A vent’anni da Grease l’indimenticabile musical che ha creato la straordinaria intesa fra Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia, questa volta è Non mi hai più detto ti amo a riunire nuovamente i due artisti sullo stesso palco.

Al Teatro Manzoni di Milano va in scena Non mi hai più detto ti amo, commedia inedita scritta e diretta da Gabriele Pignotta. Il giovane autore romano ha cucito addosso ai due protagonisti, Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia, un testo ironico e divertente, capace ti rispolverare il grande affiatamento artistico di quell’indimenticabile sodalizio teatrale senza dubbio tra i più applauditi e celebrati degli ultimi decenni.

La routine, l’imprevisto e crisi familiare dal finale a sorpresa

Serena (Lorella Cuccarini) è una madre e moglie così perfetta da addossarsi completamente l’organizzazione e la responsabilità dell’intera famiglia. Un imprevisto, però, sconvolgerà la routine e darà il coraggio a Serena di rimettere in discussione il suo ruolo all’interno della famiglia in favore di una nuova dimensione personale. Sia il marito Giulio (Giampiero Ingrassia) che i figli ventenni Tiziana e Matteo, vengono colti di sorpresa: l’improvviso cambiamento sconvolge gli equilibri e per ognuno sarà crisi. Grazie anche ad inaspettate doti individuali, troveranno però la forza di reagire e riscoprire così i propri ruoli.

Testo ironico, commedia di appeal

Pignotta non punta soltanto sul feeling della coppia Cuccarini-Ingrassia, ma anche su un testo interessante, dalla trama moderna e ricca di quotidianità: l’istituzione familiare è provata alla luce delle trasformazioni economiche e socio-politiche di questi ultimi anni, misurando la fragilità e la forza della famiglia in raffronto alla dimensione individuale e allo spazio del singolo. Il ruolo dell’irresistibile intruso (Fabrizio Corucci), aggiunge la giusta dose di comicità, e alcuni colpi di scena, alle peripezie della scombinata famiglia.

Il focus sulla famiglia moderna

Non mi hai più detto ti amo è uno spettacolo sviluppato da una produzione ambiziosa, forte di un allestimento di livello, capace di trattare con serietà un tema delicato come quello della famiglia, ma con la promessa di regalare al pubblico momenti di grande emozione e divertimento. Resilienza sembra essere il concetto cardine dello spettacolo: riuscirà questa famiglia a sopravvivere alle difficoltà e all’inevitabile crisi dei rapporti?

Fino al 22 aprile, al Teatro Manzoni, appuntamento con uno spettacolo appassionante, ironico e dall’imprevedibile finale.