MSC Crociere ha presentato ieri a Milano, presso la Fondazione Feltrinelli, le 140 destinazioni raggiungibili nel 2023 e la nuova Euribia, pronta a levare l'ancora verso i fiordi norvegesi nel pieno rispetto dell’ecosistema. Con un obiettivo preciso: zero emissioni entro il 2050.
Più navi moderne ed eco friendly per viaggiare in tutti i mari del mondo. Quando la vacanza in crociera, lunga o corta che sia, diventa sostenibile. MSC Crociere ha presentato le 140 destinazioni raggiungibili nel 2023 e la nuova Euribia pronta a partire verso i fiordi nel pieno rispetto dell’ecosistema. Per il 2050, obiettivo emissioni zero.
Nel 2023 in tutto il mondo con 22 navi
Nord Europa, Mediterraneo,Giappone, Israele, Caraibi ecco le mete di MSC. La compagnia di navigazione ha presentato i viaggi del 2023, tutti all’insegna del divertimento e della sostenibilità. 22 le navi per 140 destinazioni, ospitando 75 mila passeggeri al giorno, 70 milioni di pasti serviti in una stagione. Dalle crociere brevi per un weekend al giro del mondo di 121 giorni. “Quella che presentiamo oggi è la più ampia offerta di crociere da noi mai proposta. Una flotta di ben 22 navi sarà infatti impegnata il prossimo anno, offrendo itinerari entusiasmanti e tantissime novità – ha commentato il managing director di MSC Crociere Leonardo Massa. Oltre all’arrivo di MSC World Europa e MSC Seascape appena entrate in flotta, nel 2023 sarà la volta di MSC Euribia".
Mete imperdibili
Mete per tutti i gusti: dalle bianche coste caraibiche a New York, la città che non dorme mai, dove partirà MSC Meraviglia, la nave dotata di straordinarie caratteristiche ideale per offrire un'esperienza perfetta in mare in qualsiasi stagione. Dal paradiso tropicale delle Bermuda alla natura selvaggia di Orkney e Shetland. Le mete da scoprire in questo 2023 ad ogni scalo sono tantissime e varie. Baleari, Cipro, capitali baltiche, la bella Haifa, la gettonatissima città alle falde del monte Carmelo nell'omonima baia affacciata sul Mediterraneo, le trendy Ibiza e Mykonos, due oasi di mare trasparente e festa perenne, ma anche il Giappone con MSC Bellissima per 12 mesi l’anno, Emirati, Marsiglia, Malta, Tunisia, i fiordi del Golfo Persico, Turchia, Giordania. L’Italia rappresenta il cuore pulsante.
I porti? Ben 16: Genova, Civitavecchia, Palermo, La Spezia, Livorno, Napoli, Olbia, Messina, Salerno, Siracusa, Brindisi, Bari, Venezia, Trieste, Ancona, Messina.
Europa ed Euribia: le navi alimentate a GNL
Carburanti biologici, riduzione delle emissioni di gas serra sino al 21% rispetto all’alimentazione standard, di zolfo per oltre il 99%, azoto dell’85%, e quelle di anidride carbonica del 25%, eliminando inoltre quasi totalmente le emissioni di particolato. MSC World Europa è la prima della compagnia alimentata a gas naturale liquefatto. Il suo itinerario farà tappa a Genova, Napoli e Messina, per poi proseguire verso La Valletta, Barcellona e Marsiglia.
A giugno poi verrà inaugurata la seconda nave “green”: Euribia che salperà da Kiel, la porta tedesca verso il Mare Baltico, con itinerari di 7 notti verso i fiordi norvegesi di Hellesylt, Geirangerfjord, Alesund e Flam. Alimentata con carburanti biologici e sintetici, le emissioni di MSC Euribia saranno ulteriormente ridotte, nell’ottica di sviluppo di progetti innovativi, come quello sullo studio dell’uso di carburante a idrogeno nelle navi da crociera in collaborazione con Fincantieri e SNAM, e il progetto pilota per lo sviluppo della tecnologia delle celle a combustibile a ossido solido.
Rispetto dell’ecosistema marino e riduzione delle emissioni
Può una crociera essere una vacanza sostenibile? MSC ha risposto con un decalogo green che espone la missione ecologica della compagnia: arrivare all’impatto zero entro il 2050. I punti fondamenti sono l’uso di GNL, il combustibile fossile più pulito attualmente disponibile; la riduzione di emissioni di CO2; il risparmio energetico; l'alimentazione da terra; la depurazione di gas di scarico; la raccolta differenziata e lo stoccaggio in sicurezza alle strutture portuali.
Oltre al risparmio idrico, quasi tutta l’acqua utilizzata a bordo è auto prodotta desalinizzando l’acqua di mare, si punta al trattamento delle acque reflue; al riduzione al minimo dell’impatto sulla vita marina, minimizzando ad esempio il rumore subacqueo. E la spinta alle escursioni sostenibili, quindi a piedi, in bicicletta, kayak e bus navetta elettrici e ibridi già utilizzati in Danimarca, Finlandia, Norvegia, Spagna e Svezia.
Naturalismo alle Bahamas
Qui le tartarughe sono tornate a depositare le uova e la barriera corallina si sta rigenerando. Stiamo parlando di Ocean Cay, MSC Marine Reserve: un progetto di recupero di un’isola a 65 miglia a est di Miami, attraverso lo sviluppo del nuovo Centro di Conservazione Marina. Nessun resort o colate di cemento, ma uno scalo paradisiaco riservato ai croceristi, nel pieno rispetto dell’ambiente che si caratterizza con panorami mozzafiato e acque cristalline, oltre che da più di tre chilometri di spiagge incontaminate.
