, che ha poi usato in forma di laser per lavorare con precisione il cioccolato e trasformarlo nel sosia perfetto di Massimo Bottura. Questo attraverso una ricerca di fotografie e materiale durata due settimane, per poter fornire all’AI le corrette informazioni. “Il mondo si muove, la tecnologia va avanti ma è l’artista che crea, anche usando strumenti come l’intelligenza artificiale – ha spiegato il Maestro cioccolatiere – utilizzare queste nuove tecnologie permette di sperimentare e amplificare la propria creatività il cui storytelling e messaggio sono centrali anche nella ricerca fatta dalla stessa AI. La scultura di Massimo Bottura resterà esposta per tutta la durata di Sciocola’ presso il “Louvre del Cioccolato” in Piazza Matteotti a Modena.
“La celebrazione delle personalità che rappresentano l’eccellenza di Modena e che promuovono la modenesità in Italia e nel mondo, è divenuta un punto fermo di Sciocolà anche attraverso le sculture di cioccolato – ha spiegato Stefano Pelliciardi di SGP Grandi Eventi – lo scorso anno abbiamo omaggiato uno dei più grandi rocker italiani, Vasco Rossi, quest’anno abbiamo optato per uno chef che dà lustro e prestigio al territorio modenese, richiamando in città visitatori che vogliono fare una vera e propria esperienza sensoriale e che diventa volano per la città. Se Modena è rinomata a livello nazionale e internazionale per le automobili con la Ferrari, per la lirica con Pavarotti – ha aggiunto Pelliciardi - ora è famosa anche in tutto mondo per la cucina con lo chef Bottura”.