Fare la valigia e partire per lunghi viaggi, verso mete esotiche o mai esplorate è uno dei desideri più sentiti dai viaggiatori di tutto il mondo, soprattutto in questo periodo. Complice l’arrivo dei vaccini, la speranza di tornare prestissimo alla normalità e di volare di nuovo ovunque, si è fatta sentire prepotentemente. Intanto, in attesa di ritornare ad essere cittadini del mondo, perché non approfittare di andare alla scoperta di luoghi vicini, le cosiddette destinazioni di prossimità, spostandoci in autonomia in auto, camper o moto?
E se anche voi fate parte di quel mondo che il venerdì chiude la porta di casa e si mette in macchina per fermarsi a poche ore di auto, a pochi chilometri dal confine italiano si trova l’allegra e vivace cittadina di Mentone, un bel paese a picco sul mare conosciuto per le sue sue spiagge ma in grado di offrire tanto anche quando la stagione della tintarella è lontana. Appena vi si giunge la prima sensazione è quella di entrare in una cartolina: case color ocra accostate ad edifici colorati e vivaci che si affacciano su vicoli stretti e piazzette con negozi di prodotti tipici a base di lavanda e limoni, dominati dalla basilica di Saint- Michel Archange dalla quale è possibile godere di un’incantevole vista del panorama fino a Ventimiglia. Il borgo è noto anche per i suoi parchi e giardini. Non dimenticate di visitare il Giardino Fontana Rosa, un parco di Valencia nel cuore della città dei Limoni, realizzato negli anni ’20 dal politico e scrittore spagnolo Blasco Ibañez, e impreziosito da ceramiche, pergolati, fontane e giardini dai decori eclatanti dedicato alla memoria di grandi scrittori. Mentone è anche nota per l’arte e la cultura presente al suo interno.
Tra i musei cittadini degni di nota vi sono il Museo delle Belle Arti nell’antica residenza estiva dei principi di Monaco e il Museo di Preistoria regionale. Dal 2011 lo skyline della città è stato modificato dal Museo Jean Cocteau, dedicato al celebre scrittore francese, cittadino onorario di Mentone. Progettato dall'architetto Rudy Ricciotti, anche autore del più noto museo MUCEM di Marsiglia, è uno scrigno di cemento e acciaio sul lungomare che domina la piazza davanti al mercato comunale. Al suo interno oltre 2000 opere dell’artista grazie soprattutto alla donazione del collezionista Severin Wunderman.
Per gli amanti delle passeggiate all’aperto, Mentone offre tante possibilità. Da segnalare i tour ecologici in bici elettriche e a idrogeno, lungo la costa, verso i rilievi o alla scoperta dei giardini inediti. Interessante anche la visita alla Maison du Citron, 30 min di spiegazioni sul il limone di Mentone IGP e visita al vivaio e un frutteto.
In concomitanza con il carnevale francese, un’ottima occasione per trascorrere qualche giorno a Mentone è sicuramente la famosissima Fete du Citron, la festa dei limoni, che ogni anno, dal 1929, per quasi 3 settimane invade la città con tonnellate di agrumi che vengono utilizzati per mettere in scena imponenti decorazioni e carri allegorici adornati solo ed esclusivamente da arance e limoni. Si tratta di una celebrazione unica al mondo che deve essere vista almeno una volta nella vita!
Quest’anno la Festa dei Limoni, a tema "Opere e danze", si svolgerà dal 12 al 27 febbraio e per tutta la durata della kermesse sarà possibile visitare i giardini Biovès per ammirare le gigantesche opere fatte con limoni ed arance, “innamorarsi” le splendide orchidee esposte e visitare il Salone dell’Artigianato presso Palais de l’Europe.
Nei giorni 18 e 25 febbraio, i giardini Biovès resteranno aperti fino alle ore 23 e verrà allestito uno spettacolo di luci e suoni dall’atmosfera magica.
Ogni domenica dalle 14.30 alle 16.00 si terrà la sfilata dei carri allegorici creati da delegazioni provenienti da tutto il mondo, le stesse sfilate verranno riproposte in notturna nei giorni 17 e 24 febbraio dalle ore 21.00 alle 23.00.
Per gli appassionati di danza, 19 febbraio sarà possibile assistere a Giselle con gli artisti del Kiev National Opera Ballet.
Il 26 febbraio, presso il casinò Barrière Mentone, sarà possibile partecipare alla cena di gala di chiusura dell’evento con le musiche di Glen Rouxel e il suo quartetto d’archi, ospite d’onore della serata.
Misure di sicurezza e anti-Covid19
Per salvaguardare la salute di tutti i partecipanti, per accedere al festival delle orchidee ed al salone dell’artigianato sarà obbligatorio essere in possesso di un green pass valido. All’interno dei luoghi chiusi sarà sempre obbligatorio portare la mascherina e tenere le dovute distanze dagli altri partecipanti. Queste misure saranno estese anche alle sfilate della domenica ed a quelle notturne.
In tutti questi luoghi sarà anche vietato entrare con:
- Valigie e borse voluminose
- Travestimenti che possono suscitare confusione
- Armi, anche finte
- Oggetti contundenti, affilati o appuntiti
- Petardi e fuochi pirotecnici
- Contenitori di vetro o metallo
www.menton-riviera-merveilles.fr
