ALAN SCOTT presenta a Pitti Uomo 106 la "Felpa-Falconiere"
e arricchisce la collezione-capsula realizzata nella tecnologia tessile del Cashmere Stretch di Ardizzone
con nuove soluzioni iconiche ed essenziali dedicate al viaggiatore cosmopolita
Dopo un secondo appuntamento da Harrods, best seller per sei settimane in un corner dedicato, Alan Scott torna a Pitti Immagine Uomo 106 con la collezione-capsula no season realizzata nel Cashmere Stretch di Ardizzone che si arricchisce progressivamente con nuove proposte sensuali e sofisticate, diversificando il guardaroba maschile dedicato al viaggio.
Citando l'iconografia della falconeria, la Felpa-Falconiere di Alan Scott realizza una sintesi perfetta
tra la tradizione delle fibre più nobili e l'assoluta modernità di un design essenziale
Tra i protagonisti che nella collezione presentata a Pitti integrano lo stile inconfondibile del designer-pittore, le cui opere figurative rappresentano la tradizione venatoria britannica, spicca la “Felpa-Falconiere”, un capo-icona che attraverso inserti in pelle lavorata a mano e complesse impunture che ricordano i cappucci e i guanti della falconeria, attività svolta dal padre, riassume la storia personale e la visione essenziale di Alan Scott.
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La collezione no season in Cashmere Stretch di Alan Scott
implementa di stagione in stagione il guardaroba del viaggiatore cosmopolita
Nella proposta abbigliamento, nuovi elementi iconici come il mini trench doppio petto, leggero e ingualcibile, perfetto per viaggiare in aereo con stile, le polo a manica lunga e corta e il piumino in Cashmere Stretch 15.5 micron, affiancano lo sviluppo nella ricerca dei materiali quali il misto cashmere elasticizzato con seta e il nuovo misto con baby alpaca e cammello. Grazie alla confezione di qualità sartoriale realizzata a Napoli dalla RWE Italy Srl, la selezione di fibre nobili e la modernità del design trovano un'armonia perfetta.
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A completamento della collezione-capsula nata per viaggiare non potevano mancare alcuni
mirati accessori smart creati per integrarsi all'abbigliamento, nel segno della leggerezza
La proposta di accessori da viaggio, pezzi unici prodotti in collaborazione con Tivoli di Firenze, proprietario del brand Smythson of London, abbina il Cashmere Stretch alla pelle di cervo evocando ancora gli elementi distintivi della falconeria e simulando l'essenza materica della pelle dei rapaci.
Le lunghe impunture diagonali, la linea affusolata dei tirazip e la texture della pelle di cervo abbinata, nel borsone, al Cashmere Stretch sono i dettagli che conferiscono agli accessori di Alan Scott una personalità evocativamente distintiva.
In linea con lo spirito della collezione, la scelta di proporre le deck shoes
realizzate a mano a Sheffield, in uno dei più antichi calzaturifici britannici
In partnership con Goral, azienda a conduzione familiare fondata del 1936 - le nuove sneakers di Alan Scott sono fatte a mano e combinano la morbidissima pelle di cervo con il Cashmere Stretch per rispecchiare i valori della collezione e creare così un total look dove l'eccellenza e il comfort parlano lo stesso linguaggio dell'abbigliamento, nel segno della medesima ispirazione, sposandosi agli accessori sviluppati da Tivoli.
Per il debutto della maglieria di Alan Scott, un partner d'eccellenza:
John Smedley, manifattura britannica fondata nel 1784
Fondata agli albori della rivoluzione industriale nel 1784, la manifattura di John Smedley dopo oltre 230 anni è ancora nel Derbyshire, nello stesso stabilimento di Lea Mills. La collaborazione produttiva con Alan Scott è l'ennesima nuova sfida per l'azienda a conduzione familiare che produce la maglieria più pregiata al mondo.
In linea con l'alto posizionamento dell'abbigliamento, la maglieria di Alan Scott presentata per la prima volta a Pitti è realizzata in filato di seta e cashmere italiano e in lana merino superfine.
Il Rolls Royce Enthusiasts Club ha selezionato Alan Scott, di cui condivide estetica e valori, per presentarne la collezione nel libro che celebra i 120 anni di Rolls Royce edito dalla casa editrice St James House. Il prossimo dicembre Alan Scott sarà quindi presente nel pop up store temporaneo allestito presso l'hotel Grosvenor a Londra e, attraverso il libro, raggiungerà un pubblico di 10.000 membri del RREC oltre a 20.000 touch point del lusso diffusi nel mondo.
ALAN SCOTT, l'artista del cashmere
Alan Scott è un direttore creativo moda di successo, con 35 anni di esperienza, che ha ricoperto numerosi incarichi a New York, Milano, Tokyo, in Italia e nel Regno Unito.
Durante la sua carriera nella moda Alan si è formato a Napoli lavorando a stretto contatto con Giovanni La Porta, uno dei capi sarti/modellisti che lavoravano con Giorgio Armani, sviluppando originariamente la prima linea di abbigliamento maschile per Donna Karan.
L’esperienza di Alan è profondamente radicata anche nel settore del lusso e nello specifico nel cashmere avendo lavorato con questa preziosa fibra nobile per gran parte della sua carriera con incarichi di regia in Donna Karan, Loro Piana, Alan Scott (Milano) e Johnstons of Elgin.
Alan Scott è inoltre un artista affermato specializzato nella rappresentazione di soggetti naturali come cavalli e rapaci, che dipinge ad olio o in acrilico con esiti straordinariamente realistici, nel solco della tradizione pittorica inglese dedita alla rappresentazione delle scene di caccia.
Pitti Immagine Uomo
dal 11 al 14 giugno 2024 - Fortezza da Basso
Padiglione Centrale - Piano Attico – Stand D/15