ROSSELLA BRESCIA IN CARMEN AL MANZONI DI MILANO

Il 25 e 26 maggio il Roma City Ballet presenta al Teatro Manzoni di Milano la ballerina Rossella Brescia, uno dei personaggi televisivi più amati e popolari, capace di districarsi in vari ruoli nel mondo dello spettacolo, in CARMEN con testi, regia e coreografia di Luciano Cannito musica di George Bizet e Marco Schiavoni, con Amilcar Moret i solisti della Roma City Ballet Company e l’attore Massimo Zannola. Lo spettacolo CAMPIONE D’INCASSI IN ITALIA E VINCITORE BIGLIETTO D’ORO SPETTACOLO DI DANZA STAGIONI 2012-2013-2015, PREMIO POSITANO 2011 PREMIO GINESTRA D’ORO PREMIO DANZA&DANZA MIGLIORE COLONNA SONORA SPETTACOLI DI BALLETTO racconta di un gruppo di profughi sbarca a Lampedusa dopo un viaggio allucinante, sfruttati dallo scafista “Escamillo” e braccati dalle forze dell’ordine comandate dal severo maresciallo dei Carabinieri “Don Josè”. L’amore travolgente tra Carmen e Don Josè, il tentativo di quest’ultimo di piegare il fiero spirito ribelle della sua amata ad una vita perbene, fatta di routine, belle passeggiate e tanta televisione. La passione si trasforma in noia, solitudine, angoscia. Carmen, non sa e non può vivere in una gabbia di mediocrità. Fugge e torna dai suoi amici al campo profughi. Fugge tra le braccia di Escamillo, ben consapevole di quello che l’aspetta… La potenza della musica di Bizet è riuscita a far diventare il nome “Carmen” un archetipo universale della cultura dell’Occidente. Dire Carmen è un po’ come dire passione estrema, voluttà, forza e istinto. Carmen è il sole del Sud, la felice disperazione di possedere solo se stessi e la propria libertà. «La mia Carmen è forse semplicemente questo. Immaginata nell’isola di Lampedusa, isola del Sud per la ricca e annoiata Europa, mitico Nord per centinaia di disperati e profughi in fuga chissà da dove e chissà per quanto tempo. Don Josè è il potere, Escamillo il successo, Carmen la libertà. Storie, del resto, sotto i nostri occhi dalla mattina alla sera. Carmen può essere oggi una siriana, un’afghana, una pakistana, una sudanese, una ucraina e non ha paura di rischiare tutto per la propria libertà. E’ una giovane donna che, come una leonessa, sa di possedere forza, bellezza, potenza e libertà. Carmen sa di essere ricca di quella ricchezza che non si può comprare», ha detto il regista.

25 e 26 maggio 2022
ore 20,45

BIGLIETTI

Prestige € 31,00 - Poltronissima € 27,00 - Poltrona € 20,00 - Poltronissima under 26 € 19,00

 

 

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