L’83% delle persone vuole essere più sostenibile, ma solo il 5% pensa di agire già in questa direzione: è quanto è emerso dalla ricerca annuale One Green Step di Garnier(2021).
Questa dualità tra il voler essere più sostenibili, e passare all’azione, è ciò che il brand vuole aiutare a risolvere: le persone consumeranno prodotti più sostenibili solo se questi saranno efficaci e più responsabili, adatti sia alle proprie esigenze oltre a migliorare l’impronta sul Pianeta.
I laboratori Garnier, dove le Green Science scrivono già il futuro della bellezza, hanno ideato due prodotti irrinunciabili per una haircare routine sempre più sostenibile.
Lo shampoo solido Garnier Ultra Dolce, eletto prodotto dell’anno 2022, è la soluzione di Garnier per prendersi cura dei capelli grazie a una confezione che produce zero rifiuti in plastica, realizzata in cartone riciclabile, e a una formula 94% di origine vegetale. Senza siliconi e biodegradabile al 97%,equivale a due flaconi di shampoo liquido. Inoltre, si risciacqua facilmente per risparmiare acqua corrente!
Oggi, circa 1/3 della popolazione non ha accesso ad acqua potabile, e la domanda è sempre più in aumento. La bellezza può usare meno acqua?
Garnier, in linea con i principi della Green Beauty, ha pensato ad un prodotto che va proprio in questa direzione: Ultra Dolce balsamo senza risciacquo, studiato per ridurre l’utilizzo di acqua*.
*fino a 100 litri di acqua calda per tubo
Il balsamo è prodotto in una delle fabbriche di WaterLoop a emissioni zero e all'avanguardia di Garnier, che costituiscono il 18% dell'impronta di produzione di Garnier: l’obiettivo è di raggiungere siti industriali 100% Carbon Neutral entro il 2025, e al 100% Waterloop entro il 2030.
Il packcontiene inoltre l’equivalente fino a due flaconi di un balsamo tradizionale da 200 ml.
Dalle coltivazioni alle trasformazioni che si basano sulla Green Science, alle formulazioni più sostenibili, Garnier crede fortemente nei processi che si ispirano alla natura per migliorare l'efficacia per il consumatore e ridurre l'impatto sull'ambiente: un approccio che ci ricorda che ogni giornata dovrebbe essere la Giornata della Terra!