Se fossi così visionaria da chiedere a una sneaker MAIMAI cosa vorrebbe essere se non fosse una scarpa, lei ti risponderebbe, senza dubbio alcuno, un dipinto di Mondrian. Una delle sue griglie, per l’esattezza, una composizione astratta, scandita da porzioni quadrate e rettangolari, linee rette orizzontali e verticali la cui fusione genera innumerevoli possibilità d’essere.
Le nuove MAIMAI Tableau sono un vero e proprio omaggio al grande artista olandese e, insieme, l’emblema di un bisogno che sentiamo molto forte: raggiungere il senso armonico e l’equilibrio delle cose. La loro essenza. Più guardi le Tableau, più le indossi, più le vivi e più capisci che non sono solo sneakers, ma oggetti capaci di ricordarti che la semplicità non ha bisogno di tante cose per essere bella, tutt’altro: più la spogliamo dalle cose inutili e più bella sarà.
Ogni paio di Tableau, in ogni variante colore (Greige e Smoke - i must have dell’autunno - ma anche Blue, White e Black) ci fanno tornare all’anima delle cose, al loro valore, proprio grazie alla loro natura plasmata con mani sapienti, appassionate, custodi di ancestrali saperi. Così, nella bella azienda che sorge nel cuore del Salento, immersa nel verde più rigoglioso e selvaggio insieme, prendono vita queste nuove opere d’arte ispirate al patchwork di cui Piet Mondrian era maestro.
Sono modelli low-cut basket composte da un reticolo di diversi pellami, tutti top quality: pelle liscia, laminata, specchio e suede. Tutti frammenti cuciti insieme proprio come Mondrian accostava le sue geometrie, facendo coincidere l’uno e il molteplice. Il risultato di questo mix, che non è caotico ma straordinariamente ordinato, nitido e definito, poggia su un nuovo fondo personalizzato in eva bicolore extralight, ancora più leggero, ancora più impattante, sempre caratterizzato dal pattern diamantato sul battistrada.
Forma sintetizzata, contenuto profondo: anche le Tableau, come tutte le creazioni MAIMAI, sono 100% made in Italy e sono create esclusivamente con l’energia del sole. Il calzaturificio in cui vengono alla luce, infatti, produce in autonomia l’energia elettrica di cui necessita grazie al suo impianto fotovoltaico. Non solo: l’energia in eccesso viene rilasciata sulla rete nazionale così che tutti possano attingere da fonti di energia pulita.
Se possedere un quadro di Mondrian è pressoché impossibile, mettersi ai piedi un paio di Tableau è invece la soluzione ideale per ritrovare nella realtà quell’equilibrio, quella razionalità e quella purezza che ci servono per far volare lontano i nostri passi. Valori essenziali per far volare, anche, libertà di espressione e fantasia