L’offerta turistica dell’Appennino Tosco-Emiliano è costituita da 20 stazioni invernali, 400 chilometri di discese, 5.000 km di percorsi. L’apertura ufficiale degli impianti in Emilia-Romagna avverrà in occasione del Ponte dell’Immacolata (6-8 dicembre). Testimonial dell’Appennino Emiliano Romagnolo è da diverse stagioni Alberto Tomba, il più grande sciatore italiano di tutti i tempi (tre medaglie d’oro alle Olimpiadi, due ai Mondiali, 50 vittorie in Coppa del mondo). Lo slogan della campagna promozionale 2020 realizzata da Regione e Apt Servizi Emilia-Romagna è: “L’Appennino dell’Emilia-Romagna è come un’immensa palestra a cielo aperto dove rigenerare il corpo e la mente”.
E tante saranno le opportunità per rigenerarsi nell’Inverno 2020-21 nelle stazioni invernali dell’Emilia Romagna. Per il ponte dell’Immacolata (5-8 dicembre), il Comprensorio del Cimone, nel modenese (oltre 50 km di piste, recentemente rinnovate e ampliate) propone un pacchetto con 4 giorni di skipass e 3 pernottamenti in hotel a mezza pensione, a partire da 228 euro a persona. Ma non mancheranno le offerte per il periodo natalizio e per le settimane bianche di febbraio e marzo (www.cimonesci.it).
Impianti di risalita efficienti, innevamento costante, accoglienza e sicurezza, nonchè divertimento adatto a tutti costituiscono il biglietto da visita della nuova gestione (La Corno alle Scale srl, con presidente Flavio Roda) per la stagione 2020/21 del Corno alle Scale, a 1944 metri, nel comune di Lizzano In Belvedere, con i suoi 36 km di piste a poco più di un’ora da Bologna (www.cornosci.it/).
Il Comprensorio del Cerreto Laghi, nel reggiano (28 km di piste e 13 km dedicati al fondo, intorno a un lago appenninico di origine glaciale ai piedi del monte La Nuda, tra faggete innevate) propone per l’Inverno 2020/21 lo skipass giornaliero festivo al costo di 30 euro, che scendono a 18 nei giorni feriali ed ulteriormente a 15 euro tutti i lunedì del mese (www.cerretolaghi.info). Grazie ad un finanziamento regionale per un importo di 600.000 euro, in località Valle Fonda sarà poi realizzata una nuova seggiovia (primo stralcio di un progetto più ampio che prevede, nei prossimi anni, un secondo tratto di seggiovia con cui completare l'anello sciabile) che aumenterà lo sviluppo delle piste.
A meno di un’ora da Parma, l’area sciistica di Schia Monte Caio è dotata di un moderno impianto di innevamento programmato. Oltre che per sci alpino e snowboard la stazione è particolarmente indicata per lo sci escursionistico e per il fuoripista. Per l’imminente stagione, oltre al ripristino e mantenimento di tutte le sue 10 piste, la stazione ha provveduto all’allargamento nella variante a monte e nella parte finale della pista Varmania (www.schiamontecaio.it/le-piste.html).
Per quanto riguarda infine la Campigna e il Monte Fumaiolo, nel forlivese, quest’inverno i turisti troveranno un servizio di noleggio con oltre 50 e-bike (tra cui 30 “fat bike” per pedalare su un bellissimo anello innevato), il baby park potenziato e un nuovo bar esterno per gestire al meglio il distanziamento. Migliorata anche la gestione dei parcheggi