MILANO TATTOO CONVENTION 2025 : GIANMAURIZIO FERCIONI HA CONFERMATO LA SUA PRESENZA PER VENERDÌ 31 GENNAIO 2025

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La Milano Tattoo Convention riapre le porte per accogliere appassionati, curiosi e professionisti al Superstudio Maxi a Milano dal 31 gennaio al 2 febbraio 2025. Un evento imperdibile che celebra la cultura del tatuaggio in tutte le sue forme e sfaccettature. Con la partecipazione di oltre 500 tatuatori di fama internazionale, questo evento annuale, diventato un punto di riferimento per gli appassionati di tatuaggi, artisti e semplici curiosi, ha attirato l'attenzione non solo in Europa, ma in tutto il mondo. 

Fra le centinaia di stand presenti sarà possibile trovare al lavoro una leggenda del mondo del tattoo, ovvero Gianmario Fercioni, storica figura del tatuaggio italiano, fondatore del primo tattoo museum italiano e di uno dei primi tattoo studio milanesi ancora oggi situato nel cuore di Brera. 

Fra le novità di questa edizione: 

- lo stile microrealistico: tatuaggi di piccolissime dimensioni incredibilmente dettagliati, che spesso hanno come soggetto opere d’arte, creati da artisti come Edit Paint, Ero11 (Elisa Rossini), Leonardo de Amicis, Sir Edward Tattoo, Alberto Marzari.

- tattoo e sport: con gli artisti che hanno tatuato i più importanti sportivi italiani del mondo del calcio, del basket, del tennis come Alberto Marzari e Elisa Rossini

- tattoo è donna: Quello che solo pochi anni fa era un mondo prettamente maschile, ora ha allargato i suoi confini e sono moltissime le tatuatrici considerate fra i migliori artisti al mondo. Fra queste Amanda Toy, FatyTattoo, Happy Rebby, Michela Bottin e tante altre

- tatuaggi realizzati con le antiche tecniche manuali sia giapponesi eseguite con KENSHO e HORIZAKURA (provenienti dal Giappone) e da HORIBUDO (unico esponente italiano della HORITOSHI FAMILY) che indonesiane (delle isole Mentawai) con Kora Sakoddobat. 

Gianmaurizio Fercioni presente in tattoo convention solo nella giornata di venerdì. 

Gian Maurizio Fercioni è considerato il “padre del tatuaggio” in Italia. Diplomato a Brera, scenografo e costumista per la Scala, il Piccolo e il Pierlombardo, Fercioni ha aperto nel 1970 a Milano, nel cuore di Brera, il suo Queequeg Tattoo Studio & Museo di Milano (dal nome di un personaggio del romanzo Moby Dick di Herman Melville). Fra i suoi clienti Vieri, Ronaldo, Salvatores, Recoba.

Oggi, a 79 anni, Gian Maurizio Fercioni non è ancora stanco del suo mestiere e, affiancato dalla figlia Olivia, dice «finché mi diverto, voglio continuare a tatuare». 

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