Negli ultimi dieci anni la cucina danese è uscita allo scoperto e ha conquistato popolarità e apprezzamento oltre confine. La gastronomia locale ha scalato le vette e oggi sono 26 i ristoranti stellati in tutto il Paese, per un totale di 31 stelle Michelin……ma anche la gastronomia locale è da leccarsi i baffi.
1 Cena in uno dei migliori ristoranti del mondo
Nel 2021, i due rinomati ristoranti di Copenaghen, Noma e Geranium, si sono aggiudicati i primi posti nella prestigiosa classifica annuale World’s 50 Best Restaurants. Noma si è aggiunto a Geranium come secondo ristorante danese a tre stelle Michelin. Geranium ha anche annunciato che eliminerà la carne dal suo menu a partire dalla stagione 2022.
2. Partecipa ad un safaridi ostriche
Sulla costa occidentale della Danimarca, nel Mare dei Wadden, patrimonio dell’UNESCO, puoi raccogliere il tuo pranzo a base di ostriche fresche. Partecipa ad uno dei safari di ostriche o visita il Festival delle Ostriche ad ottobre.
3. Assapora il whisky originaledaStauning Whisky
La distilleria Stauning Whiskynasce da un villaggio ventoso nello Jutland occidentale. L’attività, iniziata da un gruppo eclettico composto da un medico, un macellaio, un insegnante, un pilota di elicotteri e quattro ingegneri, è ora pronta a servire il whisky originale agli intenditori di whisky americani.
4. Scopri la festa delle torte nello Jutland del Sud
Scopri una delle esperienze tipiche dello Jutland del Sud nello storico Castello di Gram, dove puoi prendere parte ad un banchettodi 21 torte diverse. Le feste delle torte sono iniziate come una forma di riunione di protesta durante l'occupazione tedesca e rimangono l'orgoglio culinario di questa regione
5. Esplora i panifici artigianali di Copenaghen
Copenaghen è piena di panifici artigianali locali che competono tra di loro per creare il miglior pane a lievitazione naturale e i migliori dolci. Alcuni dei più buoni sono Blond Bakery,HartBrød + Bar, Benji Bakery, RondoeUmiddelbar,che è specializzato in snegle, (che tradotto significa lumaca) una pasta sfoglia arrotolata e ripiena di crema.
6. Vai alla ricerca dei prodotti locali
Gran parte del panorama gastronomico danese ruota attorno agli ingredienti locali e biologici, con una forte attenzione alla sostenibilità. Vai al Parco Nazionale di Thy e assaporale prelibatezze del luogo andando alla ricerca di funghi, erbe e bacche durante un foraging tour.
7. Partecipa al festival della birra
Uno degli eventi più festosi dell'anno a Copenaghen è la Copenhagen Beer Week. Il festival di tre giorni riunisce birrifici e appassionati di birra danesi da tutta la Danimarca per creare un festival che rappresenti la varietà di questo settore. Il festival è aperto a chiunque sia interessato a saperne di più sulla degustazione della birra, sulle novità o semplicemente voglia fare un'esperienza fuori dal comune.
8. Immergiti nelle meraviglie del mare
Skagen, la città più a nord della Danimarca, è particolarmente nota per la sua cucina a base di pesce e il lato del porto è una tappa obbligatoria per gli amanti del cibo. Per un'esperienza gourmet, fermati al ristorante De 2 Have a Grenen o al Ruth's Hotel nel vecchio villaggio di pescatori Gammel Skagen. Per un'esperienza ancora più avventurosa, vai a caccia di aragoste nel Limfjorden con Into Blue.
9. Degusta il vino naturale a Copenaghen
La capitale danese oltre alle esperienze gastronomiche più svariate offre un panorama ricco di wine bar ed enoteche dove assaggiare il miglior vino naturale, originato da un processo di produzione che lascia decidere alla natura il suo gusto e riflette il clima e l’ecologia dei singoli vigneti. Per degustare un buon calice passa da Bar ‘Vin, Bibendum, o daDenVandrettee prova questo nuovo modo di bere: naturale, accessibile ed inclusivo.
10. Minimo spreco, massimo gusto
Molti chef danesi stanno lavorando per accorciare la filiera dalla fattoria alla tavola, creando i propri orti e giardini e lavorando con ricette innovative per sfruttare al meglio il raccolto. Amass è il leader in questo campo, avendo ridotto i suoi rifiuti del 75% partendo da una filosofia chiamata Responsible Deliciousness.