Alla scoperta della Catalogna su due ruote, tra parchi naturali e luoghi d’arte, attraverso zone montuose o lungo fiumi e torrenti, tratti pianeggiantia ridosso del litorale catalano.
Che tu siauno sportivo allenato o decida di partire in famiglia o con gli amici, una vacanza su due ruote in questa terra permette di conciliare la passione per l’attività fisica outdoor, grazie agli oltre 6.000km di piste ciclabili, all’esplorazione di paesaggi incredibilmente integriin Costa Brava e Costa Daurada, di centri urbani e culturali di considerevole interesse come Girona e Tarragona e di un entroterra ancora tutto da rivelare.
La Catalogna vantaun’ampia rete di percorsi ciclabili che ne consentono la scoperta al ritmo lento e benefico dei pedali, coglierne l’essenza e apprezzarne la diversità e la ricchezza di paesaggi naturalistici e urbani, senza tralasciare storia, cultura e tradizioni. Dalla Costa Brava alle Terres de l’Ebre, dalle vette dei Pirenei alla Val d’Aran, passando naturalmente per la capitale Barcellona: la straordinaria diversità territoriale permettesia di fare un buon esercizio fisico, andando alla ricerca di tappe impegnative e passi di montagna,siadi optare per un’esperienza più soft, raggiungendo alcuni dei luoghi più iconicidel Paese. Qualsiasi sia il grado di intensità o la tipologia di bici scelta, mountain bike, da strada, gravel, e-bike, questo è sicuramente uno dei modi migliori per scoprire l’essenza di questa splendida terra, pedalando lungo diversi percorsi ciclabili in solitaria, con la famiglia o in compagnia di amici, in totale libertà, ma pur sempre a stretto contatto con la natura.
Nel cuore dei Pirenei, in Val d’Aran
La prima zona che vale la pena inserire nel programma di viaggio, considerata il non plus ultra per chi ama lo sport di montagna, è la Val d’Aran che – graziealla sua posizione privilegiata e all’ampia varietà di paesaggi – permettedi scoprire una Catalogna più intima, caratterizzata dapiccoli villaggi, distese naturali incontaminate, custodi di una fortissima identità culturale.
Prima destinazione di montagna al mondo ad essere riconosciuta con la certificazione di turismo sostenibile Biosphere Destination dall’Istituto di Turismo Responsabile, ente associato all’UNESCO e all’Organizzazione Mondiale del Turismo, oltre ad esseredal 2004 Destinazione per il Turismo Sportivo, questa valle incastonata nei Pireneiè sicuramente un paradiso per gli amanti della bicicletta che qui trovano oltre 800km di percorsi adatti a qualsiasi grado di difficoltà.
Dagli spettacolari passi di montagna, scenari del mitico Tour de France, ai vertiginosi circuiti di enduro per i più professionisti nelle foreste di Baricauba, La Tuca e la montagna di Montromies, agli oltre 400km di percorsisegnalati per la mountain bikeattraverso boschi lussureggianti, a numerose possibilità per la gravel bike sia su superfici asfaltate che su sentieri naturali, alle tranquille pedalate lungo il fiume che collegano i villaggi che sorgono in questa zona e più idonei agli amanti della bici su strada, fino ad una serie di percorsi specifici per eBike che si distinguono per la bassa difficoltà tecnica e la bellezza dei tragitti.
ViesVerdes, recupero di vecchi binari e valorizzazione del territorio
LeVie Verdi della Catalogna sono itinerari che si snodano sinuosi tra vecchi tracciati ferroviari della provincia di Girona e di Tarragona. Oggi rappresentano un esempiovirtuoso di recupero di patrimoni storici dismessi, trasformandosi insentieri adatti al cicloturismo (e anche a passeggiate), dove appagare la propria curiositàanche grazie alla ricchezza culturale e storica del territorio, situato nel nord-est della regione.
Pedalare a ritmo lento tra villaggi poco conosciuti, dalle valli più interne dei Pirenei al litorale dellaCosta Brava, dai paesaggi rurali agli scenari più urbani, è una forma di turismo sostenibile che permette di conoscere la Catalogna nel suo animo più intimo e autentico, che non è possibile cogliere percorrendo i percorsi più tradizionali.Si tratta comunque di itinerari con tappe brevi in leggera discesa, realizzabili in giornata, o in più giorni, ideali per una vacanza in famiglia con bambini.
Una delle Vie Verdi più incantevoli è quella che, dalla Costa Brava, permette di raggiungere i Pirenei (Itinerario del Carrilet I), snodandosi lungo un percorso di grande importanza paesaggistica, ecologica e culturale nella straordinaria zona vulcanica di La Garrotxa, a Olot, dove spiccano ben 4 coni vulcanici, crateri, boschi di faggi su fiumi di lava e spettacolari gole con pareti in basalto, frutto di esplosioni millenarie. Lungo il percorso incontrerete Girona, un vero e proprio gioiello di architettura medievale, perfettamente conservato, dove consigliamo di trascorrere una notte, per quindi arrivare a SantFeliu de Guíxols, in Costa Brava, lungo l’Itinerario Carrilet II.
Per ammirare l’incantevole bellezza dei panorami mediterranei di questo tratto di costa catalana, si può anche optare per l’Itinerario del Ferro e del Carbone che ripercorre la tratta che seguiva il treno dalle miniere di Carbone di Ogassaa El Ripollès (area di forte tradizione metallurgica): un percorso semplice, che segue dolcemente il corso del fiume Ter, o l’Itinerario del Tren Petitche ripercorre la linea del piccolo tram-treno che collegava le meraviglie della Costa Brava, dal mare all’entroterra, regalando scorci incantevoli della zona dell’Empordà, dove sorgono piccoli villaggi che sembrano piccoli musei a cielo aperto,ricchi di storia e tradizioni.
Se invece si intende andare alla scoperta della punta meridionale della Catalogna, nelle Terres de l’Ebre, è possibile scegliere tra due itinerari che si snodano tra mandorli e foreste di pini, nella provincia di Tarragona. Lungo il primo itinerario della Terra Altasi incontrano luoghi e paesaggi spettacolari, intervallati da tunnel e viadotti, mentre con l’itinerario del Baix Ebre si percorrono circa 26 chilometri lungo il fiume Ebre, in un alternarsi – quasi a creare un vero e proprio mosaico – di paesaggi montuosi, pratie fattorie e argini fluviali fino a Tortosa, la città delle tre culture.
Il Consorzio delle Vie Verdi di Girona
ll Consorzio delle Vie Verdi di Girona ha iniziato a gestire questi percorsi nel 2003. Il Consorzio è l’ente locale che gestisce tutti i percorsi delle Vie Verdi di Girona, creato e integrato dalla Provincia di Girona e dai comuni e dai consigli provinciali dei percorsi. Il suo compito principale è quello di effettuare la manutenzione e il miglioramento dell’infrastruttura, la promozione del suo utilizzo e l’espansione della rete.
Nel 2013 è stato realizzato il percorso Pirinexus, anch’esso gestito dal Consorzio, un percorso ciclabile circolare che collega i territori situati su entrambi i versanti della catena montuosa dei Pirenei e che si collega con EuroVelo8; l’ultimo percorso integrato dal Consorzio si chiama PirinexusLitoral, un asse in parte pedalabile in parte percorribile con altri mezzi pubblici di mobilità sostenibile, che attraversa le zone della costa di Girona e si collega con Rosselló.
La Costa Daurada, il paradiso per le biciclette
Certificata qualeDestinazione di Turismo Familiare specializzata in cicloturismo, Cambrilssi trova nel centro-sud della Costa Daurada. È certamente un luogo onirico: gli amanti delle due ruotesi troveranno qui a pedalare tra montagne e mare, tra vette e costa, in un emozionante susseguirsi di sensazioni e visioni indimenticabili.
Piste ciclabili che corrono lungo l’intero litorale e attraversano il tratto urbano in pianura, come l’itinerario che da Salou permette di raggiungere Cambrilse costeggia costantemente il mare, lungo tutti i 7 km della tratta o, se un sentiero più lungo non spaventa, resta da provare l’itinerario ad anello del BaixPenedès. Si parte e si arriva a El Vendrell, città natale di Pau Casals (celebre compositore e direttore d’orchestra catalano) e per 37 km attraverserete questa zona tra foreste, vigneti e una storia che affonda le radici nell’antica Roma.
Per informazioni:www.catalunyaexperience.it/
Facebook:@catalunyaexperience.it; Instagram:@catalunyaexperience_it; Twitter:@catexperience;
Pinterest: @catexperience; YouTube: @catalunyaexperience
#CatalunyaExperience