Milano vista da un oblò, quello di Octavius, l'American bar di THE STAGE Milano, una vera e propria moltitudine di etichette di spirits, luogo iconico per chi intende farsi trasportare in un viaggio alla scoperta dei sapori di cocktail cuciti su misura.
Per un’esperienza non solo di gusto ma anche di emozioni.
Siamo in un mondo suggestivo e leggendario, tra navi fantasma e fumetti: Octavius - House of spirits and fancy drinks - replicando la suggestione di un’elegante imbarcazione d’epoca, propone drinks della tradizione e alchimie uniche.
Octavius rappresenta un indiscusso punto di riferimento cool per l’aperitivo e il dopo cena, luogo capace di rendere ogni momento trascorso al suo interno come una vera e propria esperienza unica e originale, the place to be per il bere bene, tappa imprescindibile dei luoghi della città che vale la pena visitare.
Da tutto il mondo tante bottiglie, oltre 1100 referenze tra distillati e liquori da sorseggiare accompagnando le delizie del menu bar - disponibile fino alle 24 - per ricordare storie di uomini e di luoghi, magari attorno al tavolo da biliardo per trascorrere una serata in assoluto relax nella sala privata o dimenticare le tensioni dopo una giornata di lavoro.
Luci soffuse, legno, rame e divani in pelle: anche i dettagli contribuiscono a caratterizzare e rendere unico Octavius.
L'ampio bancone accoglie i clienti e li circonda in un’atmosfera morbida e ovattata che ricorda la cabina di un’elegante imbarcazione d’epoca.
“Un cocktail è un momento. Un’esperienza che si offre al proprio ospite. La tecnica crea l’equilibrio, le sensazioni, l’unicità̀ del ricordo” questo è il pensiero di Francesco Cione, miglior bartender d’Italia 2015 alla Diageo Reserve World Class, alla regia dell'Octavius Bar dopo una carriera nei migliori ristoranti e hotel high profile di Italia e Svizzera.
Racconta le storie racchiuse nei cocktail e nelle bottiglie che li compongono. Storie raccolte durante una vita trascorsa tra shaker e mixing glass. Per Francesco l'ospitalità è al centro dell'esperienza del bartending contemporaneo: passione ed entusiasmo trasformano anche il cocktail più semplice in un'esperienza straordinaria.
Forse è questo il segreto del successo che ha permesso a Octavius di entrare nella Top 10 Europea dei migliori bar di ristorante secondo "Tales of The Cocktail”, la fondazione americana sulla cultura del bere miscelato.
Uno dei concetti che da sempre contraddistingue la filosofia di Cione, è legato al rispetto della tradizione liquoristica Italiana, tra le più solide e notoriamente importanti a livello internazionale.
L'idea di aperitivo non viene stravolta e conserva la sua natura di corroborante dal gusto dolce amaro. Partendo ad esempio dal connubio tra bitter e vermouth, la volontà è quella di valorizzare ed esaltare le caratteristiche di questi capisaldi della storia del convivio.
Prodotti tipici come il vermouth, il bitter o il rabarbaro, nel rispetto della loro storia e della loro funzione, vengono così utilizzati per creare sfumature di sapore diverse ed inaspettatamente coerenti con la loro natura.
Una serata da Octavius vale un “Raffinato”, servito in una coppa ampia e con un unico blocco di ghiaccio con l’omonimo timbro impresso, o un immancabile “Martini” in una delle infinite varietà richieste perché, come sosteneva Umberto Eco “….. il Martini migliore è quello che ti fai da te…..”.
Ecco alcuni dei drink aperitivi più popolari e rappresentativi dell’Octavius Bar:
Raffinato
Lo sposalizio di gusto tra le riserve speciali di casa Martini, Bitter e Vermouth di Torino Rubino, viene arricchito dalla nota speziata del Barolo Chinato e dalla freschezza di alcune gocce di amaricante agli agrumi.
Il drink viene agitato nello shaker e servito in una coppa ampia che contiene un singolo blocchetto di ghiaccio, smussato a misura ed impreziosito sulla sua superficie dall’ormai famosa punzonatura che riporta il nome del cocktail (Raffinato). Questa particolare “timbratura” si ottiene mediante un timbro in ottone, ottimo conduttore, che grazie alla mera pressione sulla superficie gelida, lascia il suo segno in rilievo.
SeeyouLater
Un drink dedicato alla Milano degli anni ’80, che conserva l’iconico servizio dell’ “aperitivo al seltz”. L’amaricante del Rabarbaro Zucca e del Bitter Campari, in parti uguali, viene bilanciato da 1 cl di sciroppo allo zafferano e da alcune gocce di soluzione salina. Il tutto, agitato nello shaker, viene quindi allungato dall’effervescente spinta del seltz, grazie ad uno dei pochi impianti presenti nella città di Milano, posti al banco dell’Octavius.
Tropical Negroni
Elegante ed intenso, questo drink unisce tradizione ed innovazione, con uno sguardo sempre rivolto alla consapevolezza e al rispetto dei prodotti. Un blend artigianale di rum dai tropici, sposa l’amaro di un insolito bitter ed il dolce avvolgente di un vermouth conciato ad hoc.
Il bitter infatti, viene arricchito dal profumo del cocco infuso grazie alla particolarissima tecnica del “fat wash”, dove i grassi vegetali della polpa del cocco, sottozero, creano un “tappo” che consente al liquido (in questo caso del Campari) di profumarsi delicatamente.
Risultato più intenso invece, con un’altra particolare tecnica di infusione, il vermouth. Questo viene difatti messo a cuocere sotto vuoto e a bassa temperatura con vaniglia e ananas.
Il risultato è un drink all’apparenza semplice, con il suo intenso e limpido rosso acceso, ma che svela declinazioni di gusto diverse ed inaspettate.