La concreta affermazione di una destinazione raccontata attraverso i numerosi riconoscimenti
che confermano il grande lavoro di promozione e comunicazione del comparto turistico polacco,
dell’ente per il turismo in Italia e, più in generale, di un Paese in trasformazione continua:
moderno, giovane curioso, affidabile. Ma, soprattutto, bellissimo!
La Polonia accoglie un nuovo, importantericonoscimento: lo scorso 29 novembre a Milano,si è, infatti, aggiudicata il prestigioso Premio ICA(Information Campaign Award 2023) istituito dal GIST, Gruppo Italiano Stampa Turistica, per la categoria Enti del Turismo,per il grande impegno e gli investimenti nella promozione turistica e nella comunicazione che hanno portato risultati di visibilità e posizionamento importanti. Il premio, consegnato dalla Presidente del Premio ICA, la giornalista Donatella Luccarini, è stato ritirato da Dominika Cichocka, responsabile della comunicazione & marketing dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo, e da Angela Marini, titolare di Open Mind Consulting, l’agenzia di comunicazione dell’ente in Italia.
“Siamo molto onorati di aver ricevuto questo prestigioso premio – afferma Barbara Minczewa, Direttrice dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo –; questo è un grande momento per il nostro Paese, per le città e per l’industria del turismo e il lavoro di promozione che abbiamo svolto in questi ultimi anni dimostra che siamo riusciti a mostrare quel lato della Polonia che la rende una delle destinazioni più accoglienti, moderne e ospitali”.
Un riconoscimento che va ad aggiungersiai numerosi che la destinazione ha ricevuto nel corso dell’anno, a conferma che la Polonia si sta imponendo sul mercato italiano e internazionale qualemetain costante evoluzione, capace di sorprendere sempre,di affasciare per la ricchezza storica di città come Cracovia, Varsavia, Danzica, Poznan e Breslavia, per i suoi 17 siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO, per gli spazi dinatura incontaminatadei 23 parchi nazionali, tra cui il Parco Nazionale di Bialowieski che ospita la più antica foresta d’Europa abitata dagli ultimi esemplari di bisonte europeo, la regione dei laghi della Varmia-Masuria, per la gastronomia e per molto altro ancora.
Di recente, Airbnb ha rivelato i suoi “must see”, ovverole destinazioni di tendenza a livello globale per il 2024 e Varsavia è stata inserita al secondo posto, subito dopo Indianapolis. Proprio ad inizio anno, la capitale polacca era stata già insignita del premio quale migliore Destinazione Europea del 2023, dinamica e vivace, bella e accogliente, verde, originale e ricca di spunti, dalla Città Vecchia, centro storico e cuore della capitale iscritto nel Patrimonio Mondiale della cultura dell’UNESCO, ai tantissimi centri culturali, artistici e scientifici. Oltre al titolo di Best Destination 2023, Varsavia era stata premiata dagli organizzatori anche in altre quattro categorie: Best Cultural Destination, Best Destination for Food Lovers, Safest Destinations in Europe e Best Destinations for a city break!
Lo scorso ottobre, le famose guide turistiche Lonely Planet hannoposizionato la Polonia, nell’ambito degli annuali BEST IN TRAVEL,al secondo posto della Top10 delle Best Value, per essere una dellemete più convenienti d’Europa, capace di offrire un’eccellente varietà di esperienze di viaggio di alto livello a prezzi vantaggiosi.
Non da meno il panorama gastronomico polacco che ha visto 3 città, Cracovia, Varsavia e Poznan inserite nell’élite culinaria mondiale dalleGuide Michelin, con l’assegnazione delle stelle a 3 ristoranti,del titolo Bib Gourmanda 7 locali eper aver raccomandato ben 39 ristoranti polacchi. Un risultato significativo per il turismo gastronomico polacco, esitodi rigorosi controlli e valutazioni effettuati dagli ispettori della guida stessa nelle città menzionate, capaci di offrire esperienze culinarie indimenticabili, esaltando l’eccellenza del Paese anche in questo campo.
“Il riconoscimento da parte di Guida Michelin è altresì un’opportunità per l’intera filiera gastronomica di alcune delle città più significative della Polonia – conclude Barbara Minczewa– chepropongono una cucina in cui si fondono sapientemente prodotti e ricette frutto non solo della nostra terra ma anche della profonda influenza delle numerose etnie, dando vita ad una delle più alte esperienze culinarie”.
Per informazioni: www.polonia.travel/it
Facebook: @poloniatravel; Instagram: @polonia.travel.it; Twitter: @PoloniaTurismo
#poloniatravel - #visitpoland