In occasione della mostra INFINITO PRESENTE inaugurata a Bergamo a Palazzo Della Ragione, l'Arabesque Cult Store ha creato un look ispirato alla visionaria artista giapponese Yayoi Kusama.

Un abito che si compone da un corpino in tessuto maglia punto Milano, impreziosito da una collaretta con ricami floreali e una gonna in tulle con pois degradè in spalmato gialli. Un omaggio alla figura di Yayoi Kusama, antesignana della pop art e del minimalismo, creatrice di opere immersive in cui il visitatore si fonde con l’opera. L’abito vuole ricordare le infinity rooms e gli iconici pois dell’artista giapponese....

L’ARABESQUE CULT STORE A MILANO

Chichi Meroni, proprietaria e creativa del brand L’Arabesque, è da sempre affascinata dal Giappone, dal sofisticato minimalismo dell’architettura giapponese e dalla sua capacità di dare un valore spirituale al vuoto. Dopo aver visitato la grande cupola del Teshima Art Museum di Ryue Nishizawa, le isole di Inujima con l’opera-installazione di Haruka Kojin Contact Lens e l’isola di Naoshima con le opere di Yayoi Kusama ha pensato a uno spazio che non fosse un semplice contenitore espositivo, ma che potesse avere un’interazione dinamica con il visitatore.

Un mondo a parte, un progetto nato dallo slancio emozionale di Chichi Meroni, dove passioni e ricordi si rincorrono senza fermarsi mai. Il design, la moda, i libri introvabili, i bijoux d’epoca, i profumi.

E, nel tempo, senza mai dimenticare che un progetto non è mai finito, L’Arabesque Milano racconta un raffinato intreccio di elementi, un caleidoscopico Universo futuristico che accoglie e raccoglie, dove non esistono angoli e dove le linee ondulate giocano a rincorrersi; articolato in sette lune bianche che avvolgono le collezioni e in una parete che si snoda lungo tutto lo spazio per aprirsi su lenti immaginarie che focalizzano gli accessori.

Da sempre il Nero Assoluto e l’intramontabile capo-icona “Robe Noir”, simboli di eleganza ed essenzialità, amati dai grandi couturier della storia, sono gli ispirazionali punti di riferimento insostituibili di ogni collezione. Costante l’idea di creare delle “cose” per la moda che non passino di moda.