GREEN&CHARME IN COTE D'AZUR TRA CITY BREAK E VILLAGGI ALLE SPALLE DEL MARE

 

E’ una delle destinazioni più amate dagli Italiani, merito della vicinanza geografica, di una cultura che ha tanti punti in comune, del fascino di località che si declinano fra il mare e le colline, fino ai parchi di montagna. La Costa Azzurra concentra una varietà di paesaggi e di atmosfere davvero straordinaria. Qui ecco una serie di proposte da “mettere in agenda”: una Costa Azzurra green&charme tutta da scoprire appena – speriamo presto! - si tornerà a viaggiare. E per ora da sognare..

CITY BREAK

Nizza, la capitale, ha mantenuto atmosfere sabaude nel Vieux Nice, il quartiere storico, case dalle facciate color ocra e stradine segrete. Poi il fascino inossidabile della Promenade des Anglais, il lungomare più famoso, costellato dalle celebri sedie blu dove è un piacere fermarsi a guardare il mare. I musei sono imperdibili : i due grandi musei dedicati a due maestri che hanno tratto ispirazione dalla luminosità eccezionale della Costa Azzurra, Matisse e Chagall, e il MAMAC, il Museo di arte moderna e contemporanea, che compie 30 anni. Nizza vanta anche una importante stagione teatrale al Teatro Nazionale. Una città sempre più verde : la Promenade du Paillon è un susseguirsi di spettacolari giardini,un vero percorso green fino al centro della città. E per passeggiare fra le colline una nuova Grande Randonnée, Lou Camin Nissart, la nuova GR, 42 km nel verde alle spalle della città.

Antibes Juan-les-Pins è famosa nel mondo per il festival di jazz, Jazz à Juan, che dal 1960 ha portato qui i più grandi musicisti da tutto il mondo. Mentre ad Antibes, fra le antiche mura, nel castello che è stato l’atelier d’eccellenza di Picasso, oggi si ammirano numerosi suoi capolavori. Altra tappa il museo Peynet, nella ex scuola, deliziosamente romantico. L’atmosfera della città dalle due anime è piacevolissima nel fuori stagione, rilassante, ma anche animata da eventi!

Cannes festival e spettacoli sono di casa : Il centro città è sempre animato, si va alla scoperta del murs peints, i murales dedicati al cinema, e a fare shopping nelle tante boutiques di tendenza..Oppure si prende il battello e ci si immerge nell’atmosfera di natura assoluta delle isole di Lérins, magari fermandosi a St Honorat a degustare il vino prodotti dai monaci.

Mandelieu-la Napoule propone la natura nel cuore della città : attraversata dal fiume Siagne, navigabile, dominata dal massiccio dell’Estérel, dal Mont San Peyre e dal massiccio del Tanneron, con una spettacolare foresta di mimose (la città è la capitale della mimosa) è adagiata lungo il golfo, votata allo sport e alle attività all’aria aperta e rivela un misterioso castello, ex fortezza medievale, dai giardini scanditi da opere d’arte.

Grasse, la capitale dei profumi, appena alle spalle del mare, è davvero un’inebriante immersione nelle fragranze dei fiori raccolti nei campi tutt’intorno alla città, e invita a inventare il proprio profumo esclusivo nel corso di laboratori su misura organizzati dalle grandi maison Galimard, Molinard e Fragonard che si visitano come piccoli musei.

Grandi e spettacolari giardini anche a Mentone, dove è un piacere seguire un vero tour fra giardini incantati- Maria Serena, Val Rameh..- e fra le collezioni di agrumi (i limoni di Mentone sono famosi)di Palais Carnolès. Una città verde e anche una città gourmande, votata alla grande gastronomia :qui il miglior chef del mondo, Mauro Colagreco, officia al Mirazur, 3 stelle Michelin, eletto a sua volta miglior ristorante del mondo da “World’s 50 Best Restaurants” .

Da Mentone a Monaco, con gli scenari di un vero principato d’altri tempi. Da non perdere il Palazzo dei Principi, il grandioso Museo Oceanografico, e il leggendario Casinò di Monte-Carlo, architettura di Charles Garnier, l’artefice dell’Opéra di Parigi. Un evento la stagione dei balletti al Grimaldi Forum Monaco, da ottobre a gennaio 2021

VILLAGGI ALLE SPALLE DEL MARE

St Paul de Vence è certamente il più famoso, un villaggio d’artisti con la famosa Fondazione Maeght dalle collezioni ricchissime, e l’atmosfera rilassante di un borgo di charme, con la grande spianata dove si gioca alla pétanque, gallerie d’arte, ristorantini. Tourrettes sur Loup , ultrapanoramico, è il villaggio delle violette, raccolte proprio da metà ottobre e metà marzo, e utilizzate oltre che per l’arte del profumo anche per la confetteria. Gourdon, villaggio-fortezza medievale arroccata a 410m, conserva un antico castello-museo immerso nei giardini disegnati da Le Nôtre. Altro vero nido d’aquila è Eze, sospeso a 429 metri sulla costa, in un sito straordinario. Il villaggio antico è tutto da girare e il giardino esotico, ultrapanoramico, è straordinario. E per rimanere in tema di villages perchés, imperdibile Ste Agnès, il villaggio litorale più alto d’Europa. Due mete d’obbligo per l’artigianato sono Biot, villaggio medievale immerso fra il verde e i fiori a due passi dal mare e votato all’arte del vetro, dove oltre alle botteghe dei maestri vetrai e dei ceramisti c’è da vedere il grandioso museo Fernand Léger, e Vallauris Golfe-Juan, vlllaggio della ceramica e dei vasai, con un altro splendido museo, il Museo Nazionale « La Guerre et la Paix »,con il grande affresco omonimo di Picasso e l’immancabile Museo della Ceramica. Poi si può scendere verso il mare a St Jean Cap Ferrat, nello splendido promotorio verde, a visitare l’altrettanto splendida Villa Ephrussi de Rothschild, immersa in 7 ettari di giardini a tema – francese, giapponese, esotico… E magari vivere una piccola avventura slow sul «Train des Pignes » che passa per i villaggi che scandiscono il percorso da Nizza a Digne.

 

COMITE REGIONAL DU TOURISME COTE D'AZUR FRANCE

455, Promenade des Anglais

06200 Nice

France

www.cotedazurfrance.fr

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