Tra anniversari, eventi e nuove aperture, la capitale del Turia ha in serbo un’agenda fittissima per il prossimo anno, sotto il segno della sostenibilità ambientale e dell’inclusività.
Valencia conferma il suo animo vivace e accogliente anche nel 2021 e annuncia tante novità per il prossimo anno, dagli eventi culturali agli anniversari imperdibili, senza tralasciare nuove aperture alberghiere e appuntamenti dedicati a sport, design e gastronomia. Un’agenda ricca che fa sognare di viaggiare nella città del Turia nel corso del 2021.
- La città con la migliore qualità della vita
Valencia è la città in cui si vive meglio secondo l’Expat City Ranking 2020, che ha messo a confronto il Quality of Urban Living Index di 66 destinazioni in tutto il mondo. Gli aspetti più apprezzati sono la qualità della vita, il clima mediterraneo e la possibilità di sfruttare al meglio il tempo libero, insieme alla salute e al rispetto per l’ambiente, che hanno decretato Valencia come città preferita dagli expat. La città, accessibile e a misura d’uomo, conquista residenti e visitatori anche per l’investimento in piste ciclabili, uso di mezzi di trasporto alternativi e le numerose aree verdi. Questo equilibrio tra natura, vita urbana e infrastrutture rendono Valencia una meta perfetta per lo smart working, grazie a diverse soluzioni smart e flessibili che rendono ancora più facile lavorare da remoto godendosi tutti i vantaggi della città in sicurezza.
- Tre nuove aperture alberghiere
Nel 2021, la città dà il benvenuto a tre nuove aperture alberghiere nel cuore del centro storico. La catena MYR Hotels, dopo l’inaugurazione dello splendido Palazzo Vallier nel 2020,
inizierà presto ad accogliere gli ospiti a Puerta Serranos; il quattro stelle superior si trova in Via Blanquerías, accanto alle Torres de Serranos e a pochi passi dai Giardini del Turia. Nel 2021 anche OnlyYou aprirà il suo primo hotel a Valencia, a pochi metri dalla centralissima Plaza del Ayuntamiento. La struttura avrà il tocco del prestigioso interior designer Lázaro Rosa-Violán, che si ispira al Mediterraneo per creare un concept contemporaneo, casual ed eclettico in tutti i suoi spazi, dalle sale per eventi al bar e al ristorante con una suggestiva vista sulla città. Infine, Axel Hotels aprirà le porte del suo primo hotel nella capitale del Turia, una villa signorile nel Barrio del Carmen dotata di spazi per la ristorazione e aree wellness, a pochi passi dal centro della movida valenciana.
- Il 25° anniversario del riconoscimento della Lonja de la Seda Patrimonio UNESCO
Valencia vanta ben tre attrazioni culturali nella prestigiosa lista dell’UNESCO: la Borsa della Seta (Lonja de la Seda), il Tribunale delle Acque (Tribunal de las Aguas) e le Fallas, lo spettacolare festival annuale caratterizzato da costruzioni artistiche, spettacoli pirotecnici e fuochi d’artificio. Nel 2021, Valencia celebrerà il 25° anniversario del riconoscimento della Borsa della Seta come Patrimonio dell’Umanità, l’antico mercato storico di Valencia che un tempo ospitava i commercianti di seta. Questo capolavoro del gotico civile valenciano, situato nel centro storico della città di Valencia, è il simbolo dell’antico splendore della città e uno dei suoi monumenti architettonici più imponenti. Oggi, è possibile visitare gratuitamente i suoi spazi, tra cui il monumentale Cortile degli Aranci, la Torre dove si trovano la cappella dedicata all’Immacolata Concezione, l’antica prigione per i mercanti inadempienti e la spettacolare Sala delle Colonne.
- La prima stella Michelin della Spagna per l’impegno verso l’ambiente
Oltre alla tradizione culinaria da cui è nato il più famoso dei piatti spagnoli, la paella, la città sta accogliendo una serie di progetti innovativi di rinomati chef e aspiranti imprenditori gastronomici, che posizionano Valencia come capitale culinaria della Spagna per il 2021.
Il 14 dicembre, la Guida Michelin ha confermato le 7 stelle Michelin per i ristoranti di Valencia, tra cui spicca la nuova stella verde assegnata al ristorante Ricard Camarena, attribuita per l’impegno verso la sostenibilità e l’ambiente. La prima stella Michelin della Spagna per il rispetto dell’ambiente ha riconosciuto gli sforzi del ristorante in termini di sostenibilità delle materie prime, grazie all’orto situato a soli 8 km dal ristorante e all’uso di processi tradizionali che non utilizzano prodotti chimici. Inoltre, Camarena ha ottenuto il riconoscimento per aver ridotto al minimo gli sprechi alimentari tramite la conservazione in scatola di pomodori e carciofi.
- La sostenibilità in primo piano
Sempre in tema di sostenibilità, Valencia è diventata la prima città al mondo a verificare le sue emissioni di carbonio dall’attività turistica.
La città vanta cinque milioni di metri quadrati di giardini, tra cui gli amatissimi Giardini del Turia e Giardini Reali, che fungono da polmoni verdi della città assorbendo le emissioni di carbonio; a questi si aggiungono 20 km di spiagge che hanno ricevuto la bandiera blu europea. I viaggiatori possono esplorare la città in modo ecologico sfruttando i 160 chilometri di piste ciclabili e il 75% delle strade cittadine in cui vige un limite di velocità a 30 km/h.
- La nomina di World Design Capital 2022
Come risultato della sua lunga tradizione legata al design, Valencia è stata nominata Capitale mondiale del design per il 2022 dalla World Design Organisation (WDO). La nomina di World Design Capital è biennale e celebra le città che applicano il design al miglioramento della vita economica, sociale e culturale. Nell’ambito del programma di eventi speciali, la città ospiterà gli European Design Awards a giugno 2021.
La posizione strategica di Valencia sulla costa spagnola, così come la sua consolidata esperienza nella progettazione, promette un programma che riflette le sue aspirazioni e il suo impegno a livello locale, regionale, nazionale e internazionale. Valencia offre spettacolari infrastrutture urbane pensate per coesistere con l’ambiente naturale e le costruzioni circostanti. La Città delle Arti e delle Scienze rappresenta un emblema della città e si è affermata come una delle più importanti destinazioni turistiche moderne della Spagna, offrendo ai visitatori una panoramica del design all’avanguardia di Valencia.
- L’Anno giubilare del Santo Graal
A volte i grandi tesori sono custoditi in luoghi inaspettati e la Cappella del Santo Calice nella Cattedrale di Valencia è uno di questi. Dal 1916, la Cappella espone il Santo Graal, la coppa che ha ispirato molte leggende, opere artistiche e letterarie, oltre ad essere una delle reliquie più acclamate dalla Chiesa cattolica. L’ultimo giovedì di ottobre 2020 è iniziato il secondo Anno giubilare del Santo Calice e per un anno Valencia accoglierà i pellegrini che desiderano ottenere l’indulgenza plenaria nella sua Cattedrale. La città approfitterà di questa importante celebrazione religiosa per svelare le diverse sfaccettature di questo oggetto sacro, approfondendo il suo ruolo nella storia della città e del territorio. L’agenda di attività culturali durante tutto l’anno si aggiungerà a iniziative come il Percorso del Graal e dell’Arte Religiosa, che percorre i luoghi di interesse religioso, artistico e patrimoniale di Valencia legati alla reliquia, e l’itinerario che esplora gli spazi naturali della Comunità Valenciana legati alla storia del Santo Graal, da percorrere a piedi o in bicicletta.
- Città aperta e inclusiva, Valencia è Gay Friendly
Valencia è orgogliosa di essere una città aperta e accogliente per tutti i suoi visitatori, inclusa la comunità LGBT+. La città celebra la diversità e l’uguaglianza con una serie di eventi annuali che includono la Mostra La Ploma, un evento cinematografico e culturale annuale (date per il 2021 ancora da confermare) basato sulle diverse realtà di sessualità, genere e diversità familiare e il Valencia Gay Pride che si svolge ogni anno nel mese di giugno con un fitto calendario di eventi celebrativi.
Valencia ha anche presentato la sua candidatura come città ospitante per i Gay Games 2026, un evento sportivo che si basa sui valori dell’inclusione con la missione di promuovere l’uguaglianza tra tutti i partecipanti. Nonostante il nome dell'evento, i Gay Games non sono riservati esclusivamente alla comunità LGBTQ+, ma aperti a tutti indipendentemente da sesso, razza o origine etnica, disabilità, orientamento sessuale o religione. L’evento ha una durata di 12 giorni dal 27 maggio al 7 giugno 2026. Le città ospitanti selezionate saranno svelate a gennaio 2021.
- Valencia è Capitale dell’Eurobasket femminile nel 2021
Grazie al suo clima, ai suoi paesaggi e alla sua posizione sulla costa, Valencia offre una delle agende sportive più complete della Spagna sia per gli spettatori che per i partecipanti. Da maratone e triathlon, Moto GP e ciclismo su strada a tornei di tennis come il BBVA Women’s Open, al calcio con Valencia FC e Levante UD, golf e regate come il Trofeo di Sua Maestà la Regina organizzato dal Royal Yacht Club di Valencia, c’è davvero qualcosa per tutti i gusti. Nel basket, il Valencia gioca nella ACB League, nella Spanish Women's League e nell’Eurolega. Nel 2021, i visitatori potranno godersi l’entusiasmante semifinale e finale femminile di Eurobasket 2021 che si svolgerà nella cornice del Padiglione Fuente de San Luis tra il 17 e il 27 giugno.
- Celebrare un anniversario verde
Il Parco Naturale dell’Albufera, una delle tre zone umide più importanti della Spagna, nel 2021 celebra il 35° anniversario del suo riconoscimento come Parco Naturale; una occasione perfetta per fare una deviazione dal centro città e concedersi una pausa nella natura. Si tratta di un ecosistema prezioso e di un esempio di sviluppo sostenibile in equilibrio con la natura. Le dune e la vegetazione, la placida laguna che irriga le risaie e la fauna locale e l’area dedicata alla coltivazione del riso creano un tessuto di spazi naturali unici e ricchi di angoli nascosti che possono essere esplorati a piedi o in bicicletta. Perdersi lungo questi sentieri permette di entrare in contatto con la natura mediterranea e riscoprire le arti della pesca, dell’agricoltura e della caccia, protagoniste della deliziosa gastronomia locale e dell’affascinante architettura della zona.