“Zurigo è la città in cui le cose accadono. È un luogo vibrante, estremamente alla moda, dove le persone amano la cultura e l'arte. Sono convinto che dovremmo sempre rispettare i luoghi in cui ritroviamo noi stessi, e sono sicuro che il lavoro di Philippe Starck - un amico che conosco da 35 anni - sarà molto apprezzato qui.” Michel Reybier
Sotto l'impulso di La Réserve e la visione d’eccellenza sostenuta dal suo proprietario Michel Reybier, l'hotel Eden au Lac si reinventa come La Réserve Eden au Lac Zurich. Il nuovo hotel 5 stelle inaugura a Zurigo, completamente riprogettato per offrire un'esperienza elegante e senza tempo nel cuore di un immaginario yacht club ideato dal designer Philippe Starck.
Grazie alla sua posizione eccezionale sul lungolago, l'hotel offre una prospettiva unica su Zurigo. Le 40 camere e suite, i due ristoranti e bar offrono viste spettacolari sulla città e sul lago. Da vivere in famiglia o tra amici, La Réserve Eden au Lac è un luogo atipico e moderno che è al contempo maestoso e sofisticato.
LA RINASCITA DI UN INDIRIZZO LEGGENDARIO
La Réserve Eden au Lac Zurich è un edificio orgoglioso e sereno, che ricorda i meravigliosi giorni trascorsi dalla sua costruzione, oltre un secolo fa. Oggi La Réserve e Philippe Starck hanno instillato un po’ di arte e ribellione decostruendo l'Eden au Lac per far nascere La Réserve Eden au Lac di Zurigo.
“Questo hotel è stato eccezionale e ora lo è ancora di più grazie a Michel Reybier, che è un appassionato marinaio - come me - e che conosce bene il mare, l'acqua e le barche a vela. C'è un'osmosi totale tra l'edificio e l'ambiente, le voci e le storie”, P.Starck
Una ristrutturazione minimale ma non minimalista
Philippe Starck ha concepito il rinnovamento come minimo ma non minimalista, basato su una ricerca finalizzata a rivelare l'anima strutturale e la poesia grezza del luogo, liberando la luce e massimizzando i volumi architettonici. La favolosa facciata dell'hotel, le teste di leone e le altre sculture storiche, sono stati conservati per ricordare uno spirito intelligente ed elegante iniziato al principio del XX secolo. Con un approccio quasi archeologico, i mattoni delle pareti, il marmo degli scantinati, i pavimenti in legno massello e i dettagli in cemento sono stati riesumati da strati successivi di intonaco, arazzi o carta da parati.
Questi elementi e materiali naturali appena rivelati infondono al luogo uno spirito di modernità senza tempo.
La Réserve Eden au Lac di Zurich è un luogo strutturale con l'eleganza del minimo, in cui sono esposte sottilmente una serie di sorprese artistiche insieme a oggetti sofisticati e curati: illuminazione intelligente in vetro soffiato, maniglie per porte in acciaio inossidabile, rivestimenti di marmo chiaro, specchi e pareti divisorie in vetro pregiato. Una volta riconquistata la struttura, l'hotel è stato adornato con una nuova dimensione surreale, diventando terreno fertile per un gioco mentale immaginando e reinventando la storia dell'edificio. Philippe Starck ha immaginato uno yacht club sul lago. Un club immaginario, ma chiaramente presente nella ricchezza di oggetti sentimentali che evocano un universo nautico: legno rosso cesellato che ricorda lo scafo di una barca; fotografie e dipinti di barche a vela e capitani come una galleria di ritratti di famiglia sparsi in tutto l'hotel; gondole e una collezione di barche a "mezzo scafo" in resina; remi messi qua e là come se fossero stati dimenticati dopo una regata; pavimenti in legno chiaro con assi larghe esortano a camminare a piedi nudi prima di tuffarsi per una nuotata.
“La Réserve Eden au Lac deriva dall’organizzazione di tutti gli elementi, tutti questi materiali sono un lavoro complesso e rigoroso per creare uno spazio senza tempo, rispettoso e irriverente, serio e stravagante. Un moderno e immaginario yacht club sul lago”, Philippe Starck
L’HOTEL
La Réserve Eden au Lac Zurich gode del vantaggio della sua posizione e di un ambiente eccezionale in tutte le stagioni. Il lago è un'attrazione onnipresente che rimane visibile ovunque e in ogni momento grazie a un design architettonico aperto verso l'esterno. In estate: sole, freschezza e convivialità. La fresca brezza del lago fluttua attraverso i bovindi e agita delicatamente le tende bianche; mentre le terrazze di ogni camera sono baciate dal sole, perfette per leggere e rilassarsi dopo una nuotata nel lago. In inverno: calore, comfort e intimità. Le finestre al piano terra consentono alla luce di entrare proteggendo dagli elementi; mentre le camere sono caldi e accoglienti rifugi da cui si può ammirare la vista sul lago in condizioni climatiche più rigide. Rappresentando l'unica eccezione in una ristrutturazione che privilegia la struttura e gli elementi esistenti, la lobby dell'hotel è stata modificata. Gli ospiti vengono ora accolti tramite l'ingresso laterale per un maggiore comfort e privacy. La scala in legno che porta dalla reception ai piani superiori è stata conservata. Un grande ascensore incastonato in un raffinato condotto di vetro consente agli ospiti di ammirare le vetrate dell'artista Ara Starck, che crea "paesaggi in movimento che si perpetuano continuamente durante il giorno mentre la luce penetra".
Le camere
L'hotel offre 40 camere e suite in otto categorie, che vanno dai 22 ai 79 mq. Situate ai piani superiori e con vista sul lago, le camere sono state create da Philippe Starck come cabine dei marinai onshore. Suggestioni di regate, avventure, brezze leggere e luce soffusa arrivano dalle terrazze o dai balconi privati. Varie sorprese poetiche sono disseminate ovunque, progettate per stimolare la curiosità e l'immaginazione degli ospiti mentre continuano il loro viaggio e deliziosi sogni ad occhi aperti. Gli ospiti possono trovare carte nautiche del lago per i marinai più esperti e cartoline di yacht per i navigatori amatoriali in vacanza. Come l'hotel, le camere e suite riflettono la ricerca di un minimo indispensabile strutturalmente elegante e moderno. Colori naturali, morbidi e chiari per semplicità e comfort, mattoni e delicate pareti in rattan per dare calore e intimità.
RISTORANTI & BAR
La Réserve Eden au Lac Zurich si propone di animare la scena gastronomica di Zurigo. L'hotel, decisamente moderno, offre una cucina contemporanea ed elegante in ambienti unici, accoglienti e stimolanti progettati da Philippe Starck. Il servizio è disponibile tutto il giorno, offrendo agli ospiti la libertà di vivere secondo i propri ritmi, dalle mattine tranquille al lago alle serate estive elettriche sulla terrazza sul tetto. Nello stesso spirito, anche il servizio in camera è attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Eden Kitchen & Bar
Al piano terra, con le sue grandi vetrate che si aprono verso l'esterno, Eden Kitchen & Bar promette di essere un punto d'incontro essenziale a Zurigo. La luce gioca sui divani e sui tavoli in pelle naturale, delicatamente colorati dalla vetrata multicolore creata dall'artista Ara Starck. Pavimenti di colore chiaro, legno rosso e remi e scafi di barche sono solo alcuni degli spunti di design che creano un'atmosfera calda e rilassata e che ricordano l'attaccamento dell'hotel al lago
La grande cucina a vista mette in scena uno spettacolo ininterrotto, in cui tutti possono ammirare il tocco esperto e la creatività delle squadre guidate dallo chef italiano Marco Ortolani, veterano di prestigiosi ristoranti in Italia e Londra, per non parlare dell'esperienza maturata in Argentina e Hong Kong. Questa ricchezza di influenze cosmopolite è evidente nel menu, con piatti ispirati alle tradizioni culinarie di tutto il mondo: burrata, verdure antiche, basilico; quinoa, melograno,
avocado, chimichurri; maccheroni, tartufo, prosciutto, groviera; salmone con una marinata di yuzu teriyaki; ed eccezionale carne svizzera alla griglia. Né vengono dimenticate le radici locali della struttura, il sauté di vitello alla Zurigo e il rösti di patate sono un omaggio alla città. Elegante e variegata, la lista dei vini riflette i vigneti di tutto il mondo, tra cui grandi denominazioni dalla Svizzera e dalla Francia, con un posto speciale per le tenute Michel Reybier.
“Eden Kitchen & Bar evoca il ricordo dei vecchi yacht club dove I giovani erano soliti tenere canoe, skiff, kayak e le imbarcazioni a vela. Luoghi pieni di gioia dove tutti si divertivano, bevevano e danzavano davanti a un grande bar.” Philippe Starck
La Muña
Situato al sesto piano e accessibile direttamente tramite l'ascensore di vetro nella hall, La Muña si affaccia sulla città dalla sua terrazza sul tetto alberata. Il secondo ristorante de La Réserve Eden au Lac di Zurigo è uno scrigno che mescola ricordi immaginari di momenti trascorsi sul lago con oggetti straordinari trovati in città e in tutto il mondo. La Muña offre una vista unica a 360° sul centro storico, con il lago e le Alpi in lontananza. Il ristorante è diviso in due aree. All'interno, occupa l'ex attico sotto la spettacolare cupola dell'hotel. Continuando lo spirito di un rinnovamento minimalista e rispettoso, Philippe Starck ha cercato di migliorare gli elementi strutturali esistenti. La struttura monumentale è magnificamente evidenziata, con le pareti in mattoni originali e pavimenti in legno ancora una volta in mostra. L'arredamento sembra anche che sia sempre stato qui, in questo immaginario "ufficio del capitano di porto": con comoda pelle chiara o rivestimento in tessuto floreale leggermente vintage e tappeti raccolti durante i viaggi in Persia e in Asia. Ovunque l'occhio possa vagare, fertili sorprese e misteri intrigano ed estendono un invito permanente al viaggio. Nella colombaia, le vetrate create da Ara Starck accompagnano e guidano la luce attraverso la cupola. Come una fiaba poliedrica, queste vetrate raccontano una storia diversa nel corso della giornata, per un'esperienza magica e sempre unica. Sono accessibili due terrazze all'aperto, una delle quali può essere interamente privatizzata. Su un divano o a un tavolo, sotto gli enormi ombrelloni, gli ospiti possono godere di un'atmosfera rilassata e festosa condividendo le specialità peruviane giapponesi dello chef Tomoko Gunji Hangartner (Miya), la cui cucina creativa e delicata ha già deliziato gli intenditori svizzeri, da Lucerna a Ginevra.
Ultra-fresca e piena di sapore, la cucina di La Muña combina diverse trame, elementi crudi e marinati, acidità e dolcezza - basati su ingredienti accuratamente selezionati, compresi alcuni raramente trovati in Europa - espressi attraverso sofisticate prelibatezze preparate al momento progettate per la condivisione in un ambiente conviviale atmosfera. Ogni tavolo può selezionare piatti Crudo o Caliente, in cui ceviches aromatizzati con spezie ed erbe fresche si intrecciano con bistecca di manzo teriyaki con salsa al tartufo, o sashimi servito insieme a seriole di wakame con salsa ponzu per un delizioso viaggio gastronomico. Una magica pianta peruviana, la muña è sempre stata utilizzata per alleviare i disturbi legati all'altitudine. Il nome del ristorante è un tributo alle ispirazioni culinarie dello chef, nonché un cenno alla vista unica dalle terrazze, attraverso la cucina aperta in primo piano, il lago e la città di Zurigo sullo sfondo
MICHEL REYBIER
Luoghi unici dove sentirsi a proprio agio, esperienze indimenticabili assaporate in modo semplice e naturale, prodotti straordinari rivelati segretamente ... Michel Reybier è determinato a offrire il meglio. Il suo nome è diventato un'etichetta,
una firma, ma è soprattutto legato allo spirito del club che esiste solo attraverso la felicità sperimentata dai suoi ospiti e
clienti. Un club che coltiva discretamente i valori essenziali di eccellenza, autenticità e semplicità. Con le sue stesse parole: “Il mio desiderio è che ciascuno dei miei ospiti, noti o sconosciuti ma sempre riconosciuti, si senta a casa pur essendo altrove; che possono condividere in un'arte di vivere piena di raffinatezza estrema e momenti deliziosi. La scoperta di un vino eccezionale, un programma spa personalizzato per una vita più lunga e migliorata, una piccola gentilezza, un gesto significativo ... Ogni dettaglio conta e contribuisce a creare l'atmosfera desiderata di un club in cui si desidera entrare.
Luoghi rari e unici dove ci si sente a proprio agio; esperienze indimenticabili assaporate in modo semplice e naturale;
prodotti straordinari rivelati segretamente ... Michel Reybier è determinato a offrire il meglio. Il suo nome è diventato
un'etichetta, una firma, ma è soprattutto legato allo spirito del club che esiste solo attraverso l'appagamento vissuto dai
suoi ospiti e clienti. Un club che coltiva con discrezione i valori essenziali di eccellenza, autenticità e semplicità.
"Il mio desiderio è che ognuno dei miei ospiti, noto o sconosciuto ma sempre riconosciuto, debba sentirsi a casa mentre è altrove; che possa condividere un'arte di vivere piena di estrema raffinatezza e momenti deliziosi. La scoperta di un vino eccezionale, un programma spa personalizzato per una vita migliore e più lunga, una piccola gentilezza, un gesto
significativo ... Ogni dettaglio conta e contribuisce a creare l'atmosfera desiderata di un club dove ognuno desidera entrare e dove passare il tempo è un vero piacere." Michel Reybier.
PHILIPPE STARCK
Philippe Starck, designer di fama internazionale, acclamato per la sua poliedrica inventiva, si è sempre concentrato sulla
sua visione per eccellenza che il design, per quanto espresso, dovrebbe rendere la vita migliore a quante più persone
possibile. In quanto tale, è uno dei pionieri e figura centrale del concetto di «design democratico». Distribuendo il suo
prolifico lavoro in tutti i campi - compresi prodotti di uso quotidiano (spremiagrumi, mobili, biciclette elettriche o singole
turbine eoliche), architettura (hotel, ristoranti che aspirano a essere luoghi stimolanti), ingegneria navale e spaziale (mega yacht, una capsula residenziale per turismo spaziale privato), ha costantemente respinto i limiti e i criteri del design, diventando uno degli artisti più visionari e riconosciuti sulla scena internazionale di oggi. Philippe Starck e sua moglie, Jasmine, vivono principalmente su aerei o in "luoghi nel bel mezzo del nulla".
