E’ stata presentata la stagione 2021-2022 del Teatro Menotti di Milano che si preannuncia molto interessante.
“Come sottolineavamo qualche mese fa nel presentare la nostra lunga stagione estiva, la parola “ripartenza” è sicuramente la più bella di tutte quelle di cui abbiamo abusato in questo tempo.
È giusto però anche cominciare a ragionare sull’inevitabile superamento di questa situazione.
Siamo già ripartiti, anzi a ben vedere non ci siamo mai fermati, o perlomeno non ci siamo mai spenti – noi e tutti coloro impegnati nella resistenza e nella resilienza a cui ci ha obbligato l’emergenza sanitaria.
La nostra stagione 2021/2022, quindi non sarà quella della ripartenza, ma quella della straordinaria normalità.
“Straordinaria normalità” per un percorso in cui da una parte invitiamo il pubblico a superare le residue e legittime paure e diffidenze (con la promessa da parte nostra di presentare un teatro maniacalmente rispettoso delle regole sanitarie), dall’altra invitiamo i decisori a ricreare al più presto le condizioni per il ritorno alla capienza totale dei luoghi di cultura.
Luoghi di cultura sempre di più sicuri e presidiati. Per noi è solo un nuovo inizio.
E allora alziamo il sipario su una stagione davvero ricca di emozioni e meraviglia, riflessioni e passioni. Un viaggio all’interno di un teatro visivo, totale, che mescola la musica con la parola, la comicità d’autore, l’impegno civile, i classici rivisitati, mostra le contraddizioni del tempo presente, si rivolge al futuro con le parole del passato, trasforma le esperienze artistiche in progetti.
Una stagione 2021/22 più ricca forse di come l’avevamo immaginata, ma ci vuole ancora più coraggio in un periodo come questo ad avere uno sguardo sulla realtà e provare anche ad andare oltre. L’arte, la cultura, lo spettacolo non servono a questo?
Un teatro che assomiglia molto alla vita, vissuta o immaginata, poco importa e che trova una sintesi efficace nella lancinante e illuminante frase di Calderòn de la Barca, tratta dalla sua La vita è sogno che abbiamo scelto come epigrafe di Menotti 21/22”, racconta la direzione del Teatro Menotti.
Cos’è la vita? Un’illusione come i ballerini volanti di NOGRAVITY che aprono il cartellone dal 23 Settembre, oppure come FAMILIE FLOEZ ancora in scena al Menotti con loro ultimissimo FEST, o come il mondo costruito da DAVIDE LARIBLE, il clown più famoso al mondo.
Che cos’è la vita? Un’ombra come quella di JACKIE, ovvero Jacquelin Bouvier Kennedy Onassis, raccontata oltre la sua “icona” dal Premio Nobel Elfriede Jelinek. Oppure quelle del tempo presente narrate in una personale dedicata a SAVERIO LA RUINA, formidabile raccontatore di storie teatrali, così come sono ombre pesanti quelle sull’Egitto contemporaneo, ormai dimenticato dai media occidentali che non si accorgono di violenze e persecuzioni del regime e che proviamo a raccontare nel nostro FUGA DALL’EGITTO.
Che cos’è la vita? Finzione tra sogno e realtà, spinta utopistica e miseria quotidiana come quella straordinaria e universale del Gaber di FAR FINTA DI ESSERE SANI. In scena musica e parole irrinunciabili e indimenticabili. Oppure la vita è anche fingere che il riscaldamento globale non esista e gli allevamenti intensivi siano indispensabili al nostro regime alimentare. Qui la realtà la svela Jonathan Safran Foer con il suo POSSIAMO SALVARE IL MONDO PRIMA DI CENA riadattato per il teatro. Si può fingere anche di fingere di essere William Shakespeare o di osare rispettosamente di riscriverlo e prendere un po’ in giro i luoghi comuni del bardo. Divertente e irresistibile come le OPERE COMPLETE DI WILLIAM SHAKESPEARE IN 90 MINUTI oppure ironico e tagliente come l’Amleto di METTI UNA SERA A TEATRO.
Che cos’è la vita? Dentro c’è tutto come ci ricorda ALESSANDRO BENVENUTI, con il secondo “focus” attoriale e autoriale che presentiamo in questa stagione, tra storie nuove ed altre note che ci regala con la sua narrazione pungente, ironica, poetica. Dentro una vita c’è anche la drammaticità che diventa ilare e grottesca come nel capolavoro di Luigi Pirandello L’UOMO DAL FIORE IN BOCCA e in TADDRARITE di Luana Rondinelli. Oltre alla Sicilia un comune denominatore tra le due opere: quello della ricerca dei misteri della vita. Appunto.
Illusioni, ombre, finzioni e tanto altro nel teatro totale e straordinario di Armando Punzo e la sua COMPAGNIA DELLA FORTEZZA di VOLTERRA ancora al Menotti con l’ultimo spettacolo NATURAE”.
CANTIERE MENOTTI: È SOLO UN NUOVO INIZIO
Un salvataggio “miracoloso”, un importante progetto di ristrutturazione e una ripartenza consapevole e carica di significato. Il Teatro Menotti non si è mai fermato e prosegue il suo dialogo con il mondo delle imprese consapevole della sua importanza. Anche per Cantiere Menotti, infatti, è solo un nuovo inizio perché la creazione di forme di collaborazione di valore tra il settore dello spettacolo e il mondo delle imprese è sinonimo di crescita e arricchimento reciproci.
IL MENOTTI PER IL SOCIALE
“Nella stagione precedente abbiamo voluto dare un segno tangibile di riconoscenza a chi, durante la pandemia, si è speso generosamente per tutta la comunità.
Abbiamo messo a disposizione gratuitamente del personale sanitario, senza distinzione di ruoli, le nostre poltrone, dando l’opportunità di assistere alla nostra programmazione dal vivo e in streaming durante il lockdown. Ripartiamo ora con l’iniziativa “TI ASPETTIAMO IN TEATRO” soddisfatti di aver avuto un così ampio riscontro. Ogni sera riserveremo dei posti agli operatori degli ospedali Sacco, Fatebenefratelli, Ospedale Buzzi, Melloni, San Paolo e San Carlo e Niguarda.
E’ ormai consolidata e proficua la collaborazione con OPERA SAN FRANCESCO. In occasione dei debutti degli spettacoli chiediamo ai nostri spettatori di portare cibo non deperibile che viene raccolto dai volontari e smistato velocemente nelle piccole mense di sostegno.
Il progetto ASCOLTIAMO IL TEATRO, ANNULLIAMO LE DISTANZE, con il fondamentale supporto della SAIB SPA di Caorso e del Municipio 3, ci ha dato la possibilità di adeguare la nostra sala all’induzione magnetica, una tecnologia che permette ai portatori di impianto cocleare endosseo di poter fruire pienamente degli spettacoli che portiamo in scena.
Stiamo inoltre formando il personale all’uso della lingua dei segni (LIS) in modo da poter accogliere adeguatamente gli spettatori che la praticano.
Da anni organizziamo appuntamenti che permettono al pubblico di approfondire, tramite esperienze dirette, le professioni che animano il mondo dello spettacolo nella sua totalità. Gli incontri hanno anche permesso agli studenti di maturare crediti per l’alternanza scuola lavoro. Quest’anno, non potendo organizzare gli incontri in presenza, sono stati realizzati 14 video di grandi professionisti tradotti in lingua dei segni. La SCUOLA PER IL PUBBLICO è stata messa a disposizione gratuitamente per associazioni, di scuole, biblioteche, cral interessati all’accessibilità”, ha dichiarato Pamela Aicardi, Responsabile area sociale.
STAGIONE 2020 | 2021
23 settembre | 3 ottobre
Produzione NoGravity Dance Company OSPITALITÀ INFERNO 2021 (Dante’s Hell)
Compagnia NoGravity
6 | 17 ottobre
Produzione Tieffe Teatro Milano/CMC Nidodiragno Produzioni PRODUZIONE
JACKIE
Romina Mondello
19 | 31 ottobre
Produzione Scena Verticale OSPITALITÀ
IL TEATRO DI SAVERIO LA RUINA
Saverio La Ruina
9 e 10 novembre
ONSTAGE! FESTIVAL OSPITALITÀ
11 | 21 novembre
Produzione Khora Teatro/Tieffe Teatro Milano PRODUZIONE
LE OPERE COMPLETE DI WILLIAM SHAKESPEARE IN 90 MINUTI
La Macchina del Suono
25 novembre | 5 dicembre
Produzione Tieffe Teatro Milano PRODUZIONE
METTI UNA SERA A TEATRO
Alessandro Averone
8 | 10 dicembre
Produzione Malte/ Fondazione Teatro Due Parma OSPITALITÀ
CRONACHE DEL BAMBINO ANATRA
Maria Ariis e Massimiliano Speziani
14 | 31 dicembre
Produzione Tieffe Teatro Milano in collaborazione con Fondazione Giorgio Gaber PRODUZIONE
FAR FINTA DI ESSERE SANI
Andrea Mirò, Enrico Ballardini e Musica da Ripostiglio
7 | 16 gennaio
Produzione Tieffe Teatro Milano/ Fondazione TPE/ Festival delle Colline PRODUZIONE
FUGA DALL’EGITTO
Miriam Selima Fieno e Nicola Di Chio
20 | 30 gennaio
Produzione Mosaico Errante OSPITALITÀ
IL CLOWN DEI CLOWN
David Larible
1 | 6 febbraio
Produzione Argot Produzioni OSPITALITÀ
TADDRARITE
Donatella Finocchiaro
8 | 20 febbraio
Produzione Tieffe Teatro Milano PRODUZIONE
POSSIAMO SALVARE IL MONDO PRIMA DI CENA
Collettivo Menotti
22 | 27 febbraio
Produzione Argot Produzioni/ Pierfrancesco Pisani per Infinito Teatro OSPITALITÀ
L’UOMO DAL FIORE IN BOCCA
Lucrezia Lante della Rovere
4 | 13 marzo
Produzione Arca Azzurra OSPITALITÀ
BENVENUTI AL MENOTTI
Alessandro Benvenuti
17 | 20 marzo
Produzione Carte Blanche Centro Nazionale Teatro e Carcere/ PRODUZIONE
Tieffe Teatro Milano
NATURAE
Compagnia della Fortezza
22 | 27 marzo
Produzione Familie Flöz / Theaterhaus Stuttgart OSPITALITÀ
TEATRO DELUSIO
Familie Flöz
29 marzo |3 aprile
Produzione Familie Flöz / Theaterhaus Stuttgart/ OSPITALITÀ
Theater Duisburg e Lessing Theater
FESTE
Familie Flöz
STAGIONE 2020 | 2021
BIGLIETTERIA
CAMPAGNA ABBONAMENTI
PREZZI
- Intero - 30.00 € + 2.00 € prevendita
- Ridotto over 65/under 14 - 00 € + 1.50 € prevendita
ABBONAMENTO MENOTTI CARD
4 ingressi: €50,00
TEATRO MENOTTI
Via Ciro Menotti 11, Milano - tel. 0282873611 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
ORARI BIGLIETTERIA
Dal lunedì al sabato dalle ore 10.00 alle ore 19.00
Domenica ore 14.30 | 16.00 solo nei giorni di spettacolo
Acquisti online
Con carta di credito su www.teatromenotti.org
ORARI SPETTACOLI
Dal martedì al sabato ore 20
Domenica ore 16.30
Lunedì riposo