Ora la chiamata è aperta (fino al 14 febbraio) per contribuire a realizzare il progetto ‘Sogno di una notte di mezza estate’, scelto tra centinaia di proposte da tutto il mondo che hanno partecipato alla call di YAC
Un progetto di turismo lento e sostenibile per riscoprire l’autenticità dei luoghi e della natura, quando torneremo a viaggiare.
Si appellano a tutti i ‘grandi, con un sogno da bambini’ gli ideatori di Dartagnans - fra le più note e attive realtà di crowdfunding europee per la tutela del patrimonio storico, artistico e culturale francese – che cercano finanziatori per realizzare 5 case sull’albero nella quinta favolosa del castello di Mothe Chandeniers: quintessenza della Francia neogotica e degli châteaux romantici che hanno fatto sognare generazioni di intellettuali ed artisti, già al centro di una campagna di raccolta fondi che ha coinvolto 8100 donatori da 77 Paesi, diventati moderni ‘castellani’.
La casa sull’albero, sogno d’infanzia e simbolo di un rapporto ritrovato con la natura, diventa così nuovo spazio turistico, per ospitare e accogliere viaggiatori che si muovono al passo di un turismo lento, alla scoperta di contesti rurali in cui immergersi pienamente per godere della natura: il fruscio delle foglie, il rumore del vento, il profumo del legno.
Le case sull’albero saranno realizzate attraverso la collaborazione con YAC – realtà leader in Europa nella promozione di iniziative culturali e formative connesse al mondo dell’architettura – già organizzatrice del concorso internazionale “Tree House Module”, che ha portato all’identificazione del progetto da realizzarsi, a seguito della partecipazione di centinaia di studi da tutto il mondo. Ad aggiudicarsi la vittoria, decretata da una giuria internazionale di grande prestigio (si veda paragrafo dedicato) è stato il progetto ‘Sogno di una notte di mezza estate’, presentato dai progettisti spagnoli José Carlos Menasalvas Gijón e Cristina Jiménez Lima.
“A vincere non poteva che essere una proposta che mette in connessione profonda lo spazio umano con quello naturale: forme, materiali utilizzati, arredi dialogano con gli alberi senza sopraffarli e invitano il turista alla riscoperta di un confort basato sull’essenziale. Lo spazio è rifugio e protezione, ma è pensato perché lo sguardo possa sempre perdersi nella foresta.” commenta Alessandro Cecchini, fondatore e presidente di YAC srl, che continua “la casa sull’albero è uno dei più potenti archetipi a cui si possa fare riferimento: fa parte del bagaglio emotivo e percettivo della maggior parte degli individui, ed offre un’opportunità quanto mai attuale di riflessione sull’equilibrio fra uomo e natura, secondo una formula di continuità che anche le recenti contingenze ci hanno portato a riscoprire con rinnovata enfasi”.
I lavori di posizionamento delle case inizieranno nel mese di aprile 2021 e si completeranno nel mese di luglio, per permettere ai primi curiosi una possibilità di visita già dall’estate dell’anno in corso.
“Siamo estremamente soddisfatti e anche emozionati per l’esito di questo progetto, che ci consente di restituire al turista e alla comunità scorci di territorio dimenticati, attraverso il lavoro di giovani creativi - ha dichiarato Romain Delaume, CEO e fondatore di Dartagnans - Pensiamo che oggi più che mai sia naturale il desiderio di un turismo lento, fatto di contatto con gli elementi naturali e di riscoperta di luoghi che custodiscono la tradizione e la memoria più autentica”.
La giuria internazionale è stata composta da Patrick Lüth, direttore della sede austriaca di Snohetta, uno degli studi di architettura e design più quotati in Europa; Giulio Rigoni dello studio BIG - Bjarke Ingels Group con sede a New York; Espen Surnevik, titolare dell’omonimo studio noto per i progetti profondamente legati alla tradizione architettonica norvegese; Peter Pichler, fondatore insieme alla moglie di uno studio milanese che approfondisce la connessione tra architettura, cultura e storia di un determinato luogo; Matthew Johnson, dello studio newyorkese Diller Scofidio + Renfro, attivo in numerosi campi dell’architettura, dal design urbano alle installazioni, delle performance multimediali ai media digitali; Tue Hesselberg Foged, cofondatore dello studio danese Effekt, focalizzato su progetti inclusivi in grado di rispondere alle esigenze di clienti, utilizzatori e dell’intera comunità; Marco Lavit, docente di architettura presso l’ESA di Parigi e fondatore dell’Atelier Lavit, che utilizza il legno applicato a forme e strutture innovative; Romain Delaume, fondatore con Basten Goullard di Dartagnans; Paolo Tranquillini, Product Manager di Starpool, azienda fondata nel 1975 da Ardelio Turri che ha rivoluzionato la concezione della spa; Angelo Luigi Marchetti, ingegnere civile e imprenditore, AD di Marlegno S.r.l., azienda specializzata nella bioedilizia in legno su misura.
La campagna di crowdfunding è aperta fino al 14 febbraio su https://dartagnans.fr/en/projects/la-mothe-chandeniers-tous-co-chatelain-e-s/campaign
YAC YAC - Young Architects Competitions - promuove concorsi di progettazione e percorsi formativi in collaborazione con prestigiose realtà professionali e accademiche. Nata nel 2013 dall’intuizione di tre giovani ingegneri, persuasi che il concorso di idee potesse rappresentare lo strumento privilegiato per vivacizzare il dibattito e la ricerca inerente all’architettura, ha maturato esperienze di lavoro e collaborazione con le principali firme dell’architettura contemporanea, affrontando ed approfondendo numerosi temi di progettazione architettonica. A cinque anni dall’avvio della propria attività, YAC decide di aprire il proprio network di architetti di fama ai giovani progettisti, con l'obiettivo di supportarli nel proprio percorso professionale: nascono quattro corsi di formazione, condotti con partner del prestigio di Ferrari, Lamborghini ed Agenzia del Demanio. I corsi si tengono presso le prestigiose sedi di YACademy: un edificio storico nel cuore di Bologna, all’ombra delle Due Torri, a fianco di piazza Santo Stefano.
DARTAGNANS Dartagnans nasce nel 2015 con l’obiettivo di proporre delle offerte digitali innovative da applicare al patrimonio culturale e creare una grande comunità internazionale. Ispirata al concetto di National Trust inglese, Dartagnans è oggi un operatore turistico e gestore di castelli (Mothe Chandeniers, Ebaupinay, Vibrac), leader del crowdfunding e della vendita di biglietti online 100% patrimonio con, in particolare, il suo evento nazionale “La Notte dei Castelli”.