Il 25 settembre si è svolto un interessante seminario via web, dedicato alla Costa Azzurra, incentrato sulla nuova campagna di comunicazione «Changez de Décor» per il rilancio del turismo in questa splendida regione francese con proposte su misura per la clientela italiana, una clientela strategica per la Costa Azzurra, come ha sottolineato nel suo messaggio d’introduzione il direttore di Atout France Fréderic Meyer, per la prossimità geografica e culturale, e molto fidelizzata: sono ben 22.000 le seconde case di italiani! Proposte per i “turisti autunnali” in arrivo a settembre/ottobre, clientela che riguarda il 18% dei turisti annuali e formata dal 70% da turisti stranieri.
Le novità riguardano più di tutto i fine settimana, soggiorni brevi e nuovi itinerari, tra mare e montagna.
In Costa Azzurra la tendenza per quest’autunno è il turismo lento. Le proposte per i soggiorni brevi portano i turisti nella Capitale, Nizza, con le sue varie attrattive, la Promenade des Anglais, il lungomare voluto dagli inglesi nell'Ottocento dove passeggia tutta la città, il Vieux Nice, la Promenade du Paillon, i musei Matisse, Chagall, MAMAC e per chi amacamminareLou CaminNissart, la nuovaGR, 42 km per le colline. Altre proposte riguardano Antibes, la località tanto amata da Francis Scott Fitzgerald che qui ambientò parte del suo romanzo “Tenera è la notte”, capitale del Festival del Jazz, con il famoso Museo Picasso, dove, dal 30 ottobre al 1 novembre, sarà allestito il Festival del Design e delle Arti.
Altro pit stop immancabile è Cannes, nota per il famoso Festival del Cinema e le “chiccose” boutiques lungo la Promenade. In città è arrivato il veliero Belem che rimarrà attraccato al porto per tre mesi e si potrà visitare durante il mese di ottobre e la scoperta delle isole di Lérins, un piccolo arcipelago da sogno, paradiso per gli amanti di barche a vela e yacht. Tutto questo senza dimenticare, sempre sulla costa, Mentone, città di giardini spettacolari e di grande gastronomia, con Mauro Colagreco, chef del Mirazur, 3 stelle Michelin, eletto miglior ristorante del mondo da “World’s 50 Best Restaurants”.
Nell’entroterra, raggiungibile con percorsi in auto ecosostenibili, ci attendono la magica Grasse, capitale della profumeria, dov’è possibile, presso le grandi maison Galimard, Molinard e Fragonard, seguire dei corsi per creare la propria fragranza; Saint Paul de Vence, il piccolo e colorato borgo tutto da scoprire, tra botteghe, viuzze medievali e punti panoramici, e Gourdon con le famose cascate alte 410 metri che offrono un panorama unico sulla Costa Azzurra.
Assolutamente da vivere sia il percorso del Train des Pignes, il suggestivo treno che da Nizza arriva a Digne Les Bains e che permette di scoprire villaggi della Costa Azzurra mai visti prima sia l’atmosfera che si respira ad Eze, vero nido d’aquila da gustare con riservatezza, quasi in punta di piedi, attraverso il continuo saliscendi delle sue stradine tortuose, perfettamente acciottolate che improvvisamente si trasformano in scale, e attraverso i suoi antichi edifici con le facciate in pietra, i passaggi ad archi, le torri, le feritoie, gli anditi nascosti, i segni della fede, i resti di mura e bastioni di epoca medievale, i piccoli giardini, i parchi botanici e il mitico La Chèvre d'Or, un hotel diffuso, oasi dell'armonia e del gusto. E chiaramente Biot, il borgo del vetro “bullé” famoso in tutto il mondo, vera e propria fucina d’arte tra laboratori, atelier e alcuni interessanti musei. Senza tralasciare la bellezza della natura perché tra il comune di Biot e quello di Valbonne si estende il fiabesco Parco Dipartimentale di La Brague, dove camminare (a soli 4 chilometri dal mare) lungo rinfrescanti corsi d’acqua che formano in alcuni punti affascinanti cascatelle. I sentieri che hanno una lunghezza dai quattro agli undici chilometri sono tutti segnalati e per i cammini più lunghi è anche possibile scegliere i mezzi pubblici per il ritorno in paese.
A un’ora da Nizza, nella Valle delle Meraviglie, c’è il Parco Nazionale del Mercantour che ospita il Vesubia Mountain Park, dove poter fare tutte le attività “open air” possibili: dal trekking all’arrampicata.
La tendenza attuale spinge verso itinerari green e la Costa Azzurra non si fa trovare impreparata, offrendo proposte di alloggi immersi nella natura, dal glamping agli eco-lodge, a cui aggiunge itinerari culturali, ospitando tantissimi sedi museali, tra cui 150 gallerie d’arte.
Tre sono le mostre principali in programma in autunno: fino al 22 novembre la Fondazione Maeght di Saint Paul de Vence ospita Monory, la mostra monografica che rende omaggio ai 60 anni di carriera dell’artista Jacques Monory, scomparso due anni fa; il museo Mamac di Nizza, dal 3 ottobre al 28 marzo 2021, ospita l’esposizione d’arte contemporanea Les Amazones Du Pop. Infine, il Museo d’arti classiche di Mougins fino al 24 gennaio 2021, ospita Jean Cocteau & Sa Mythologie.
Per quanto riguarda la gastronomia: cucina tipica, bistrot e ristoranti gastronomici e stellati…..Nizza vanta il marchio «Cucina Nizzarda»e propone un nuovo spazio food, La halle de la Gare du Sud, in una ex stazione feeroviaria assolutamente da provare.
A Villeneuve Loubet da visitare il Museo Escoffier,dedicato ad Auguste Escoffier (1846-1935), «cuoco dei re e re dei cuochi», padre della cucina moderna. Per chi vuol festeggiare festee saloni del gusto a Théoule, Mandelieu la Napoule, St Paul de Vence, Mougins, Cagnes sur Mer…