Da Carlo Collodi
Adattamento e Regia Maria Grazia Cipriani
Scene e Costumi Graziano Gregori
Con Giandomenico Cupaiuolo, Elsa Bossi, Giacomo Pecchia, Giacomo Vezzani, Nicolò Belliti, Carlo Gambaro, Ian Gualdani, Filippo Beltrami
Suoni Hubert Westkemper, Luci Angelo Linzalata, Foto di scena Filippo Brancoli Pantera
Organizzazione MAT-Movimenti Artistici Trasversal
Produzione Teatro Del Carretto
Al Teatro Menotti dal 4 al 9 febbraio sarà in scena Pinocchio, uno spettacolo storico della Compagnia Teatro Del Carretto, che dal 2006 affascina pubblico e critica in Italia e all’estero. La pièce, ispirata al celebre racconto di Carlo Collodi, è un viaggio suggestivo e visionario attraverso le avventure del burattino più famoso al mondo, con una messa in scena che unisce poesia, teatro d’immagine e artigianalità.
Riconosciuto come una delle creazioni più significative del teatro contemporaneo, Pinocchio ha calcato prestigiosi palcoscenici internazionali, dagli Stati Uniti alla Russia, conquistando ovunque gli spettatori con la sua magia senza tempo. Lo spettacolo ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Premio E.T.I. Gli Olimpici del Teatro assegnato allo scenografo Graziano Gregori e il Premio del pubblico come miglior spettacolo al XIX Baltic House International Theatre Festival di San Pietroburgo.
«Ho pensato di fabbricarmi un bel burattino di legno…Il burattino deve ballare, tirare di scherma e fare i salti mortali»
Geppetto, misteriosamente custodendo nel suo corpo una scelta da adolescente, sogna di fabbricarsi un burattino meraviglioso e di girare con costui il mondo: viaggio da clown, da circo, avventuroso e illusionistico.
Pinocchio fa suo il sogno di Geppetto. Per realizzare quel sogno, egli dovrà toccare il fondo della sua sventura, fino a quando, trasformato in somaro, sarà stella della danza nel circo del Paese dei Balocchi e rischierà di diventare una pelle di tamburo per la banda.
Pinocchio è già riconosciuto come fratello dalle marionette del Teatro di Mangiafuoco: il suo ingresso trionfale nel mondo di quelle Maschere immortali sembra un battesimo ufficiale.
Qui egli raggiunge il luogo che spiega e motiva la sua nascita.
Da quel progetto accarezzato dal genitore (ridotto a puro fantasma nel ventre della balena) …passando attraverso il Carrozzone di Mangiafuoco (Suoni festosi di grancassa, il giubilo del Gran Teatro, attori che sembrano marionette e marionette che sembrano attori e la scena, straziante satira parodica della commedia popolare e del melodramma, in cui Pinocchio chiede a Mangiafuoco la grazia per “Arlecchino”);
… o presso la casa della fata, creatura dominata dal terrore di essere abbandonata, perduta, e costretta a sua volta a rischiare di perdere, abbandonare (ma anche quello della fata sembra essere un mondo teatrale con quei dottori e quei becchini grotteschi e surreali, con quel suo apparire e scomparire, resistendo sempre, di morte in vita, quella emblematica “massa” di capelli turchini);
…a quella ribalta che è il circo dove Pinocchio-somaro è costretto ad esibirsi;
…l’approdo è in un finale con il palcoscenico ormai vuoto quando, uscito dal sogno “di legno”, Pinocchio vede il suo simulacro abbandonato come un costume di scena.
Avventura onirica, notturna, di una notte definitiva, dove il giorno è solo recitato da sarcastici lampi temporaleschi e il destino del grande burattino si rivela, letteralmente, teatrale.
Maria Grazia Cipriani
STAGIONE 2024 | 2025
BIGLIETTERIA
PREZZI
- Intero - 32.00 € + 2.00 € prevendita
- Ridotto over 65/under 14 - 16.00 € + 1.50 € prevendita
- Abbonamento Menotti Card 4 ingressi €60, 8 ingressi €110
TEATRO MENOTTI
Via Ciro Menotti 11, Milano - tel. 0282873611 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
ORARI BIGLIETTERIA
Dal lunedì al sabato dalle ore 14.00 alle ore 18.30, dalle 19.00 alle 20.00 solo nei giorni di spettacolo
Domenica ore 14.30 | 16.00 solo nei giorni di spettacolo
Acquistionline:https://www.teatromenotti.org/evento/pinocchio.aspx
ORARI SPETTACOLI
Dal martedì al sabato ore 20
Domenica ore 16.30
Lunedì riposo