RICARDO ARJONA IN CONCERTO A ROMA E A MILANO CON IL “BLANCO Y NEGRO TOUR”

ULTIMO MINUTO: 

Il cantautore guatemalteco Ricardo Arjona ha dovuto sospendere i concerti che aveva programmato nelle città europee, inclusi i due previsti in Italia, il 15 marzo a Roma, Auditorium Parco della Musica, e il 16 marzo a Milano, Allianz Cloud ex Palalido.

L'interprete, che aveva iniziato il tour per presentare il suo album Blanco y Negro, è risultato positivo al COVID-19 e ha comunicato la notizia ai suoi fan attraverso i social network. "Siamo profondamente dispiaciuti di informare tramite i canali social che, secondo i protocolli di isolamento europei, dipendiamo dagli esiti dei test che al momento non ci permettono di sapere quando potremo tornare per il tour europeo. Sono sospesi quindi i concerti di Roma, Milano, Zurigo, Berlino e Colonia. Lunedì prossimo, 21 marzo, saremo in grado di informare gli organizzatori dei concerti europei sulla riprogrammazione o sull’eventuale rimborso dei biglietti”.

Lo ha comunicato Ricardo Arjona direttamente sui suoi profili social.

Sia l'organizzazione sia i promotori di tutti i Paesi in tournée sono in attesa di novità, per valutare l'eventuale riprogrammazione delle date.

 

Dopo lo straordinario successo della sua prima esibizione italiana, avvenuta il 5 maggio 2018 nell’ambito del tour internazionale Circo Soledad, il guatemalteco Ricardo Arjona, superstar della musica latina, torna in Italia per promuovere il nuovo album Blanco y Negro con due imperdibili concerti, il 15 marzo a Roma e il 16 marzo a Milano.

 

Le date europee inaugurano uno dei tour mondiali più importanti e attesi per la musica latinoamericana del 2022. In Spagna ha già registrato il tutto esaurito in 19 spettacoli. Dopo le date italiane, sono in programma concerti a Londra, Parigi, Zurigo e Colonia. A fine marzo, il tour si sposterà oltreoceano con più di trenta appuntamenti negli USA. A seguito degli straordinari sold out dalle prevendite americane si sono aggiunte nuove date a quelle inizialmente previste in alcune città, come a New York, Miami e Porto Rico. Due concerti in più a quelli in programma anche per il ritorno di Arjona in Cile, dove si esibirà per cinque sere consecutive a Santiago. Già sold out anche le quattro date argentine di Buenos Aires.

 

La “caliente” energia live di questo eclettico cantautore e musicista latino, che ha collezionato due Grammy Award come “Best Male Pop Vocal Album” e “Best Latin Pop Album” nel 2006 e 2007 con Adentro (2005), ha già conquistato folle oceaniche di fan in tutto il mondo e si appresta ora ad appassionare sempre di più anche il pubblico italiano: oltre 1 milione e mezzo di persone hanno assistito dal vivo al precedente tour Circo Soledad (2018), e più di 3 milioni di utenti hanno partecipato a Hecho a la Antigua (2021), l’evento streaming ufficialmente più visto nella storia della musica latinoamericana.

Il nuovo e ambizioso lavoro discografico Blanco y Negro, in parte registrato negli iconici Abbey Road Studios di Londra e pubblicato lo scorso 3 dicembre, contiene 29 tracce ed è diviso in due parti, di cui una unplugged: 6 di questi brani sono stati scritti e incisi in piena pandemia e sono andati ad aggiungersi ad altri 8 inediti, per un totale di 14 nuove canzoni.

 

L’artista

Ricardo Arjona, all’anagrafe Édgar Ricardo Arjona Morales, è nato il 19 gennaio 1964 a Jocotenango, comune dell’entroterra guatemalteco non distante dalla capitale Città del Guatemala, dove si trasferisce ancora piccolo e compie gli studi accademici e musicali.

L’opportunità di incidere il suo primo disco, Déjame decir que te amo, arriva nel 1985. L’album non raggiunge il successo sperato: amareggiato e deluso, Arjona decide di lasciare il mondo della musica per alcuni anni, nei quali si dedica allo sport, arrivando a vestire la maglia della Nazionale guatemalteca di basket. La musica, però, rimane la sua passione più forte, tanto da indurlo a concedersi una seconda possibilità. La consacrazione in patria come compositore e cantante giunge nel 1990, grazie alla canzone Jesús, verbo no sustantivo, contenuta nell’omonimo album, e la sua popolarità cresce fino a travalicare i confini nazionali tra il 1992 e il 1993.

Animal Nocturno (1992) gli conferisce una notorietà internazionale, grazie alla potenza espressiva della “title track” e degli altri due singoli Mujeres e Cómo olvidarte.

Negli anni ’90 Arjona si trasforma in uno dei più celebri rappresentanti della storia della musica latinoamericana: 15 album in studio, 19 compilation, 80 milioni di copie vendute nel mondo, più di 30 canzoni scritte per altri artisti, milioni di fan.

Vincitore di un Grammy (5 nomination), un Latin Grammy (14 nomination), 4 Billboard Awards (11 nomination), con 4 album al primo posto in classifica nella Billboard Latin 34 Luna Park in Argentina. Arjona ha il primato di aver registrato il record di presenze a un concerto in Guatemala con 120.000 persone, ha all’attivo 57 concerti all'Auditorium Nazionale del Messico ed è l'artista che si è esibito più volte nel leggendario festival di Viña del Mar, in Cile. Tra le sue collaborazioni, segnaliamo quella con il leggendario crooner  newyorkese Tony Bennett.

Hecho a la Antigua (2011) è il concerto in streaming più visto in America Latina.

 

RICARDO ARJONA - LE DATE ITALIANE

 

ROMA - 15 marzo 2022 ore 21:00

Auditorium Parco della Musica, Sala Sinopoli - Viale Pietro de Coubertin, 30 BIGLIETTI https://www.auditorium.com/evento/ricardo_arjona-25047.html

 

MILANO - 16 marzo ore 21:00

Allianz Cloud ex Palalido - Piazza Carlo Stuparich, 1
BIGLIETTI https://www.diyticket.it/events/Musica/6386/ricardo-arjona

 

 

Profilo Instagram: https://www.instagram.com/ricardoarjona

Fan club ufficiale di Arjona in Italia

 

 

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