L’azienda veneta ha devoluto 35.000 euro contribuendo all’acquisto di un macchinario
per il reparto di Anestesia e Rianimazione dell’azienda ospedaliera
Quando si tratta di fare del bene Nonno Nanni, l’azienda casearia con sede nel cuore nel Veneto, è sempre in prima linea. La famiglia Lazzarin, a capo della realtà di Giavera del Montello, ha dato nuovamente prova del suo impegno verso la comunità locale con una donazione al reparto di Anestesia e Rianimazione dell'Ospedale Ca' Foncello di Treviso.
Con una somma pari 35.300 euro, ha contribuito ad una raccolta fondi organizzata da A.L.I.R. Fabio Fabris, l'Associazione per la Lotta contro l'Insufficienza Respiratoria, consentendo di finalizzare l'acquisto di un sistema di neuro monitoraggio per la registrazione dei segnali elettrofisiologici e la stimolazione dei tessuti nervosi e muscolari delle persone in stato di coma ricoverate in terapia intensiva, destinato all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso. Questa gara di solidarietà, iniziata ancora cinque anni fa ma interrotta a causa dell'insorgenza del Covid-19, si è potuta concretizzare solo ora grazie al contributo dell’azienda veneta, che ha permesso all’Ospedale di avvalersi di questa nuova tecnologia del valore di 48.000 euro.
L’azienda veneta non è nuova a questo tipo di iniziative, già nel 2020 si era infatti schierata a fianco della regione Veneto durante il periodo della pandemia contribuendo all’acquisto di respiratori e di ulteriori attrezzature mediche che hanno permesso di potenziare i reparti di terapia intensiva.
Questa ulteriore donazione all’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso rappresenta un gesto di gratitudine per il supporto costante che la comunità ha offerto all’azienda veneta nel corso degli anni e va ad aggiungersi alla lunga lista di attività benefiche attuate per sostenere il territorio del Triveneto.