La primavera di Hilton Milan ha il profumo di alcune interessanti e golose novità che arricchiscono l’offerta della Hilton Milan Greenhouse, il primo orto urbano in hotel, e consentono così al gastro bistrot CotoliAMO, il ristorante dell’hotel guidato dallo chef Paolo Ghirardi, di proporre nuovi piatti realizzati con piante di stagione, ortaggi, frutta e spezie a km0.
Tra le prime novità c’è la creazione di un’aiuola dedicata alla biodiversità grazie all’integrazione di un orto ideato appositamente per fornire nettare e polline ad api, farfalle e agli altri insetti impollinatori che rivestono un ruolo cruciale per la salvaguardia dell’ambiente.
Sono stati piantati, infatti, il finocchietto selvatico, che attira le farfalle, e le piante da fiori Mellifere che, essendo ricche di nettare, attirano le api.
Inoltre, è stata scelta la coltivazione di ortaggi a basso consumo idrico, come il pomodoro, il carciofo e l’aglio. In particolare, questa pianta aromatica richiede una quantità relativamente ridotta di acqua e può crescere bene anche in condizioni di suolo asciutto. Noto per le sue proprietà salutari e il suo sapore unico, è un ingrediente imprescindibile per la cucina dello chef Ghirardi.
Ed è proprio lo chef che cura e coltiva personalmente le piante della serra, rispettando i ritmi stagionali della natura, per proporre una cucina a ridotta impronta ambientale, che abbatte le emissioni di gas dovute al trasporto della materia prima.
Grazie a queste nuove coltivazioni di stagione, lo chef ha arricchito il menù del CotoliAMO con nuove ricette realizzate con prodotti “a metro 0” sempre freschi e raccolti a pochi passi dalla cucina del ristorante: millefoglie di melanzane e patate, salsa di pomodorini confit, stracciatella e crema di basilico; carpaccio di gamberi rosa di Mazara, insalata di asparagi, finocchietto selvatico, caviale rosso, crumble di wasabi e furikake; ravioli all’estratto di trifoglio rosso ripieni al Parmigiano, carciofi spadellati, olive e confit di pomodorini gialli; spaghetti di Kamut spadellati con vongole della laguna Veneta e bottarga di tonno su emulsione di prezzemolo, aglio e peperoncino; riso biodinamico Rosa Marchetti mantecato alla crema di piselli e Robiola, filetti di persico e gel di limone; pisarei mantecati alla crema di basilico, burrata e crudo di gamberi.
Inoltre, grazie alle piante da frutto presenti nel giardino, in particolare mele cotogne e pere, a partire da settembre lo chef Paolo Ghirardi potrà realizzare squisite marmellate.
Mentre, grazie all’utilizzo di 30 limoni coltivati proprio nella serra dell’hotel, sono stati realizzati 6 litri di limoncello homemade. Oltre ad essere utilizzato per le amenities nelle camere e per le degustazioni private organizzate per gli ospiti dell’hotel, il limoncello viene anche usato come base del cocktail “Spritzettiamo” disponibile all’aperitivo del CotoliAMO Bar Lounge, realizzato con limoncello, salvia, martini bianco e prosecco. Ad accompagnare l'aperitivo, inoltre, ci saranno dei finger food realizzati con i prodotti della serra come il gel di mostarda di mele cotogne e noci, il bignè con robiola ed estratto di trifoglio rosso, e la crocchetta di salmerino con gel di limone.