Era il 3 giugno 1973, quando il primo BERNINA EXPRESS iniziava la sua avventura che si sarebbe rivelata uno dei più grandi successi della vastissima offerta ferroviaria alpina svizzera.
50 anni portati benissimo, in costante crescita, rinnovamento ed evoluzione.
Nato con l’obiettivo di collegare con una corsa diretta la capitale del Canton Grigioni, Coira, con la valtellinese Tirano (e viceversa) a scopo prettamente turistico, ha ben presto raggiunto il suo primo obiettivo: essere un prodotto attrattivo e molto richiesto.
Richieste che sono aumentate di anno in anno e che sono tuttora in continuo sviluppo. L’introduzione graduale delle carrozze panoramiche ad ampie vetrate, di molti servizi aggiuntivi a bordo, ha reso il BERNINA EXPRESS il fiore all’occhiello della Ferrovia retica, ed uno dei treni turistici alpini di maggior classe e prestigio a livello mondiale.
Durante la primavera-estate 2023 saranno previsti alcuni eventi (istituzionali, professionali e aperti al pubblico) per degnamente festeggiare questo importante giubileo. Il programma definitivo non è ancora stato presentato.
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La linea ferroviaria dell’Albula
Patrimonio Mondiale dell’Unesco, una valida e meravigliosa alternativa alla celeberrima linea del Bernina
La linea ferroviaria dell’Albula, ancora poco conosciuta in Italia, è la seconda tratta della Ferrovia retica insignita del prestigioso titolo di Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
Il proseguimento naturale della celebre linea del Benina (Tirano-St.Moritz), che da St. Moritz conduce fino a Coira (o viceversa), la capitale del Cantone dei Grigioni e la città più antica della Svizzera.
Due perle dell’offerta turistico-ferroviaria svizzera (e mondiale), così simili e così diverse.
Un viaggio sul Trenino dell’Albula è una scoperta, è una nuova avventura ed è, per coloro che avessero già provato l’esperienza Bernina, la completezza di questa forte ed unica emozione.
Albula che è e sarà il principale obiettivo della Ferrovia retica per quanto concerne il mercato Italia, almeno per i prossimi due o tre anni. È percorsa da treni a cadenza oraria, in ambedue le direzioni e dispone una grande disponibilità di posti, anche per i gruppi.
I primi riscontri, dopo poche settimane di promozione, sono molti incoraggianti. Se il buongiorno si vede dal mattino… possiamo realisticamente preventivare che sarà davvero un buongiorno, sarà un nuovo grande successo per la Ferrovia retica verso il mercato Italia, che è in continua crescita e che potrebbe diventare, in poco tempo, quello numericamente più importante a livello mondiale per la nostra impresa.
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La Ferrovia Retica, da sempre leader nel turismo sostenibile
La consapevolezza ambientale è da tempo parte della nostra vita quotidiana ed ha cambiato fondamentalmente la nostra economia, la nostra società e anche il nostro modo di viaggiare. La sostenibilità è il futuro, e preservando un patrimonio mondiale dell'UNESCO utilizzando l'energia rinnovabile in modo sostenibile, la Ferrovia retica sta contribuendo attivamente ad un futuro migliore in cui possiamo e potremo viaggiare più consapevolmente.
100% energia idroelettrica, 100% sostenibile
La Ferrovia retica si impegna attivamente per un viaggio ecologico. Dal 2013, per muovere i propri treni, utilizza al 100% energia idroelettrica prodotta nel Cantone dei Grigionii. Anche l'elettricità utilizzata e necessaria per tutti gli stabili della FR è generata interamente da energia idroelettrica. In questo modo, la Ferrovia retica supporta, oltre alla generazione di energia sostenibile, anche quella di tutta la regione.
https://www.rhb.ch/it/azienda/ritratto/sostenibilita/energia-idroelettrica-al-100
