Riprenderanno dal 1° luglio i voli da e per l’Egitto, uno dei primi passi per la ripartenza del turismo nel Paese, con il governo che ha presentato ulteriori novità per i tour operator.
Il ministero del Turismo e delle Antichità, ad esempio, ha deciso la cancellazione della necessità di visto turistico fino al 31 ottobre 2020 e l’estensione dell’attuale piano di incentivi ai voli fino al 29 ottobre.
Il ministero del Petrolio ha offerto uno sconto sul prezzo del carburante di 10 centesimi al gallone. Il ministero dell’Aviazione Civile, invece, ha offerto alle compagnie uno sconto del 50% sulle tasse di atterraggio e di parcheggio e uno sconto del 20% sui servizi a terra.
Infine, il ministero del Turismo e delle Antichità offre uno sconto del 20% su tutti i biglietti per musei e siti archeologici che sono sotto la giurisdizione del Consiglio supremo delle Antichità.
A riaprire saranno poi gli alberghi, costretti però a dimezzare il numero degli ospiti per garantire sicurezza e distanziamento. Una ripresa graduale è prevista anche per gli aeroporti, all’interno dei quali andranno osservate misure come l’obbligo di mascherine, la distanza tra i viaggiatori e verrà misurata la temperatura. “Gli aerei saranno completamente sterilizzati e disinfettati ad ogni tratta. L’uso di mascherine è obbligatorio per passeggeri ed equipaggio. Disinfettanti, guanti e maschere saranno forniti a bordo dell’aereo”, ha detto il ministro.
Prima di salire sull’aereo nello scalo di partenza, i viaggiatori dovranno inoltre firmare una dichiarazione relativa ai loro contatti e allo stato di salute.