70 i partecipanti che hanno trascorso con le loro vetture storiche e Icon una due giorni di guida impegnativa sotto la neve che è caduta copiosa nei tratti in altura delle strade dolomitiche. Nella categoria Icon il primo posto è di una Porsche 911 GT3.
La Fiat 514 Sport del 1930 di Gianmario Fontanella e Annamaria Covelli vince l’undicesima edizione WinteRace Cortina.
La WinteRace Cortina 2024, evento invernale a calendario A.S.I. (Automotoclub Storico Italiano), era riservata a 70 vetture di cui 50 storiche e 20 moderne della sezione Icon i cui equipaggi sono stati impegnati in 70 prove di precisione divise in 8 gruppi lungo gli oltre 400 chilometri delle due, innevate, tappe.
Per la cronaca al secondo posto si è classificata la Fiat Balilla del 1935 con l’equipaggio Domenico Battagliola – Emanuel Piona e al terzo posto la Bugatti 37 del 1927 di Massimiliano Paglione e Alessio De Angelis, vincitori lo scorso anno.
Nella categoria Icon al primo posto si è classificata la Porsche 911 GT3 di Riccardo Perletti e Franco Bachechi. al secondo posto la Aston Martin DBX 707 con alla guida Alessandro Tamburini e Giuseppe Piumatti e al terzo posto la Maserati MC 20 di Aldo De Luca e Filippo Stoppa.
Campomarzio70, anche quest’anno main sponsor dell’evento, per l’occasione ha omaggiato tutti gli ospiti dell’Hotel Savoia del diffusore Nr. 8 della linea fragranze per la casa The Essential Blend, dedicato proprio a Cortina, e di un prodotto della linea di alta skincare biologica Ema Bart, prodotti, questi, protagonisti anche dei premi della competizione.
Gli organizzatori Rossella Labate e Stefano Sangalli sottolineano la propria soddisfazione al termine dell’undicesima edizione della WinteRace Cortina. “La nostra manifestazione conferma la propria valenza nel coinvolgere i partecipanti desiderosi di sfidarsi con serenità nelle prove di precisione e dall’altra di renderli testimoni attivi verso il pubblico sia della storia dell’auto di tutto il 1900 sia delle vetture moderne e iconiche che per design, tecnologia e rarità saranno le auto d’epoca di domani. La WinteRace - continuano gli organizzatori - è inoltre vissuta in un contesto sì di glamour, possibile grazie al sostegno dei nostri sponsor e partner, ma soprattutto di amichevole e conviviale passione sportiva tra i salottini del Grand hotel Savoia e nei momenti di pausa previsti lungo il percorso. Peculiarità che non sono state intaccate anche in questa edizione davvero invernale e impegnativa”.