Di Arthur Schnitzler, traduzione di Enrico Groppali, con Federica Sandrini, regia di Alberto Oliva.
Nell’anno in cui è scoppiato lo scandalo Weinstein e qualcuno ha cominciato a denunciare con piena convinzione gli abusi sessuali compiuti dai potenti a danno delle donne, soprattutto giovani, in cambio di opportunità lavorative, ha un valore speciale proporre La signorina Else. Grande classico della letteratura della Belle Epoque, questo racconto di Schnitzler denuncia con la potenza verbale di uno dei massimi scrittori del primo Novecento, un caso emblematico di proposta indecente ai danni di una ragazzina, perpetrato da un uomo maturo, ricco e potente. Un flusso di coscienza inarrestabile e pieno di sincerità, sofferenza, dubbio, paura, senso di colpa, ci accompagna a riflettere su un tema scottante vissuto dal punto di vista della vittima.
Milano - Else non riesce a resistere allo sguardo morboso di quel porco di Herr Von Dorsday e il gesto che arriva a compiere è definitivo e senza appello, monito forte e irreversibile per noi superstiti, chiamati a non accettare più comportamenti simili. È giunto il tempo di far risuonare le parole di questo testo in un tempo in cui ancora sono attualissime e ci chiedono giustizia. La giovane protagonista del testo di Schnitzler incarna tutte le incertezze di una società in crisi, quella mitteleuropea tra le due guerre mondiali, non distante dalla nostra, anch’essa viziata da un recente, fantasmagorico boom economico che ha consentito a tutti di rivedere al rialzo le proprie aspettative e che adesso chiede ai giovani un conto salato, mentre sprofonda ogni anno di più, divorato dall’aquila della speculazione finanziaria e della crisi dei valori.
Biglietti: 18 euro (ridotto 12 euro per under 25 e 9 euro per over 65) + prevendita. In occasione dello spettacolo La signorina Else sono in programma, in alcune repliche, incontri con attrici, giornaliste, scrittrici a partire dal tema delle molestie sessuali e della condizione femminile.
- Giovedì 17 aprile, dopo lo spettacolo: incontro con Monica Faggiani, Valeria Perdonò, Cinzia Spanò e Federica Sandrini, l’interprete di La signorina Else
- Venerdì 18 aprile, dopo lo spettacolo: incontro con Livia Grossi, giornalista e autrice di spettacoli/inchiesta sulla condizione femminile
- Sabato 19 aprile, dopo lo spettacolo: incontro con Lucrezia Lerro, scrittrice e psicologa, che presenta il suo ultimo romanzo L’estate delle ragazze
Da martedì 17 aprile a domenica 22 aprile 2018
Orari spettacoli: 20:45, 19:30, 16:00