ALTO ADIGE: LA NATURA È IL SEGRETO DEL BENESSERE

In Alto Adige anche il benessere è a km zero perché si serve di prodotti che nascono sulle Alpi e che conservano i profumi e il vigore delle montagne. Erbe aromatiche, siero di latte, mela, lana, minerali: tutto ciò che questo territorio offre diventa una coccola a cui è difficile sottrarsi perché semplice, autentica e rigenerante come la natura e la cultura da cui prende vita.

In molti casi questa naturale propensione al relax è un’eredità contadina, nata e tramandata per il bisogno di riposarsi e di curarsi con i prodotti a disposizione. Per esempio, il bagno al fieno rappresenta l’evoluzione del letto “improvvisato” nel fienile, dove spesso i contadini altoatesini passavano la notte, risvegliandosi carichi di energia e particolarmente rinfrescati. L’immersione nel fieno è riconosciuta, oggi, come un approccio terapeutico in grado di favorire la circolazione sanguigna, di rafforzare il sistema immunitario, regalando ore di relax con un’azione depurativa. Tutto merito di questa modesta materia prima, unita a un mix di erbe aromatiche e fiori di montagna. 

Anche il bagno nella lana di pecora della Val d’Ultimo – una razza ovina autoctona - è una pratica parecchio rigenerante in grado di trasmettere al corpo un calore naturale, che penetra a livello epidermico sciogliendo eventuali tensioni, questa usanza fu inventata nel 1993 da Waltraud Schwienbacher, contadina e pioniera altoatesina che produce tisane, cosmetici naturali e articoli di lana. La lana, raccolta in una vasca di legno di cembro e mescolata con profumate erbe di montagna, avvolge il corpo nudo ed emana un piacevole tepore e un delizioso profumo.

Un altro alleato del benessere viene dal mondo vegetale. Si tratta del pino mugo, una pianta officinale particolarmente resistente, che cresce soprattutto in Val Sarentino. I suoi effetti sono purificanti: l’olio che se ne ricava cura tosse e raffreddore, contusioni, storte e strappi muscolari. Si può usare nei bagni, avvolti in un lenzuolo e immersi in trucioli di pino mugo ancora caldi; oppure nei massaggi con l'olio essenziale o ancora negli impacchi e per il peeling. Da sempre gli abitanti della valle ricorrono a questo elisir del benessere inalandolo in caso di costipazione o frizionandone alcune gocce sul corpo per alleviare dolori articolari e reumatismi. Negli ultimi anni anche la cosmesi ne apprezza l’efficacia a livello circolatorio.

L’Alto Adige è una terra generosa che sa come far fruttare tutte le sue materie prime, però limitando al massimo gli sprechi. Un esempio concreto viene dal maso Unteregger, nell’area vacanze sci e malghe Rio Pusteria, dove la famiglia Zingerle grazie alle sue 160 capre produce pregiati formaggi. Dal siero di latte vengono invece prodotti cosmetici naturali. Nasce così Unteregger Cosmetics, una linea di creme viso, lozioni corpo, creme solari e shampoo particolarmente indicate per la cura e la bellezza della pelle e del cuoio capelluto. Il siero è il liquido residuo che si forma durante il processo di produzione del formaggio ed è un prezioso elemento ricco di sostanze nutrienti come vitamine del gruppo B, proteine del latte, calcio, potassio, fosforo e iodio. Oltre a essere idratante, è anche in grado di ristabilire l’equilibrio naturale della pelle grazie all’acido lattico, che ripristina le difese cutanee naturali contro l’azione di germi e agenti esterni. Inoltre le proteine contenute nel siero aiutano a rafforzare le fibre di collagene presenti negli strati superiori dell’epidermide, migliorandone l’idratazione e facendola apparire più fresca e liscia.

Anche la polvere del marmo di Lasa diventa un ingrediente magico per valorizzare la bellezza. “L’oro bianco” della Val Venosta viene utilizzato per ottenere un fantastico peeling: una base di crema nutriente con granulato fine di mandorle e polvere di marmo dall’effetto purificante ed esfoliante, il marmo di Lasa viene impiegato anche nei trattamenti benessere firmati Terme Merano per una pelle particolarmente morbida, rinnovata e lucente. Omogeneo, bianco e traslucido, il marmo viene estratto dalla Jennwand, la montagna del gruppo dell’Ortles che troneggia al di sopra del paese di Lasa, mentre ai suoi piedi vengono stipati gli enormi blocchi di marmo.

Dalle rocce ai minerali il passo è breve. Tra i prodotti benefici dell’Alto Adige si annovera anche la quarzite argentea, un vero gioiello alpino estratto nel cuore roccioso della Val di Vizze, vicino a Vipiteno. Ricca di silicio, potassio, rame, zinco e rari cristalli preziosi viene considerata dai naturopati una pietra curativa che calma diverse infiammazioni a livello fisico. Con questa pietra primordiale Kornelia Schwitzer ha ideato diversi massaggi corpo. Le vibrazioni del quarzo insieme al profumo dell’olio di ginepro riscaldato e ad una nuova tecnica di massaggio portano ad una pace perfetta.

Per ulteriori informazioni: www.suedtirol.info

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