Un fine settimana fuori porta? Perchè non a Biot. Biot è un incantevole paese situato nel cuore della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, nel sud della Francia. Questo pittoresco borgo, che si adagia dolcemente sulle colline, offre una vista mozzafiato sulla baia di Antibes, con i suoi paesaggi che catturano l’essenza della bellezza mediterranea. La storia di Biot affonda le radici nel Medioevo, quando divenne un importante centro di scambi commerciali e artigianali. Oggi, il paese è conosciuto non solo per la sua bellezza naturale, ma anche per la sua straordinaria tradizione artigianale, in particolare per la lavorazione del vetro. La lavorazione del vetro a Biot si distingue per la sua originalità e il suo fascino. Gli artigiani locali, rispettati e conosciuti come "Maestri vetrai", utilizzano tecniche tradizionali di soffiatura e modellamento che si tramandano di generazione in generazione. Questi esperti del mestiere si dedicano alla creazione di pezzi unici, esprimendo la loro creatività attraverso colori vivaci e motivi intricati che riflettono l’essenza della natura circostante. Ogni creazione è il risultato di passione e abilità, con pezzi che variano da eleganti vasi a splendidi lampadari.....oggetti che incantano chiunque li osservi. Questa lavorazione non è solo un mestiere, ma una vera e propria forma d’arte che rende Biot un importante centro culturale. Le strade del paese sono ornate da gallerie d'arte, boutique e laboratori artigianali, dove i visitatori possono ammirare e acquistare opere d'arte veramente uniche. Ogni anno, Biot attira turisti da ogni parte del mondo, desiderosi di immergersi in questa tradizione unica. Le opportunità di apprendimento non mancano: molti visitatori partecipano a workshop dove possono provare in prima persona l'esperienza di lavorare il vetro, sotto l'attenta guida dei Maestri vetrai. Un evento di particolare rilevanza è il Festival del Vetro, che si tiene annualmente e celebra questa nobile arte.
Ecco le notizie più importanti sul Biot International Glass (BIG) Festival 2024.
Per tre giorni, dal 20 al 22 settembre, in occasione dell'International Glass Festival, Biot si trasformerà in una gigantesca vetreria, con gallerie, visite ai laboratori, eventi per il pubblico, performance artistiche e altro ancora.
In programma, mostre, mercato d'arte, soffiatura del vetro all'aperto, animazioni, proiezioni di film, conferenze, viste di atelier e dimostrazioni. Una programmazione eccezionale e artisti di fama mondiale che condividono con il pubblico le loro passioni e il mistero di una materia versatile e unica come il vetro.
Il Biot International Glass (BIG) Festival è organizzato con il coinvolgimento degli artisti e artigiani del vetro di Biot e di artisti internazionali, oltre che con il contributo economico dell'associazione BIVA, Biennale Internazionale del Vetro d'Arte.
Biot International Glass (BIG) Festival 2024: gli eventi principali
Venerdì 20 settembre
dalle 10.00 alle 18.00: dimostrazioni e laboratori (per il pubblico e le scuole) - Verreries biotoises e Biot Village
19.00: inaugurazione della mostra Glass is Biotiful IV (sale espositive Hedberg Torun)
20.00: sfilata di moda "Fusion" e spettacolo del fuoco (Jardin Frédéric Mistral)
Sabato 21 settembre
10.00-20.00: mostre, dimostrazioni e laboratori (per tutte le età) presso le vetrerie locali e il villaggio antico
20.00: proiezione del film "Sono Lino" (Jardin Frédéric Mistral)
22.00: concerto rock dei Blah-Blah (Jardin Frédéric Mistral)
Domenica 22 settembre
10.00-18.00: mostre, dimostrazioni e laboratori (per tutte le età) - Verreries biotoises e Biot Village
Imparare l'arte di soffiare il vetro
Nell'arco di un fine settimana, il pubblico potrà diventare soffiatore di vetro per un giorno ed esplorare l'antica arte della soffiatura del vetro, osservare la tecnica della soffiatura dello zucchero rivisitata e stupirsi della creatività senza limiti degli artisti locali.
Venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 settembre
Dalle 10.00 alle 18.00:
Laboratorio creativo sul vetro a cura di Magic-Glass
Laboratorio sull'arte del vetro colorato smerigliato dal mare con l'artista del vetro Philippe Litou
Laboratorio sull'antica arte della soffiatura del vetro: intorno alla fornace di Mattéo Maurin
Laboratorio di soffiatura dello zucchero con Stéphane Chion, pasticcere di Biot
L'arte del Raku con l'associazione "La Créative" di Biot in collaborazione con i maestri vetrai
Il progetto Ghost degli studenti del Centre Européen de Recherches et de Formation aux Arts-Verriers (CERFAV): i visitatori sono invitati a creare il proprio pezzo in un mondo virtuale, prima di vederlo realizzato sotto i loro occhi.
Immersione nella magia del vetro al villaggio dei soffiatori "a lume"
In Place des Arcades, 10 soffiatori di vetro esperti nella la tecnica "a lume" provenienti da tutta Europa propongono un'esperienza di scoperta delle loro abilità (la lavorazione cosiddetta a lume utilizza la fiamma ossidrica di un cannello per ammorbidire bacchette idi vetro preparate in fornace in modo da creare oggetti, sculture e perle di vetro).
Laboratori dimostrativi: l'arte di soffiare il vetro con la fiamma ossidrica di Frédéric Demoisson e Eddie Legus (Meilleurs Ouvriers de France).
Porte aperte delle vetrerie e incontro con i vetrai di Biot
Durante il festival, le vetrerie di Biot apriranno le loro porte e accoglieranno i vetrai di tutto il mondo per esibizioni a più mani e creazioni originali:
Verrerie du Val de Pôme, 288 chemin du Val de Pôme
Centre d'Art Antoine Pierini: 9 chemin du Plan
Verrerie Farinelli: 465 route de la Mer
Verrerie de Biot: chemin des Combes
Il vetro tra mostre, conferenze e danza
In occasione del Festival BIG, Biot dedica all'arte del vetro ben otto mostre in diversi spazi espositivi del villaggio:
Glass is Biotiful IV (sale espositive di Hedberg Torun)
Mostra XXL: esposizione di opere monumentali dei vetrai di Biot (rue Saint-Sébastien)
Mostra fotografica che racconta la storia del vetro a Biot (rue Saint-Sébastien)
Mostra "Les œuvres du défilé" (Musée d'histoire et de céramique biotoises)
Mostra di Jean-Paul Van Lith: l'artista di Biot apre le porte della sua galleria-studio nel villaggio.
Mostra Brothier: la Galerie des Arcades espone la collezione privata di André Brothier (Galerie des Arcades).
Mostra.mercato: rue Saint-Sébastien
Mostra degli studenti del CERFAV (Ufficio del Turismo)
La conferenza "La storia del vetro a Biot", di Jean-Paul Van Lith, e una Tavola rotonda con ospiti d'onore Renata Schirm e Jean-Baptiste Sibertin-Blanc permetteranno al pubblico di ampliare la conoscenza del mondo del vetro.
Pe r tutta la durata del Festival, infine, in rue Saint-Sébastien si potranno ammirare le "peregrinazioni", performance poetiche di ballerini all'interno di "bolle" che ricordano il vetro soffiato.
Informazioni sul Festival internazionale del vetro di Biot
Informazioni di dettaglio sul Festival internazionale del vetro di Biot sono disponibili sulla pagina del Biot International Glass (BIG) Festival del Comune di Biot e sul sito dell'Ufficio del Turismo di Biot.