Per i due momenti più magici dell’anno lo chef del famoso ristorante milanese presenta due menù d’eccellenza dove il gusto della tradizione si rielabora con grande creatività
Il 24 dicembre i Natali dell’antica Osteria Cavallini saranno 89. Un compleanno che, per Settimo e Adele Cavallini, i fondatori, sarebbero molto orgogliosi di festeggiare perché, quella vigilia di apertura del locale, segnò non solo l’inizio di un’avventura imprenditoriale di successo ma regalò alla città di Milano un punto di riferimento importante per la ristorazione d’eccellenza. Ottantanove anni in cui molte cose sono cambiate ma non quell’eleganza, quella raffinatezza e quell’atmosfera conviviale che lo hanno sempre contraddistinto.
E proprio nel nome di questa convivialità i menù di Natale e San Silvestro 2023 sono stati studiati per regalare un’esperienza di gusto indimenticabile, dove carne e pesce seguono le nuove esigenze gastronomiche senza dimenticare quelle ricette che, pur rinnovate, fanno ancora parte della tradizione.
Così, per il giorno di Natale, il benaugurante flûte di Prosecco Doc si accompagna con un classico della cucina milanese, i mondeghili, le piccole e saporite polpette che “fanno subito famiglia”. Per l’antipasto il Cavallini propone un’insalata di carciofi e Parmigiano Reggiano invecchiato di ben 36 mesi, capesante gratinate e un gustosissimo mini tortino di baccalà mantecato. A seguire, la calamarata, preparata con un particolarissimo ragù di triglie. Carne e pesce per i secondi, dal Filetto di San Pietro alla mediterranea con capperi e olive al Filetto di manzo con salsa al gorgonzola o al pepe verde accompagnato da patate al forno. Nel rispetto della tradizione natalizia per il dessert, il panettone di pasticceria affiancato dal gelato alla crema della casa, i classici clementini e, a completare, caffè e piccola pasticceria.
Altrettanto ricco il menù di San Silvestro. Benvenuto di Spumante Ferrari Trento Doc e bruschetta di burrata e acciughe del Cantabrico. Poi, per l’entrèe un trionfo di pesce, con una tris di tartare, scampo Reale, gambero rosso di Sicilia e catalana di gamberi e polpo Mediterraneo. Si continua con i tortelli di gamberi rossi al sugo di crostacei e con il raffinato risotto con funghi porcini e tartufo nero. Ancora carne e pesce per i secondi dove le proposte sono il filetto di branzino gratinato e il filetto di manzo con salsa di tartufo nero. Il dessert? Panettone di pasticceria con crema al mascarpone, tortino al cioccolato e cesto di clementini.
A mezzanotte scocca la tradizione in assoluto: cotechino e lenticchie. E, dopo il brindisi, caffè e piccola pasticceria.
A rendere tutto più allettante, sia a natale sia a San Silvestro, la splendida oasi all’aperto del Cavallini. Un giardino d’inverno dove si può mangiare all’aperto senza problemi perché una speciale pavimentazione regala un tepore che “scalda non solo l’aria ma tutto il corpo” e dove potrete esibire la vostra mise più elegante come se foste in un ambiente riscaldato.
Ed ecco i prezzi: per il menù di Natale € 88, vini esclusi, per il menù di San Silvestro € 138 vini esclusi.