La conversione di rifiuti alimentari in prodotti di bellezza sostenibili è l'obiettivo delle profumatissime linee Bio-Essential Orange e Bio-Hydra di Bioclin, il marchio di dermocosmesi green di Istituto Ganassini.
Insieme alla Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus vengono infatti recuperate materie prime di scarto derivanti dal settore alimenatare, in particolare quello di succhi di frutta.
Il processo dell'upcycling permette di evitare sprechi e di dare nuovo valore ai materiali, salvaguardando il pianeta.
I prodotti in ottica upcycling di Bioclin utilizzano formulazioni biodegradabili e attivi naturali, allo stesso tempo i packaging sono realizzati con materiali riciclati e nuovamente riciclabili.
Bio-Essential Orange
Shampoo e shower gel 2 in 1 dalla formula biodegradabile e dalla profumazione agrumata. Le arance rosse utilizzate sono biologiche e recuperate dagli scarti alimentari provenienti dalla produzione di succhi di frutta nel Gargano. Il detergente corpo e capelli Bio-Essential Orange è adatto per tutte le pelli sensibili, comprese quelle dei più piccoli. Il packaging in R-PET è riciclato e riciclabile, in un'ottica di responsabilità ambientale, esattamente come la partnership con la Fondazione Slow Food che tutela la biodiversità alimentare del territorio.
Bio-Hydra
Lo shampoo e la maschera idratanti Bio-Hydra di Bioclin sono formulate con Acqua di mele verdi dell’Etna di Presidio Slow Food, secondo una logica di sostenibilità che predilige il recupero e la valorizzazione di materiale di scarto.
L’azione antiossidante del frutto dona ai capelli lucentezza e morbidezza, inoltre l’assenza di agenti schiumogeni aggressivi assicura un’azione idratante efficace e delicata, rispettando anche le cuti più sensibili.
Le formule di shampoo e maschera sono biodegradabili mentre il packaging è composto da polietilene verde, materiale plastico proveniente dalla canna da zucchero e riciclabile al 100%.