Domani, 6 febbraio 2024, sarebbe stato il 77° compleanno di Bob Marley, leggenda della musica reggae che ha lasciato un'impronta indelebile nella storia della musica mondiale. Proprio nello stesso mese, il 22 febbraio, nei cinema italiani, debutta il film "Bob Marley: One Love", un'ode cinematografica alla vita e al lascito di questa icona.

Il film offre uno sguardo intimo sulla vita del cantautore giamaicano, approfondendo la sua complessa personalità e ripercorrendo i suoi momenti più significativi, le sfide affrontate e il suo impatto duraturo sulla cultura globale. Il regista, Reinaldo Marcus Green, ha catturato magistralmente la forza della musica di Bob Marley, trasportando il pubblico in un viaggio emozionante attraverso le tappe cruciali della sua straordinaria carriera, segnata anche da eventi traumatici, tra cui un attentato che colpì lui e sua moglie Rita.

Sulle tracce di Bob Marley nella sua terra natale, la Giamaica

Per ripercorrere la storia dell’ideatore del genere musicale più identificativo del paese, i fan e gli amanti del genere possono anche fare un viaggio attraverso i luoghi più iconici che hanno segnato la storia di Bob Marley, il più conosciuto musicista giamaicano di sempre.

Queste le tappe che non devono assolutamente mancare:

Si parte da Nine Mile, un villaggio sperso nell’entroterra dove si trova la casa in cui nacque e dove il suo corpo oggi riposa. La casa è piccola, semplice e immutata dagli anni ‘40, ma è ricca di oggetti preziosi. Il mausoleo è considerato un luogo sacro e vi si accede a piedi nudi per sentire ancora di più l’energia del luogo. Da Nine Mile, Bob si trasferì a Kingston e la casa al 56 di Hope Road, dove visse con la moglie Rita e sede dell’etichetta discografica Tuff Gong fondata da Bob Marley & The Wailers nel 1970, è diventata il suo museo-santuario; le sale, ricche di ricordi (ritagli di giornale dei tour, la camicia preferita, la chitarra a forma di stella, la bandiera rastafariana e i vari premi vinti), renderanno catartica la visita anche dei meno appassionati.

Un’isola che balla a suon di reggae

Gli amanti della musica e del folklore devono assolutamente programmare un soggiorno in Giamaica per partecipare a due dei più famosi e importanti festeggiamenti legati al mondo del reggae: il Reggae Month, la celebrazione annuale che si tiene in tutta la Giamaica ogni febbraio e durante il quale l'isola vibra al suono di concerti, festival e eventi culturali dedicati al reggae e alla sua eredità; e il Reggae Sumfest, che quest’anno si terrà dal 14 al 20 luglio. Nella terra che lo ha visto nascere, per una settimana si susseguono eventi e concerti che richiamano l’attenzione anche di famosi cantanti internazionali. La parola chiave per tutte le serate è “felicità”: si balla e canta dall’alba al tramonto, a piedi nudi sulla spiaggia, avvolti dai ritmi della musica più bella del mondo.