Il prossimo 20 gennaio 2025, alle ore 20:45, la Sala Grande del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano ospiterà un appuntamento imperdibile per gli amanti della lirica. Nell’ambito delle “Serate Musicali”, verrà rappresentata in forma di concerto “La Tilda”, un’opera ingiustamente dimenticata, riproposta con passione dall’associazione Ab Harmoniae Onlus.

Un capolavoro verista riscoperto

“La Tilda”, melodramma in tre atti di Francesco Cilea su libretto di Anneldo Graziani, debuttò per la prima volta il 7 aprile 1892 al Teatro Pagliano di Firenze. L’opera, caratterizzata da temi profondi come amore, gelosia e tragedia, si distingue per la sua intensità melodica e il forte realismo, tipico del movimento verista. Dopo anni di oblio, viene riproposta al pubblico milanese grazie al progetto guidato dal soprano Denia Mazzola Gavazzeni, presidente di Ab Harmoniae Onlus, che interpreta il ruolo di Tilda.

Ad accompagnarla, l’Orchestra Sinfonica Colli Morenici, diretta dal Maestro Nicola Ferraresi, con orchestrazione curata dal compositore e musicologo Giancosimo Russo, il quale ha restituito all’opera la sua forma orchestrale originale, perduta durante la Prima Guerra Mondiale.

Cast e dettagli della serata

Il cast d’eccezione include:

Denia Mazzola Gavazzeni (Tilda)

Denia Mazzola Gavazzeni, soprano di origini bergamasche, è una figura di spicco nel panorama lirico internazionale, attiva sulle scene teatrali dal 1982. La sua carriera l'ha vista protagonista in importanti teatri di tutto il mondo, come La Scala, il Metropolitan, l'Opera di Berlino, il Covent Garden, il Liceu di Barcellona, e molti altri, interpretando ruoli principali in ben 189 opere. Ha studiato con maestri di grande prestigio, tra cui Rina Malatrasi, Rodolfo Celletti e Leyla Gencer, affinando la sua arte tanto sul piano vocale quanto scenico.

Oltre alla sua carriera di cantante, Denia Mazzola Gavazzeni è anche docente di Canto e Arte Scenica, nonché regista. Nel 1991 ha sposato il celebre direttore d'orchestra Gianandrea Gavazzeni, scomparso nel 1996. Nel 2005 ha fondato Ab Harmoniae Onlus, un'associazione culturale che promuove la musica per la solidarietà. Presieduta da lei sia in Italia che in Francia e Monaco, l'associazione si distingue per il recupero di opere e compositori dimenticati, oltre a promuovere attività musicali in contesti di disagio, come carceri, ospedali e unità di cure palliative. Ab Harmoniae Onlus offre anche opportunità di visibilità ai giovani talenti, consentendo loro di esibirsi in concerti e di crescere artisticamente. Denia Mazzola Gavazzeni è anche membro del Soroptimist International, Club Milano alla Scala.

Yan Wang (Gastone)

Wonjung Kim (Cecilia)

Syuzanna Hakobyan (Agnese)

Giorgio Valerio (Gasparre)

Fulvio Ottelli (Mario)

HsiaoPei Ku al pianoforte

La registrazione dal vivo dell’evento sarà curata dalle Edizioni Bongiovanni di Bologna.

Un’opera che racconta emozioni universali

"La Tilda" è una delle più intense espressioni del verismo musicale italiano. La trama ruota attorno alla protagonista, Tilda, una giovane donna che vive un amore non ricambiato per l'ufficiale Gastone. Nonostante il suo profondo sentimento, Gastone non solo rifiuta il suo amore, ma è innamorato di un’altra donna, Agnese. Questo triangolo amoroso è l'epicentro di una storia di passioni contrastanti, inganni, tradimenti e gelosie, che si intrecciano fino a condurre a un tragico finale.

L’opera si distingue per la sua intensità emotiva, in cui Cilea dipinge il tormento interiore della protagonista attraverso una musica che esprime le sue sofferenze, ma anche la sua speranza e la sua passione. Le composizioni vocali e strumentali sono intense e potenti, trasmettendo ogni sfumatura della psicologia dei personaggi, dai sentimenti più dolorosi a quelli più estatici. La caratterizzazione dei personaggi è profonda, con Tilda che rappresenta la figura della donna innocente e vulnerabile, ma anche determinata e capace di grande forza.

"La Tilda" è anche un perfetto esempio di verismo, un movimento che, negli anni a cavallo tra il XIX e il XX secolo, cercava di rappresentare la realtà cruda, senza idealizzazioni. La natura realistica dei temi trattati, insieme all’intensità della musica, ha reso quest'opera capace di toccare le corde più intime degli spettatori, rendendola ancora oggi una delle opere più significative nel panorama lirico. La sua universalità, che parla di passioni e sofferenze senza tempo, continua a risuonare con il pubblico moderno, confermando il valore senza tempo di questa composizione.

L’impegno di Ab Harmoniae Onlus

Ab Harmoniae Onlus è un'associazione culturale senza scopo di lucro, fondata nel 2005 da Denia Mazzola Gavazzeni, con sedi a Milano, Principato di Monaco e Nizza. La sua missione principale è promuovere la musica vocale e strumentale, nonché recuperare opere e compositori italiani e internazionali dimenticati ingiustamente. L’associazione offre opportunità artistiche a giovani musicisti, che, affiancati da artisti di fama consolidata, possono esibirsi in concerti, teatri e luoghi sacri, acquisendo così esperienza per il loro futuro professionale. Inoltre, Ab Harmoniae Onlus si dedica ad attività solidale-culturale, portando la musica anche in comunità vulnerabili, come case di riposo, ospedali, case circondariali, favelas e unità di cure palliative. L’associazione ha realizzato centinaia di eventi, che spaziano dal grande organico a formazioni cameristiche, collaborando con istituzioni come la Regione Lombardia, i Comuni di Bergamo e Milano, il Vicariato di Roma, l’Opera di Nizza, il Ministero di Giustizia in Francia, Italia e Monaco, le Diocesi di Bilbao, Messina e Bergamo, e molte altre. Andrea Camilleri, il celebre scrittore, ha ricoperto il ruolo di Presidente Onorario dell’associazione.
Sito Web: Ab Harmoniae Onlus www.abharmoniaeonlus.com

Prenotazioni e biglietti

L’ingresso al concerto per il pubblico è su prenotazione presso le Serate Musicali (sito Web: D. MAZZOLA GAVAZZENI – Serate Musicali).