Si sa che i geni non ne sbagliano una. Non a caso, fu proprio Yves Saint Laurent (che Parigi celebra con 6 mostre simultanee in occasione dei 60 anni dalla sua prima sfilata) a regalare alle donne la comodità, l’eleganza e la femminilità dei pantaloni palazzo, quelli che non stringono la gamba ma, fasciando la vita, sprigionano tutta la loro ampiezza (e la loro libertà) fino in fondo.
Era il 1968 e lui fu il primo a proporli, convinto (a ragione) che esaltassero la silhouette, che allungassero le gambe e che donassero a tutte.
Questa era la femminilità per Yves Saint Laurent: perennemente chic ma con uno spirito ribelle, confortevole eppure sensuale.
Cigala’s ha ripreso uno per uno i dettagli che fanno dei pantaloni palazzo un alleato prezioso e una presenza immancabile in ogni guardaroba. E, grazie al suo know how, li ha interpretati a modo suo, utilizzando come sempre tessuti e tagli che sono frutto di una minuziosa ricerca anatomica, studiata per vestire al meglio ogni fisico.
I Palazzo Maxi di Cigala’s sono un’ode ai favolosi Seventies, passepartout pieno di fascino e versatilità.
Oltre a conferirgli un volume iperbolico, Cigala’s li ha infatti tinti con sfumature tie dye, che a seconda delle varianti (scura, chiara e bianca) assumono connotazioni delicatamente hippie o ultra sofisticate. Il denim scelto, fluido al punto giusto, non ingoffa e rende naturale ogni movimento.
L’esclusione dal ciclo produttivo di ogni procedura inquinante amplifica l’orgoglio di averli creati e il desiderio di indossarli. Come? Con sneakers o tacchi massicci. Con crop top e blazer. Con camicie lievi e giacchine bonton. Con una semplice T-shirt. Con una giacca da smoking, rendendo omaggio al Maestro Yves. E con la voglia matta di essere libere di muoversi, di esprimersi, di inventare sempre nuovi, sorprendenti look. In pantaloni, ma senza mai perdere in femminilità.
Prezzi al pubblico del modello Palazzo Maxi:
a partire da € 189,00 a seconda delle declinazioni tessuto e colore