Il salame Gentile da un metro Citterio, simbolo di ritrovata convivialità, da Natale all’Epifania
“Sarà un Natale organolettico, che darà spazio a tutti i 5 sensi – spiega lo psicologo Massimo Silvano Galli – come dicevano i latini “diffusivum” che si diffonde all’insegna del bello e del buono”
Tendenza confermata anche dalla stylist Stefania Aledi che prevede l’allestimento di una tavola curata “da galateo”, ma con tocchi pop e moderni.
Uno speciale formato da un metro del salame Gentile “lungo” tutte le feste. Un’idea di Citterio che non stupisce lo psicologo Massimiliano Silvano Galli né la stylist Stefania Aledi che per questo Natale prevedono l’intensificarsi della voglia di stare insieme a familiari e persone care, circondati di affetto, avendo cura dei propri stati d’animo ma non solo, anche cercare di abbellire l’ambiente sarà importante, magari con una tavola un po’ ricercata, curata e ricca di bontà.
“Se c’è una cosa che forse abbiamo imparato negli ultimi anni è la necessità di prenderci cura di noi stessi, dei nostri cari, del prossimo in genere. – spiega Galli - Così, dopo l’ultimo Natale trascorso all’insegna di una cura essenziale, quest’anno è l’occasione di dare spazio alla bellezza, alla cura del particolare da condividere con chi amiamo: un Natale organolettico che coinvolga tutti i sensi all’insegna del bello e del buono che, come dicevano i latini, è “diffusivum sui”: si diffonde, si trasmette e che sia un contagio d’amore”.
Tornare a festeggiare e allo stesso tempo avere la cura del dettaglio. Sarà un Natale all’insegna dei particolari come confermato dalla stylist Stefania Aledi: "In questo Natale, la tendenza è stare bene circondati anche da cose belle. Negli scorsi anni abbiamo privilegiato una tavola che fosse sì bella, ma anche pratica. Quest'anno invece l’imperativo è togliere dagli armadi il servizio di famiglia e apparecchiare come “da galateo”, arricchendo la mise-en-place con tocchi pop e moderni, magari di color oro e rosso, scovati in negozi e mercatini”.